Burnout da lavoro

Hai mai raggiunto il burnout da lavoro?

  • Lavoro almeno 40h settimanali ed ho raggiunto il burnout

  • Lavoro almeno 40h settimanali e non ho ancora raggiunto il burnout

  • Lavoro part-time ed ho raggiunto il burnout

  • Lavoro part time e non ho ancora raggiunto il burnout

  • Non lavoro/ Studio/ Faccio il neet


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RitornoDiFiamma

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Blackpillato
Una sola volta ho raggiunto il burnout da lavoro mentre ero in magazzino, ero totalmente derealizzato e sono dovuto andare in bagno a vomitare per riprendere i sensi.
8/9h al giorno a fare la stessa identica cosa: ripara il PC e installa un sistema operativo, poi pulisci, impacchetta e crea l'etichetta. Un lavoro tutto sommato semplice una volta che ci fai la mano ma dopo qualche mese è diventato alienante e mi sono iniziato a sentire male. Ha contribuito il fatto che stavo fuori casa circa 12h (tra distanza e traffico all'andata e ritorno, pausa pranzo, chiusura spesso prolungata di mezz'ora), tornavo a casa stremato mangiavo, dormivo e il giorno dopo la stessa identica routine.
Lavoravo in nero quindi un giorno mi sono svegliato ed ho bidonato il titolare su whatsapp una volta preso lo stipendio
 
No, almeno 'sta cosa per adesso l'ho scampata

Il burnout

"Un pezzo, un culo. Un pezzo, un culo".
Alienazione da lavoro che comporta alienazione sessuale ed alienazione sessuale che comporta alienazione da lavoro. Capisco che certe dinamiche ambientali e lavorative sono difficilmente recuperabili, se si è giovani consiglio l'espatrio, se si è meno giovani si può cercare di fare certi lavori e mettere da parte dei soldi per studiare e migliorare qualcosa della propria realtà individuale. L'alienazione parte da fuori e per chi è più sensibile ti entra nelle ossa e nelle viscere, un cortocircuito di incertezze.
 
Una volta,quasi 3 anni fa,tornai a casa dal turno in ditta,avevo già lo stomaco sottosopra,un nodo di rabbia per come stavo vivendo, più la situazione a casa(stavo dentro la fabbrica per 10 ore e mezza, più andata e ritorno in bicicletta e conflitti in casa,3/4 ore di sonno).
Presi di strada del cibo per cenare,appena misi piede in casa,posai il sacchetto,poi scoppiai in un misto fra urla e un pianto,pugni al muro.
Il giorno dopo subito dopo mangiato iniziai ad avere una nausea che durò per un po',poi il reflusso,mesi dopo scoprìi che avevo preso Helicobacter pilori, probabilmente proprio a causa dello stress, l'aver cambiato città e lavoro(e una bella cura antibiotica),mi fecero rinascere nel tempo.

Fino ad aprile invece,ero completamente appiattito perché non avevo più voglia di vivere causa lavoro, l'unica cosa che riuscivo a fare era allenarmi.
Posso dire con certezza che aver lasciato tutto è stata la scelta migliore della mia vita.
 
Lavoro più di 40h settimanali ed è un lavoro fisico, però non ho ancora raggiunto il burnout, anzi ci sto bene con questo lavoro.

Però mi sta parecchio sul cazzo non avere mai tempo per fare altre cose dato che lavoro fino tardi la sera anche il sabato e la domenica (domenica poche ore però)
 
Una volta,quasi 3 anni fa,tornai a casa dal turno in ditta,avevo già lo stomaco sottosopra,un nodo di rabbia per come stavo vivendo, più la situazione a casa(stavo dentro la fabbrica per 10 ore e mezza, più andata e ritorno in bicicletta e conflitti in casa,3/4 ore di sonno).
Presi di strada del cibo per cenare,appena misi piede in casa,posai il sacchetto,poi scoppiai in un misto fra urla e un pianto,pugni al muro.
Il giorno dopo subito dopo mangiato iniziai ad avere una nausea che durò per un po',poi il reflusso,mesi dopo scoprìi che avevo preso Helicobacter pilori, probabilmente proprio a causa dello stress, l'aver cambiato città e lavoro(e una bella cura antibiotica),mi fecero rinascere nel tempo.

Fino ad aprile invece,ero completamente appiattito perché non avevo più voglia di vivere causa lavoro, l'unica cosa che riuscivo a fare era allenarmi.
Posso dire con certezza che aver lasciato tutto è stata la scelta migliore della mia vita.
Vitaccia, mi fa piacere tu sia risorto. Ad maiora
 
Ero free lance e stavo da paura, da quando ho preso la pessima decisione di accettare un contratto sto sperimentando il burn out
 
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