Credo di aver capito perchè siamo accasciati

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DarkMagic91

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Riflettendo sono giunto alla conclusione che riguardi il concetto di "futuro" in senso lato.
Pensateci, un normie o un blupillato ha fiducia nel futuro così come una np che vive una giovinezza spensierata e felice.
Le persone religiose, fedeli o spirituali non sono accasciate perchè hanno fiducia nel futuro se non di questa della prossima vita.

Gli accasciati sono quelli che non riescono a vedere un futuro migliore.
Non solo i redpillati ma molta gente "intellettuale", studiosi, cospirazionisti, alternativ-qualcosa-isti, delusi dalla società per vari motivi col tempo si accasciano.
Non c'entrano solo le donne, è la consapevolezza del clown world, del "male" nel mondo, della negatività e cattiveria insiti nell'essere umano o nella Natura stessa.
Questo mondo non è per gente sensibile che per non impazzire è costretta a chiudersi nella sua bolla autistica che possono essere i vari copes nerd (anime, cosplay, serie tv, porno...) o in hobby particolari o in contatti con pochissime persone.
In pratica per non accasciarsi troppo bisogna trovare la propria realtà, creare il proprio mondo chiuso delimitato da paletti, quasi un day dreaming.

Non sono le np, è che abbiamo capito che questo mondo è malvagio e come si può immaginare un futuro felice sapendo questo?
 
Riflettendo sono giunto alla conclusione che riguardi il concetto di "futuro" in senso lato.
Pensateci, un normie o un blupillato ha fiducia nel futuro così come una np che vive una giovinezza spensierata e felice.
Le persone religiose, fedeli o spirituali non sono accasciate perchè hanno fiducia nel futuro se non di questa della prossima vita.

Gli accasciati sono quelli che non riescono a vedere un futuro migliore.
Non solo i redpillati ma molta gente "intellettuale", studiosi, cospirazionisti, alternativ-qualcosa-isti, delusi dalla società per vari motivi col tempo si accasciano.
Non c'entrano solo le donne, è la consapevolezza del clown world, del "male" nel mondo, della negatività e cattiveria insiti nell'essere umano o nella Natura stessa.
Questo mondo non è per gente sensibile che per non impazzire è costretta a chiudersi nella sua bolla autistica che possono essere i vari copes nerd (anime, cosplay, serie tv, porno...) o in hobby particolari o in contatti con pochissime persone.
In pratica per non accasciarsi troppo bisogna trovare la propria realtà, creare il proprio mondo chiuso delimitato da paletti, quasi un day dreaming.

Non sono le np, è che abbiamo capito che questo mondo è malvagio e come si può immaginare un futuro felice sapendo questo?
bellissimo thread!
 
A me piace molto l'"otium latinum" crearmi una bolla di lettura per difendermi dalle ingiustizie esterne.
Ormai uscire fuori mi stimola solo se ho scopi produttivi, o in compagnie piacevoli.

Nel tempo mi illudevo (Bluepill) che le cose cambiassero... fuori ci sono crudezze!
 
Riflettendo sono giunto alla conclusione che riguardi il concetto di "futuro" in senso lato.
Pensateci, un normie o un blupillato ha fiducia nel futuro così come una np che vive una giovinezza spensierata e felice.
Le persone religiose, fedeli o spirituali non sono accasciate perchè hanno fiducia nel futuro se non di questa della prossima vita.

Gli accasciati sono quelli che non riescono a vedere un futuro migliore.
Non solo i redpillati ma molta gente "intellettuale", studiosi, cospirazionisti, alternativ-qualcosa-isti, delusi dalla società per vari motivi col tempo si accasciano.
Non c'entrano solo le donne, è la consapevolezza del clown world, del "male" nel mondo, della negatività e cattiveria insiti nell'essere umano o nella Natura stessa.
Questo mondo non è per gente sensibile che per non impazzire è costretta a chiudersi nella sua bolla autistica che possono essere i vari copes nerd (anime, cosplay, serie tv, porno...) o in hobby particolari o in contatti con pochissime persone.
In pratica per non accasciarsi troppo bisogna trovare la propria realtà, creare il proprio mondo chiuso delimitato da paletti, quasi un day dreaming.

