Luomodelbuontempo
Well-known member
Vi lascio qui un confronto tra i due cantanti. Per me Chester era un mito, così come sono sicuro per molti di voi. Chester ha cantato tanta sofferenza, ha raccontato di tanti fantasmi e realtà che un po' tutti noi viviamo, chi una cosa o chi l'altra, pressocchè tutti i giorni. Decisamente non alto e non attraente, con spalle strette e fisico che le stacy tanto amano chiamare come "secco", persona violentata più volte da bambino, prigioniera di droghe e di una vita di merda senza una lira. Si suiciderà per depressione e per tutti quei fantasmi che si portava dietro da praticamente sempre. Tutto questo cantava il nostro Chester, sofferenza, voglia di rivalsa, di vivere, di urlare, di spaccare tutto, di gridare al mondo che era innocente e che non si meritava di soffrire, non l'aveva scelto lui. Ora, so che molti diranno che perlomeno era diventato ricco, vero, ma questo non lo ha salvato ed è evidente che la sua era comunque un'esistenza tormentata.
Dall'altra parte abbiamo lei. Ascoltatela nel video che vi posto sotto, sentite la differenza? Lei urla e basta, non ha sentimento. Può piacere come no, su questo non ci discuto, ma c'è una differenza imprescindibile: lui racconta, lui ricorda e soffre, lei urla, lei ripete, lei non sa di cosa sta cantando, lei legge un testo che non potrà mai comprendere e alza la voce.
Chester ci sta urlando ricordi di una vita vissuta, lei non porta alcun sentimento e non potrà mai capire davvero la forza di quelle parole. Mia cara Emily non potrai mai davvero capire ciò che cantava Chester. Al massimo potrai dire che hai sofferto perché una volta a 12 anni un bambino ti ha detto che eri una cicciona. No, non è la stessa cosa. E a Chester dico grazie per avermi fatto sentire meno solo, per l'energia che sei riuscito a darmi negli anni più bui. E anche vaffanculo, non me lo dovevi fare Chester....
Dall'altra parte abbiamo lei. Ascoltatela nel video che vi posto sotto, sentite la differenza? Lei urla e basta, non ha sentimento. Può piacere come no, su questo non ci discuto, ma c'è una differenza imprescindibile: lui racconta, lui ricorda e soffre, lei urla, lei ripete, lei non sa di cosa sta cantando, lei legge un testo che non potrà mai comprendere e alza la voce.
Chester ci sta urlando ricordi di una vita vissuta, lei non porta alcun sentimento e non potrà mai capire davvero la forza di quelle parole. Mia cara Emily non potrai mai davvero capire ciò che cantava Chester. Al massimo potrai dire che hai sofferto perché una volta a 12 anni un bambino ti ha detto che eri una cicciona. No, non è la stessa cosa. E a Chester dico grazie per avermi fatto sentire meno solo, per l'energia che sei riuscito a darmi negli anni più bui. E anche vaffanculo, non me lo dovevi fare Chester....