AgatoWallato
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L'essere brutto produce sia nelle np che negli uomini una sensazione di repulsione e voglia di umiliazione. Tutti noi, soprattutto nella brutale fase dell'adolescenza, abbiamo incassato offese, risatine o peggio ancora atti di bullismo. Conosciamo tutti la lingua avvelenata delle np adolescenti e le loro smorfie di disgusto. Spesso quest'atteggiamento, seppur in maniera più velata, va avanti fino all'età adulta. Ancora oggi a 50 anni suonati avverto queste vibrazioni negative e mi capita di sentire frasi tipo "comm è brutt stu zelluso" o roba simile. Certo qui nell'Inferno napoletano capita più spesso che altrove, ma sono sicuro che anche a Milano le np fondamentalmente hanno atteggiamenti simili. Quale possibilità di rivalsa abbiamo contro tutto questo? Per prima cosa praticare l'indifferenza, come seconda diventare pericolosi. Chi ha un minimo di altezza e frame deve diventare forte sia fisicamente che mentalmente. Bisogna emanare pericolosità, sperando di non dover mai far vedere di cosa si è capaci. Sia le np che gli altri uomini vi devono vedere come dei mostri addomesticati ai quali non pestare mai la coda. Ben vengano le pratiche delle arti marziali, dell'autodifesa,della comunicazione asciutta e pungente, della conoscenza delle leggi per sapersi difendere. Un brutto nw7 debole e sensibile diventa un bersaglio da massacrare, mentre un brutto orco cattivo qualcuno di cui avere una fottuta paura.