Non sono le np, è che abbiamo capito che questo mondo è malvagio e come si può immaginare un futuro felice sapendo questo?
Non vedo un buon futuro sai perche?
Perché ci sono troppe tasse
La sanità fa schifo
La scuola fa schifo
Gli stipendi fanno cagare
I carburanti aumentano perché ti obbligheranno a comprare l’elettrico per farti consumare ancora di più.
2030 tasseranno le case più “inquinanti”
Toglieranno la pornografia
Nessuna droga legalizzata
Aumenteranno prezzo degli alcolici e dei tabacchi
Ipergamia femminile
Sempre più giudici femmine e si sa come va a finire il divorzio

E ci sarebbero tante altre cose che ora non mi vengono in mente.

Europa finita
 
Riflettendo sono giunto alla conclusione che riguardi il concetto di "futuro" in senso lato.
Pensateci, un normie o un blupillato ha fiducia nel futuro così come una np che vive una giovinezza spensierata e felice.
Le persone religiose, fedeli o spirituali non sono accasciate perchè hanno fiducia nel futuro se non di questa della prossima vita.

Gli accasciati sono quelli che non riescono a vedere un futuro migliore.
Non solo i redpillati ma molta gente "intellettuale", studiosi, cospirazionisti, alternativ-qualcosa-isti, delusi dalla società per vari motivi col tempo si accasciano.
Non c'entrano solo le donne, è la consapevolezza del clown world, del "male" nel mondo, della negatività e cattiveria insiti nell'essere umano o nella Natura stessa.
Questo mondo non è per gente sensibile che per non impazzire è costretta a chiudersi nella sua bolla autistica che possono essere i vari copes nerd (anime, cosplay, serie tv, porno...) o in hobby particolari o in contatti con pochissime persone.
In pratica per non accasciarsi troppo bisogna trovare la propria realtà, creare il proprio mondo chiuso delimitato da paletti, quasi un day dreaming.

Non sono le np, è che abbiamo capito che questo mondo è malvagio e come si può immaginare un futuro felice sapendo questo?

L'accascio è una forma mentis. Può essere connaturato (disturbi di personalità vari), ambientale (dovuto al contesto in cui si è cresciuti), traumatico (un evento che ha compromesso il nostro approccio alla vita) o una "somma" più o meno sfumata tra questi fattori. Puoi lavorarci e migliorarti ? Certo. Come ? Investendo in hobby funzionali e costruttivi (impara una lingua, costruisci un capanno, comprati un piccolo tornio e lavora il legno, alleva galline, fatti un orto...). Ovviamente non possiamo stravolgere quello che siamo ma dobbiamo sforzarci a relazionarci con questa società senza dimenticare il nostro essere e che non siamo altro che uno appendice di madre natura. Io cerco di vivere la società in un'ottica io & loro e non io vs loro
 
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Riflettendo sono giunto alla conclusione che riguardi il concetto di "futuro" in senso lato.
Pensateci, un normie o un blupillato ha fiducia nel futuro così come una np che vive una giovinezza spensierata e felice.
Le persone religiose, fedeli o spirituali non sono accasciate perchè hanno fiducia nel futuro se non di questa della prossima vita.

Gli accasciati sono quelli che non riescono a vedere un futuro migliore.
Non solo i redpillati ma molta gente "intellettuale", studiosi, cospirazionisti, alternativ-qualcosa-isti, delusi dalla società per vari motivi col tempo si accasciano.
Non c'entrano solo le donne, è la consapevolezza del clown world, del "male" nel mondo, della negatività e cattiveria insiti nell'essere umano o nella Natura stessa.
Questo mondo non è per gente sensibile che per non impazzire è costretta a chiudersi nella sua bolla autistica che possono essere i vari copes nerd (anime, cosplay, serie tv, porno...) o in hobby particolari o in contatti con pochissime persone.
In pratica per non accasciarsi troppo bisogna trovare la propria realtà, creare il proprio mondo chiuso delimitato da paletti, quasi un day dreaming.

