Avete paura ?

Status
Not open for further replies.
Se mastichi l'inglese ci sta un video di Jordan Peterson che parla proprio di questo argomento: essere eccezionali in qualcosa sacrificando però la vita "normale", o avere una vita normale rimanendo però nella mediocrità
Grazie caro
Stasera, appena avrò un po’ di tempo libero, lo guarderò.
 
Una piccola postilla, il tempo libero è bello a 20/30/40/50/60/70anni e +, io nella fascia 14 /40 lavoravo e nella fascia 30/40 avevo cose serie da pensare, dopo i 40 avevo impostato bene le cose, lavorando da autonomo, per avere tempo libero, non avere debiti ecc...
Quindi se sei giovane, ti do un consiglio, lavorare e non avere tempo libero è una merda anche a 40/50anni, non solo a 20anni, anzi è pure peggio.....
 
Anche io tornando indietro avrei potuto dare di più, il mentalcellismo soprattutto mi ha fottuto in molte occasioni cmq il cope è anche quello andare avanti sapendosi reinventare facendo sempre cose nuove ecc...
Io per dire da un po' di anni ho cominciato ad approcciarmi all'attività di punter (a tappeto) e devo riconoscere che se anche le 4/5 magre pariestetiche (che in uno stato Civile dovrebbero spettarti di diritto) in passato ti hanno schifato/te l'hanno fatta sudare è una bella soddisfazione, paghi e in poche ore puoi stantuffarti veline che manco in dieci vite della "tua" attuale te la darebbero (è come avere la macchina a noleggio: ogni tot anni te la ridanno sempre nuova) e che se hai scelto bene riescono pure a darti la (finta) dose di validazione
Sicuramente è uno dei copi più efficaci atti a recuperare il tempo perduto, sembra scontato ma non lo è visto che molti di voi qua dentro oltre a fare i tirchi per principio (oltre che immotivamente, domanda banale fumate o avete altri vizi?) sembrano esserne anche spaventati, provare per credere.
 
Una cosa è certa: odiando a morte questa società, il rischio di omologarmi non ci sarà mai. Anche solo utilizzare il linguaggio del tipico italiano medio mi urta. Non frequento posti frequentati da tutti. Non la penso come la maggior parte della gente. Non ho social, non indosso abiti firmati e non lo farò mai, non seguo il calcio perché è inutile guerra ideologica, sto volontariamente da solo perché non sopporto false amicizie etc…
Conformismo e Rattovolantetriplacoda sono due rette parallele.
Se ho l’opportunità di inseguire i soldi, sarà solo perché aprono molte porte e possibilità.
Sono molto simile a te, io per capire meglio la natura umana e questo mondo ho dovuto studiare molto, ormai ho capito che non c'è speranza di cambiamento, così come penso che impegnarsi all'interno di questo sistema sia utile fino ad un certo punto.

Non credo nel capitalismo, una volta conquistata la libertà personale ne starò al di fuori osservando il declino della civiltà contemporanea.
Inutile dire che sono tutte cose impossibili da spiegare alle NP, per questo comunque alle donne free e alle LTR ho rinunciato.
Non bisogna però alienarsi del tutto, un piede della società conformista conviene tenerlo, pur mantenendo le proprie caratteristiche che ci rendono unici.
 
Sono molto simile a te, io per capire meglio la natura umana e questo mondo ho dovuto studiare molto, ormai ho capito che non c'è speranza di cambiamento, così come penso che impegnarsi all'interno di questo sistema sia utile fino ad un certo punto.

Non credo nel capitalismo, una volta conquistata la libertà personale ne starò al di fuori osservando il declino della civiltà contemporanea.
Inutile dire che sono tutte cose impossibili da spiegare alle NP, per questo comunque alle donne free e alle LTR ho rinunciato.
Non bisogna però alienarsi del tutto, un piede della società conformista conviene tenerlo, pur mantenendo le proprie caratteristiche che ci rendono unici.
Cioè? A quali conclusioni sei giunto caro?
 
Per chi ha ancora una età giovane o relativamente giovane:
Avete paura di non vivere appieno la vostra gioventù e arrivare ai 30/35 e passa anni, con il rimorso di non aver vissuto veramente?
Nel senso… tralasciando il sesso, vi state privando di molte cose / esperienze solo perché non vi ritrovate in questa società di merda ?
Sono costantemente combattuto tra: impegnarmi per diventare qualcuno alla faccia del mio passato
VS
vivere normalmente senza privarmi del tempo libero perché quest’età non tornerà più.
Ho paura di fare all in su una delle due cose e poi pentirmene amaramente.
Nel senso : se voglio veramente diventare qualcuno, devo riuscirci per forza e smettere di vivere “ normalmente “.
Se voglio invece vivere tranquillamente, non so in che modo potrò non avere rimpianti o rimorsi.
A 13 anni avevo l'ansia di cosa mi avrebbe aspettato durante l'adolescenza e non feci niente, a 18 ebbi la rabbia di non essermi goduto l'adolescenza e mi immaginavo cosa mi sarebbe capitato durante i 20 anni, ora non mi interessa neanche più di come saranno i 30, non ho vissuto prima e non comincerò di certo ora.
"C’è tempo e luogo per ogni cosa, ma non ora"
 
Status
Not open for further replies.
Back
Top