Avete un buon COPE?
- Autore discussione Dr.Fly
- Data d'inizio
Sì, ad esempio le ricerche archeologiche in una terra, la Sardegna, custode di importanti misteri, dove spesso cazzeggiando in campagna salta fuori di tutto.
Purtroppo i vuoti sentimentali/sessuali non si colmano, e dopo l' esplorazione, eccoli riaffiorare prepotentemente. Va sempre peggio.
Purtroppo i vuoti sentimentali/sessuali non si colmano, e dopo l' esplorazione, eccoli riaffiorare prepotentemente. Va sempre peggio.
Io videogiochi e palestra, non so se definirli buoni cope, senza di quelli probabilmente cadrei in depressione, ma non posso neanche dire che mi rendano felice. Mi danno un motivo per alzarmi dal letto, mi fanno distrarre per qualche ora, ma il resto della giornata è solo noia, monotonia e accasciamento, senza validazione (soprattutto quella romantica/sessuale) non si può andare avanti a lungo, mi sembra di vivere solo per me stesso e non è una cosa bella, non ho persone a cui tengo, ho come la sensazione che la mia vita non conti niente perché non la sto condividendo con nessuno. Almeno quando andavo a scuola e quando ho lavorato per qualche mese ero felice al ritorno a casa e pensavo a godermi il tempo che mi separava dalla prossima giornata di lavoro/studio, ma adesso che sono neet mi sembra di vivere in un loop senza fine, ho perso la cognizione del tempo, le giornate passano velocissimo senza che neanche me ne accorga, mi sono completamente rincoglionito e accasciato sia fisicamente che mentalmente.
yoga, meditazione, pittura e scrittura
Se avessi soldi andrei di piu' a puttane, sarebbe l'unico cope accettabile per me.
Ai completamente ragione ahahah
Almeno 3 volte a settimana, centro massaggi dalle cinesine e qualche russa/ucraina di livello piu' alto.
Così almeno starei a palle vuote e magari non penserei alla figa 24 h su 24.
Per me sarebbe un sogno, ma guadagno troppo poco
sarebbero dei buon cope ma così come sono, gettati nel nulla per ovviare ad una non vita, perdono molto valore-senso.
Acuticchio
Member
Non so se è un buon cope, ma attualmente sono al mio terzo viaggio in Giappone da solo e tutti i templi/giardini che visito mi danno una pace terapeutica. Ovviamente nell'anno e mezzo tra questo viaggio e l'altro ho quasi sbiellato ma questo è un altro argomento.
Ne ho abbastanza: studio, videogiochi, musica, carte collezionabili, statuette di waifu, anime, hentai, pornazzi.
Ma nessun cope funziona davvero, é come la morfina che si dà a chi sta per morire, non ho mai chiesto ad un uomo morente, ma credo che il dolore torni lo stesso di tanto in tanto
Ma nessun cope funziona davvero, é come la morfina che si dà a chi sta per morire, non ho mai chiesto ad un uomo morente, ma credo che il dolore torni lo stesso di tanto in tanto
musica, meno cinema e letteratura, seguire un po' lo sport. purtroppo colmano il vuoto solo a metà.
Si, tantissimi: motorsport, palestra, cinema, lettura e anche ciclismo. Se non avessi i miei hobby e le miei passioni probabilmente sarei andato in depressione già da tantissimi anni. Grazie alle miei passioni non ho mai avuto paura della solitudine.
ciclismo? Andresti d' accordo con mio papà allora.
Ho nostalgia della scuola, perché almeno ci si divertiva: si facevano scemenze, c'erano professori che facevano ridere, si conoscevano persone. Le poche volte che ho lavorato, come quei 3 giorni a giugno, sono stato bene però va detto che non si trattava di contesti duri.
Io a fare il NEET sono abituato ormai, ho capito cosa fare per non annoiarmi, tuttavia c'è sempre qulla noia dovuta al fatto che con le ragazze non si combina niente tranne qualche ora all' anno in cui capita di socializzare. Confesso che ad inserirmi in un contesto lavorativo duro, compettitivo, dove si sta tante ore del giorni chiusi, con l' aggravante di stare a contatto con gente con cui non ho nulla a che spartire, avrei tanta difficoltà per come mi sono abituato a vivere.
Si, mi è sempre piaciuto come sport e spesso in estate lo pratico: ho iniziato a seguirlo da piccolo grazie alle imprese del ciclista più forte di tutti (parare personale), il grande Marco Pantani.
Papà partecipò una volta al Giro d' Italia.
Wow, che spettacolo, Avanguardia!! Tuo papà è un ex ciclista professionista?