Non sono le np, è che abbiamo capito che questo mondo è malvagio e come si può immaginare un futuro felice sapendo questo?
Nessie ne sa qualcosa
 
L'accascio è una forma mentis. Può essere connaturato (disturbi di personalità vari), ambientale (dovuto al contesto in cui si è cresciuti), traumatico (un evento che ha compromesso il nostro approccio alla vita) o una "somma" più
Nel mio caso:
-traumi: ne ho tanti, a partire dalla famiglia disfunzionale in cui sono cresciuto, passando per il bullismo scolastico.
-genetica: nella famiglia di mia madre ci sono diversi casi di turbe psicologiche: sia mio nonno materno, che mio zio materno hanno problemi mentali (disturbo ossessivo compulsivo, e vari disturbi d'ansia e della personalità).
-Ambiente isolato (paesino di collina).
 
Riflettendo sono giunto alla conclusione che riguardi il concetto di "futuro" in senso lato.
Pensateci, un normie o un blupillato ha fiducia nel futuro così come una np che vive una giovinezza spensierata e felice.
Le persone religiose, fedeli o spirituali non sono accasciate perchè hanno fiducia nel futuro se non di questa della prossima vita.

Gli accasciati sono quelli che non riescono a vedere un futuro migliore.
Non solo i redpillati ma molta gente "intellettuale", studiosi, cospirazionisti, alternativ-qualcosa-isti, delusi dalla società per vari motivi col tempo si accasciano.
Non c'entrano solo le donne, è la consapevolezza del clown world, del "male" nel mondo, della negatività e cattiveria insiti nell'essere umano o nella Natura stessa.
Questo mondo non è per gente sensibile che per non impazzire è costretta a chiudersi nella sua bolla autistica che possono essere i vari copes nerd (anime, cosplay, serie tv, porno...) o in hobby particolari o in contatti con pochissime persone.
In pratica per non accasciarsi troppo bisogna trovare la propria realtà, creare il proprio mondo chiuso delimitato da paletti, quasi un day dreaming.

Non sono le np, è che abbiamo capito che questo mondo è malvagio e come si può immaginare un futuro felice sapendo questo?
Comunque è lo stesso motivo per cui si è suicidata Norah Vincent
 
L'accascio è una forma mentis. Può essere connaturato (disturbi di personalità vari), ambientale (dovuto al contesto in cui si è cresciuti), traumatico (un evento che ha compromesso il nostro approccio alla vita) o una "somma" più o meno sfumata tra questi fattori. Puoi lavorarci e migliorarti ? Certo. Come ? Investendo in hobby funzionali e costruttivi (impara una lingua, costruisci un capanno, comprati un piccolo tornio e lavora il legno, alleva galline, fatti un orto...). Ovviamente non possiamo stravolgere quello che siamo ma dobbiamo sforzarci a relazionarci con questa società senza dimenticare il nostro essere e che non siamo altro che uno appendice di madre natura. Io cerco di vivere la società in un'ottica io & loro e non io vs loro
Vero! Ad esempio "l'otium letterario"
 
Nel mio caso:
-traumi: ne ho tanti, a partire dalla famiglia disfunzionale in cui sono cresciuto, passando per il bullismo scolastico.
-genetica: nella famiglia di mia madre ci sono diversi casi di turbe psicologiche: sia mio nonno materno, che mio zio materno hanno problemi mentali (disturbo ossessivo compulsivo, e vari disturbi d'ansia e della personalità).
-Ambiente isolato (paesino di collina).


