Leggete fino alla fine, altrimenti il topic perde di senso.
Oggi ero in treno.
Ho fatto il biglietto, perché questi sono così stupidi che insistono nel gioco al massacro per cui io non li ho denunciati, ma se non pago il titolo di viaggio mi multano.
Il controllore è venuto da me, ha voluto vedere il biglietto elettronico che ora non richiede il barcode e quindi non va controllato; quando ha visto che l'avevo fatto gli è scappato: "Ma hai pure fatto il biglietto?", e si è messo a ridacchiare (ridacchiare) ed è scappato (sì, è letteralmente fuggito).
La mia migliore amica sono anni che mi infama alle spalle; la settimana scorsa l'ho beccata di nuovo perché una sua amica l'ha chiamata mentre ero lì e l'ha mandata affanculo dicendole che io le voglio bene e lei sono anni che va a dire - non ho capito cosa -, su di me.
L'ho perdonata e lei ha già ripreso a insultarmi e a sbattere giù.
Un autista del tram (che non è Trenitalia), ha detto alle ragazze sul tram che non devono avere paura di me perché sono solo uno che si atteggia da militare (io sono rasato e sono grosso e alto, è un crimine? Cosa c'entra con l'essere un militare?).
Le ragazze sono scese ridendo.
Al ritorno un altro autista si è fermato di 50 metri fuori dalla fermata per farmi salire, gli ho fatto cenno d'andarsene e quello successivo mi ha detto:
"Ma si era fermato, l'hai mandato via".
Mia madre sta andando a dire in giro che io non sto bene (calunnia che reitera da anni), perché la cerco perché non conosco più nessuno, e per liberarsi di me fa questo giochino.
Io sono informato da un punto di vista legale; sono abile ad agire e che si costringa una persona adulta a fare qualcosa contro la sua volontà è violenza privata, quindi molto semplicemente faccio ciò che voglio.
Stasera ero bloccato in città, perchè sono a piedi da tre anni e così sarà per sempre, perché mi disgusta solo il pensiero di rifare la patente. Non so come qualcuno mi ha risposto al cellulare e sono riuscito a fare ritorno a casa, se no ora ero a dormire in un ostello senza manco il cambio.
Due ragazzi che a dicembre di alcuni anni fa, perché li frequentavo, mi hanno fumato in faccia al punto che una sera mi si è storto un lato del volto, da allora continuano a chiamare e a venire sotto casa mia, al punto che ormai devo rispondere e abbassarmi al loro giochino privo di senso, perché tanto loro sono due matti e io sono alla frutta.
Non lavoro e non ho intenzione di lavorare, perché io a rapportarmi con degli asini che al massimo hanno visto la morte del padre dieci anni prima e ancora ne parlano, non ci vado.
Non scopo, non studio, sono solo, mi fa male la testa e comunque mi accorgo a posteriori che non colgo ogni singola sfumatura e alcune cose come una volta, ed è un danno neurologico, come diagnosticato (preciso che non sono un medico).
Non è - ugabu -, follia, semplicemente sono diventato stupido, ma quando scrivo sembro intelligente perché ho una forte capacità dialettica.
Questa è la mia vita.
La merda puzza e fa schifo, eppure io la mangio da tutti.
Ditemi un po' voi.
Qualunque cosa vi venga in mente che non siano commenti idioti alla Lord Phobos.