Stiamo assistendo all'allargamento dei conflitti armati su scala globale, l'ultimo scazzo tra sionisti e persiani aggiunge un tassello alla guerra mondiale a pezzi. C'è chi è scettico, chi dice che non conviene a nessuno la guerra, ma vorrei sottolineare come ste cose si dicono da sempre, se leggete qualche dichiarazione antecedente alla prima guerra mondiale vedrete come si diceva che "le economie sono troppo interconnesse per creare uno scontro all'interno dell'Europa" e sappiamo tutti com'è andata. Quindi l'ipotesi di un conflitto non è statisticamente improbabile, anzi, un mero ritorno all'unico vero strumento per regolare il cosiddetto diritto internazionale. E allora, se ci troviamo invischiati in un conflitto, che fareste? Vi arruolate o vi date alla macchia? Vi rompete una gamba per farvi dichiarare invalidi o imbracciate i fucili d'assalto? Io credo che proverei a farmi raccomandare e col cazzo che m'imbarco nella marina, al massimo mi carico di fucili e mi barrico nel mio bunker fuori città, crepare in medio oriente col cervello spappolato a migliaia di kilometri da casa mi pare il modo più miserabile e patetico per congedarmi dal mondo.