Si anche io. Ho avuto infanzia ed adolescenza costellata da bullismo ed isolamento, ho perso mamma ancora ragazzino e sono in cura psicologica e psichiatrica da anni ma però cerco di sopravvivere ed apprezzo tante cose della vita. Spesso preferisco le piante e gli animali alle persone, quest'ultime le centellino ed ho avuto la fortuna di conoscere una brava e buona donna, amo fare lunghe passeggiate o giri in bicicletta, in solitaria, tra la campagna ed i monti, camminare sulla nuda roccia e immergere i piedi nei freddi torrenti di montagna. Distaccarsi dalla TV, dai social, dal conformismo sociale e per quanto possibile dalla tecnologia parossistica permette alla gente di respirare e riflettere.
 
Si anche io. Ho avuto infanzia ed adolescenza costellata da bullismo ed isolamento, ho perso mamma ancora ragazzino e sono in cura psicologica e psichiatrica da anni ma però cerco di sopravvivere ed apprezzo tante cose della vita. Spesso preferisco le piante e gli animali alle persone, quest'ultime le centellino ed ho avuto la fortuna di conoscere una brava e buona donna, amo fare lunghe passeggiate o giri in bicicletta, in solitaria, tra la campagna ed i monti, camminare sulla nuda roccia e immergere i piedi nei freddi torrenti di montagna. Distaccarsi dalla TV, dai social, dal conformismo sociale e per quanto possibile dalla tecnologia parossistica permette alla gente di respirare e riflettere.
Mi dispiace moltissimo per ciò che ti è successo. Ti auguro il meglio dalla vita.
 
Riflettendo sono giunto alla conclusione che riguardi il concetto di "futuro" in senso lato.
Pensateci, un normie o un blupillato ha fiducia nel futuro così come una np che vive una giovinezza spensierata e felice.
Le persone religiose, fedeli o spirituali non sono accasciate perchè hanno fiducia nel futuro se non di questa della prossima vita.

Gli accasciati sono quelli che non riescono a vedere un futuro migliore.
Non solo i redpillati ma molta gente "intellettuale", studiosi, cospirazionisti, alternativ-qualcosa-isti, delusi dalla società per vari motivi col tempo si accasciano.
Non c'entrano solo le donne, è la consapevolezza del clown world, del "male" nel mondo, della negatività e cattiveria insiti nell'essere umano o nella Natura stessa.
Questo mondo non è per gente sensibile che per non impazzire è costretta a chiudersi nella sua bolla autistica che possono essere i vari copes nerd (anime, cosplay, serie tv, porno...) o in hobby particolari o in contatti con pochissime persone.
In pratica per non accasciarsi troppo bisogna trovare la propria realtà, creare il proprio mondo chiuso delimitato da paletti, quasi un day dreaming.

Non sono le np, è che abbiamo capito che questo mondo è malvagio e come si può immaginare un futuro felice sapendo questo?
Esatto la cosa più importante è l'assenza o presenza di un futuro positivo. Che senso ha fare qualunque cosa se non immagini un futuro migliore in cui i tuoi sforzi vengano ripagati. Questo come tutti sappiamo è chiamato nichilismo.

Ora facendola in breve ci sono due tipi di nichilismo, quello passivo che porta generalmente all'accascio: nulla ha senso quindi tanto vale fare nulla perché tutto perde di significato. E quello attivo: nulla ha senso quindi il senso me lo dò io da solo, con quest' ottica ovviamente ti metti in una prospettiva più proattiva.

Penso che tutte le persone più o meno autocoscienti della loro condizione di vita attraversino la fase nichilista (piu o meno intensa) e devono capire come uscirne, e ognuno alla fine trova un suo modo. Quello che bisogna trovare è un profondo senso della propria realtà che ci spinga ad andare avanti, ma questa non è cosa che avviene da un giorno all'altro, è una battaglia che dura per tutta una vita.
 
Mi dispiace moltissimo per ciò che ti è successo. Ti auguro il meglio dalla vita.

