Cosa si prova a non lavorare

Ormai sono passati mesi.
Sto bene,non nel senso che sono felice,ma nel senso che se penso "caspita,se oltre a tutto questo dovessi anche lavorare...sarebbe la mia fine",posso guardare alla vita tirando un sospiro di sollievo.
Mi sveglio,mi alleno, faccio colazione,e poi cazzeggio.
Anche se a breve la pacchia peggiorerà poiché dovrò fare corsi da 4 ore al giorno per 4, giorni a settimana.
Ma tanto ci andrò strafatto.

Altra cosa bella è non dover più condividere spazi abitativi con altre persone, principalmente perché non sopporto dover fare favori o subire gli stati emotivi di altre persone,o banalmente dover sentire giudizi su cosa faccio o non faccio.

Ci sono comunque degli svantaggi ma quelli derivano più dalla mia natura umana.
Quando dovrò tornare a lavorare sarà dura,ma sto pur certo che non metterò più piede in fabbrica se non di mia spontanea volontà(gulag simil 800 esclusi a prescindere).

Mi diverto persino a fare i mestieri di casa che prima erano un'agonia/obbligatoria perdita di tempo.

L'unica cosa che rimpiango del lavoro è la mensa.
Beh dipende, se sei milionario (o anche hai un piccolo gruzzoletto che vuoi sperperare in poco tempo) allora si prova una grande sensazione di libertà a non lavorare, al contrario se non sei milionario (e non vuoi sperperare un piccolo gruzzoletto che hai in poco tempo) allora a non lavorare si prova una sensazione di inutilità inadeguatezza vuoto
 
Per me si prospetta un autunno a singhiozzo col lavoro,prossima settimana sono in cassa integrazione,e in generale sarà a rotazione fino a fine ottobre,ma non vedo nei prossimi mesi come possa riprendere a pieno regime la produzione; da un lato il lavoro e i suoi ritmi e turni che variano mi provocano cali di umore ,dall' altro l' assenza di entrate abbassano la possibilità di cope e di sopperire mancanza di contatto femminile con l' andare a escort,per cui dovrò inventare altri cope per sostituire i cope che sopperiscono alla mancanza di socialità femminile
 
Fossi vostro padre, la prima cosa che farei vi toglierei paghetta e lettuccio sul quale dormire. Bello non lavorare col culo di papà.
Non si capisce perche’ i genitori dovrebbero mandare allo sbaraglio i figli in un mondo di sfruttamento, mobbing e crudezze, non e’ che se uno fa una vita di merda deve farla fare anche agli altri
 
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Beh dipende, se sei milionario (o anche hai un piccolo gruzzoletto che vuoi sperperare in poco tempo) allora si prova una grande sensazione di libertà a non lavorare, al contrario se non sei milionario (e non vuoi sperperare un piccolo gruzzoletto che hai in poco tempo) allora a non lavorare si prova una sensazione di inutilità inadeguatezza vuoto
In realtà io sto molto meglio senza lavorare anche se non sono milionario. Chiaramente devi avere una famiglia che ti dà un minimo di soldi e contatti con np/amici
 
Secondo me, quando si è dipendenti, è fondamentale trovare un’azienda che offra un ambiente positivo, stimolante e in cui ci si senta davvero a proprio agio, sia a livello umano che professionale. Allo stesso modo, è altrettanto importante svolgere un lavoro che si fa con passione, entusiasmo e voglia di migliorarsi: altrimenti diventa davvero difficile pensare di alzarsi ogni mattina per 40 e più anni a fare qualcosa che non ci piace. Io, da questo punto di vista, mi sento estremamente fortunato, perché ho la possibilità di lavorare in un contesto che rispecchia esattamente tutto questo.
 
Per me si prospetta un autunno a singhiozzo col lavoro,prossima settimana sono in cassa integrazione,e in generale sarà a rotazione fino a fine ottobre,ma non vedo nei prossimi mesi come possa riprendere a pieno regime la produzione; da un lato il lavoro e i suoi ritmi e turni che variano mi provocano cali di umore ,dall' altro l' assenza di entrate abbassano la possibilità di cope e di sopperire mancanza di contatto femminile con l' andare a escort,per cui dovrò inventare altri cope per sostituire i cope che sopperiscono alla mancanza di socialità femminile
Ti fai delle camminate in montagne.
 
Beh dipende, se sei milionario (o anche hai un piccolo gruzzoletto che vuoi sperperare in poco tempo) allora si prova una grande sensazione di libertà a non lavorare, al contrario se non sei milionario (e non vuoi sperperare un piccolo gruzzoletto che hai in poco tempo) allora a non lavorare si prova una sensazione di inutilità inadeguatezza vuoto
In parte è vero,la sfida è riempire quel vuoto con attività edificanti,e sapersi anche godere il vuoto
 
Fossi vostro padre, la prima cosa che farei vi toglierei paghetta e lettuccio sul quale dormire. Bello non lavorare col culo di papà.
Io posso dormire anche per terra.

Inoltre bisogna vedere in quanti si verrebbe presi a lavorare, quelli che fanno i colloqui sono più selettivi delle "np" tranne nei casi delle spintarelle di politici ecc.
 
Ma io non ho nessun interesse a parte donne viaggi sushi estetica quindi tutte cose che costano (in teoria le donne sarebbero gratis, ma stando su questo forum è facilmente intuibile che io devo pagare anche x quelle 😞😞)
Ah,nel tuo caso allora sei obbligato a lavorare per vivere così
C'è una minoranza di gente che ha altre cose da fare,che non richiedono denaro
Generalmente attività creative e a volte sport
Oppure gente che odia talmente tanto il sistema di lavoro che abbandonerebber le cose tipo quelle che hai detto tu(gli anestetici) pur di tornare liberi,oppure le farebbero ma non lo sanno perché manco possono immaginare una vita diversa
 
Non lavorare ha senso solo se hai abbastanza soldi per tirare avanti finché non tiri le cuoia, si parla di almeno 2-3 milioni di €

Se devi stare senza far nulla ma allo stesso tempo non essere libero di fare quello che vuoi perché sei senza 1€ conviene andare a lavorare

Ormai qualsiasi attività diversa dall’ordinario che uno vuol fare richiede dei costi, a meno che non ti fa piacere rimanere chiuso in casa, ma a quel punto è come se uno stesse carcerato

Poi elemosinare soldi penso che è la cosa più deplorevole che un uomo possa fare, a maggior ragione se hai braccia testa e gambe per farteli da solo
 
Ma che 2-3 milioni con 500k puoi benissimo non lavorare, certo farai una vita di merda però vuoi mettere non lavorare, lavorare fa schifo e i lavori fanno schifo quasi tutti e non ho voglia di farmi 7 anni di università solo per entrare nei lavori pulti
Sono pochi 500, vanno bene per 14-15 anni. Forse riesci a farli durare 20 anni se fai investimenti che ti abbattono l’inflazione

E dai per scontato che hai una casa di proprietà, che rimanga integra per sempre e che non necessiti mai di lavori ordinari e straordinari di manutenzione di essa stessa o del palazzo…
E che non hai mai imprevisti o emergenze la cui unica soluzione è mettere mano al portafoglio
 
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