Antropologicamente sì, è una esperienza interessante parlare con una persona molto anziana. Le persone della generazione dei miei nonni erano spesso persone di campagna, avevano fatto la guerra, si erano creati una famiglia (non assolutamente tutti), sapevano fare tante cose, per cui se un giovane non ha i paraocchi scorge molto di interessante. Però, appunto, essendo cambiato velocemente il mondo, sono fuoritempo, ed è difficile per persone di 80-90 anni fare da guide, a parte certi valori morali.Beh questa é una stupidaggine se permetti. Affrontare una discussione antropologica con un anziano é una delle esperienze più belle che puoi fare e non può essere sostituito dal telefonino. Io preferisco di gran lunga fare quattro chiacchiere con un anziano piuttosto che con un ragazzo della mia età. Una delle discussioni che faccio più spesso con chi ha una certa età é assolutamente il cambiamento della società pre e post avanzamento tecnologico, é molto interessante vedere il punto di vista di qualcuno che ha vissuto prima che Internet esistesse. Non prendere per legge le parole di qualche coglioncello che manca di rispetto ai più vecchietti, sono dei cafoni ignoranti. I ragazzi intelligenti portano assoluto rispetto e amano ascoltar le storie dei più anziani. Per fortuna noi giovani non siamo tutti così, semplicemente non viviamo su Internet ma preferiamo la vita reale.
Ma noi, parlo di noi quando saremo vecchi, proprio perché arriveremo all' anzianità senza aver fatto le cose che i nostri nonni fecero, saremo proprio dei relitti da nascondere per le generazioni future, di interessante avremo poco da dire.