Ti ringrazio e lo auguro di cuore anche a te anche se penso che la sofferenza faccia parte della nostra vita e in qualche modo vada, per quanto complicato, umilmente accettata. Si tratta solo di sopravvivere al meglio delle proprie possibilità ed al netto dei propri limiti, prima lo comprendiamo e meglio affrontiamo la quotidianità.
 
Non vedo un buon futuro sai perche?
Perché ci sono troppe tasse
La sanità fa schifo
La scuola fa schifo
Gli stipendi fanno cagare
I carburanti aumentano perché ti obbligheranno a comprare l’elettrico per farti consumare ancora di più.
2030 tasseranno le case più “inquinanti”
Toglieranno la pornografia
Nessuna droga legalizzata
Aumenteranno prezzo degli alcolici e dei tabacchi
Ipergamia femminile
Sempre più giudici femmine e si sa come va a finire il divorzio

E ci sarebbero tante altre cose che ora non mi vengono in mente.

Europa finit
Riflettendo sono giunto alla conclusione che riguardi il concetto di "futuro" in senso lato.
Pensateci, un normie o un blupillato ha fiducia nel futuro così come una np che vive una giovinezza spensierata e felice.
Le persone religiose, fedeli o spirituali non sono accasciate perchè hanno fiducia nel futuro se non di questa della prossima vita.

Gli accasciati sono quelli che non riescono a vedere un futuro migliore.
Non solo i redpillati ma molta gente "intellettuale", studiosi, cospirazionisti, alternativ-qualcosa-isti, delusi dalla società per vari motivi col tempo si accasciano.
Non c'entrano solo le donne, è la consapevolezza del clown world, del "male" nel mondo, della negatività e cattiveria insiti nell'essere umano o nella Natura stessa.
Questo mondo non è per gente sensibile che per non impazzire è costretta a chiudersi nella sua bolla autistica che possono essere i vari copes nerd (anime, cosplay, serie tv, porno...) o in hobby particolari o in contatti con pochissime persone.
In pratica per non accasciarsi troppo bisogna trovare la propria realtà, creare il proprio mondo chiuso delimitato da paletti, quasi un day dreaming.

Non sono le np, è che abbiamo capito che questo mondo è malvagio e come si può immaginare un futuro felice sapendo questo?
Non è così. Devi sempre vedere il tutto da una prospettiva di classe.
 
specialmente libri scolastici ad esempio di filosofia, di letteratura latina, letteratura italiana, storia :)
mi attira non solo il contenuto, anche le illustrazioni, gli schemi, gli esercizi, i colori.

Letture davvero impegnative. Complimenti. A me piacciono molto i libri a carattere distopico. Anche la storia mi appassiona ma soprattutto se correlata alla geopolitica, alle correnti ideologiche, agli idealismi.
 
Letture davvero impegnative. Complimenti. A me piacciono molto i libri a carattere distopico. Anche la storia mi appassiona ma soprattutto se correlata alla geopolitica, alle correnti ideologiche, agli idealismi.

In verità come svago leggo anche i fumetti giapponesi (manga shonen ) come One Piece, One Punch Man, HxH 😍

Le letture come hai giustamente scritto saranno impegnative 😊
… ma quando i libri sono ben fatti diventano bellissime! 😀
I paragrafi, i colori, gli schemi, i disegni, le illustrazioni, le letture di approfondimento e gli esercizi a fine capitolo. (Essendo libri scolastici di superiore 😀)
È proprio l’eterogeneità che mantiene vivo il mio interesse 🔥
 
Letture davvero impegnative. Complimenti. A me piacciono molto i libri a carattere distopico. Anche la storia mi appassiona ma soprattutto se correlata alla geopolitica, alle correnti ideologiche, agli idealismi.
Waaaa distopia mi viene in mente (1984) la distopia di George Orwell composta nel 1948 😀. Non ho letto il libro peró è molto sfiziosa la storia di “Big Brother”
😊
 
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