Rispetto ai cinepanettoni successivi è sicuramente un film migliore, con una comicità più “pulita” e molti meno stereotipi.A me piace quello con Luke Perry, dovrebbe essere il 95![]()
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Rispetto ai cinepanettoni successivi è sicuramente un film migliore, con una comicità più “pulita” e molti meno stereotipi.A me piace quello con Luke Perry, dovrebbe essere il 95![]()
Beh insomma,mi pare ci sia il primo incontro in doccia tra Boldi e De SicaRispetto ai cinepanettoni successivi è sicuramente un film migliore, con una comicità più “pulita” e molti meno stereotipi.
Hai ragione, avevo dimenticato quella scenaBeh insomma,mi pare ci sia il primo incontro in doccia tra Boldi e De Sica![]()
Una volta mi piacevano adesso meno, cioè era bello vederli con l'innocenza di un bambino, adesso a vederli noto delle cose che non mi garbano.Visto che ci avviciniamo al periodo natalizio, mi è venuto in mente di aprire questo thread. Negli anni i cinepanettoni sono diventati un appuntamento quasi fisso delle festività: una tradizione tutta italiana che, nel bene o nel male, ha segnato un’epoca del nostro cinema popolare.
Personalmente non sono mai stato un grande fan del genere, ma riconosco che abbia avuto un ruolo culturale importante, capace di unire pubblico generalista, satira leggera e un certo tipo di comicità pop. Oggi però ho l’impressione che questa formula sia in evidente declino: meno seguito, meno impatto e forse anche meno freschezza.
Mi chiedevo cosa ne pensaste voi.
Vi sono mai piaciuti? Li considerate un pezzo della nostra tradizione oppure un genere superato? Ci sono titoli o momenti che ricordate con affetto… o che proprio non riuscite a sopportare?
E' davvero un peccato, Avanguardia. I film sono uno dei modi più semplici per scoprire nuove idee, storie e punti di vista. Magari potresti dargli un’altra chance con qualcosa che ti piace davveroSono anni che non guardo più film.
Guarda, non ne sento il bisogno. Poi già il fatto che si vede gente che "vive", nel senso che fa l' amore, trova fidanzata, mette in depressione.E' davvero un peccato, Avanguardia. I film sono uno dei modi più semplici per scoprire nuove idee, storie e punti di vista. Magari potresti dargli un’altra chance con qualcosa che ti piace davvero
quelli vecchi mi piacevano anche, diciamo quelli usciti fino ad una decina di anni fa. umorismo di bassa lega, che ti fanno ridere di pancia facendoti staccare per un'oretta e mezzaVisto che ci avviciniamo al periodo natalizio, mi è venuto in mente di aprire questo thread. Negli anni i cinepanettoni sono diventati un appuntamento quasi fisso delle festività: una tradizione tutta italiana che, nel bene o nel male, ha segnato un’epoca del nostro cinema popolare.
Personalmente non sono mai stato un grande fan del genere, ma riconosco che abbia avuto un ruolo culturale importante, capace di unire pubblico generalista, satira leggera e un certo tipo di comicità pop. Oggi però ho l’impressione che questa formula sia in evidente declino: meno seguito, meno impatto e forse anche meno freschezza.
Mi chiedevo cosa ne pensaste voi.
Vi sono mai piaciuti? Li considerate un pezzo della nostra tradizione oppure un genere superato? Ci sono titoli o momenti che ricordate con affetto… o che proprio non riuscite a sopportare?
I primi cinepanettoni (quelli dalla fine degli anni ’80 alla prima metà dei ’90) però avevano un’identità precisa e un racconto riconoscibile dell’Italia dell’epoca. Film come Vacanze di Natale, Sapore di mare, Fratelli d’Italia, Rimini Rimini o perfino i due A spasso nel tempo mostravano un minimo di cura e un contesto sociale definito, che li rendeva più legittimi. Come dicevo anche nei miei commenti precedenti, quei film erano la fotografia di un certo tipo di Italia medio-borghese, con i suoi tic, le sue ossessioni e uno stile di vita molto riconoscibile. Quel mondo esisteva davvero, e loro lo trasformavano in commedia popolare. Naturalmente questa è la mia opinione personale: ognuno ha la sua, ci mancherebbe altro.I film di Boldi e De Sica sono pattume. Chi apprezza quella merda deve avere un livello intellettivo e culturale minimo, come la maggioranza della popolazione.
Fantozzi invece è un altro discorso.
sì; infatti io quando capita li guardo o me li metto sottofondo a tv accesa mentre faccio altro. Per esempio, "Vacanze in America" lo riguardo con l'occhio pseudo-archeologico ripensando agli anni '80 italiani, quando andare negli Stati Uniti non era alla portata del cittadino medio e l'occasione portava con sé l'eccitamento del sapere di andare in un Mondo mitologico; era l'italiano provinciale che si buttava nella metropoli tentacolare: infatti i ragazzi vanno a cercarsi i film porno "zozzi da morì", vogliono andare a Las Vegas, si portano la pasta da casa, incontrano le prime ondate di uomini apertamente gay, sognano la California, visitano la casa di Elvis....Tra l'altro, un film molto simile a questo ma più serio lo fece Stefania Casini (uno dei culi più belli d'Italia d'allora) nel 1983: "Lontano da dove" e pure lì c'è il giovane Amendola.Quel mondo esisteva davvero, e loro lo trasformavano in commedia popolare. Naturalmente questa è la mia opinione personale: ognuno ha la sua, ci mancherebbe altro.
Per quanto mi riguarda, la Interlenghi rimane inarrivabile: una bellezza che batte tutte le showgirl moderne. C'è qualcosa nel suo fascino che va oltre il tempo, una combinazione di eleganza naturale e magnetismo che oggi si vede sempre più di rado.sì; infatti io quando capita li guardo o me li metto sottofondo a tv accesa mentre faccio altro. Per esempio, "Vacanze in America" lo riguardo con l'occhio pseudo-archeologico ripensando agli anni '80 italiani, quando andare negli Stati Uniti non era alla portata del cittadino medio e l'occasione portava con sé l'eccitamento del sapere di andare in un Mondo mitologico; era l'italiano provinciale che si buttava nella metropoli tentacolare: infatti i ragazzi vanno a cercarsi i film porno "zozzi da morì", vogliono andare a Las Vegas, si portano la pasta da casa, incontrano le prime ondate di uomini apertamente gay, sognano la California, visitano la casa di Elvis....Tra l'altro, un film molto simile a questo ma più serio lo fece Stefania Casini (uno dei culi più belli d'Italia d'allora) nel 1983: "Lontano da dove" e pure lì c'è il giovane Amendola.
La Interlenghi quanto la voterebbero oggi? Per li standard dell'epoca, era una gran bellezza da vedere. Te che dici, @Magic92 ?
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