Dark Magician
Well-known member
(Racconto surreale)
Il racconto inizia con un ragazzo che indossa un costume rosso aderente armato fino ai denti con tanto di spade, pistole e perfino con un cazzo finto seduto sulla ringhiera di un ponte dondoleggiando le gambe come fosse un bambino, colorando con dei pennelli un disegno e canticchiando una canzone mentre aspetta un convoglio e alcune persone per tendergli un agguato, ad un certo punto s'accorge che viene inquadrato e dice ai lettori "Oh! oh salve, lo so ve lo starete chiedendo anche voi, ma che cazzo sta scrivendo quel pazzo deficiente di un Dark Magician, e perché sono conciato in questa maniera che sembro uscito da un certo film?" fa una breve pausa "Ebbene, prima che venga spiegato il motivo per cui ho dovuto strizzarmi le chiappe per indossare questo costume, leggete il racconto di Dark Magician, cazzoni!". Arrivate le persone, le fa fuori tutto il convoglio e lascia vivi due persone per ammazzarle per ultime ma venne accecato da un flashbang e così le due persone riuscirono a scappare.
Oggi, mentre mi stavo recando in un bar per prendermi un caffè amaro dopo aver comprato una action figure della mia waifu preferita in un negozio d'un centro commerciale, ricevo un messaggio Whatsapp con tanto di suoneria "Hehe boi" da parte della biondiona italofrancese Sherry(leggete il racconto 'Allo stadio' per maggiori informazioni), tiro fuori il telefono da una tasca dei pantaloni, apro l'app per leggere il messaggio e vedo che mi ha mandato una foto di lei come mamma l'ha fatta seduta nel letto di casa sua con le gambe accavallate in modo sensuale e provocante, dacché avevo la bocca piena di caffè bevuto dalla tazzina, sputo tutto addosso ad una donna che si rivela una Majin Bu nazifemminista di 1.50 che era accanto a me mentre stava facendo selezione di bellocci over 1.90 su Tinder, insomma, esempio di ipergamia femminile chiaro come il sole. La trippona fa un grido e si pulisce come meglio può dalla chiazze di caffè con cui l'ho sporcata, alcuni testimoni assistono alla scena grottesca e ridono, la cicciona alteratasi urla le classiche frasi da minorata mentale da manicomio "Patriarcato! Patriarcato! Tutti gli uomini devono essere rieducucatih!" per sua sfortuna, i testimoni della scena erano miei conoscenti ed amici e dunque redpillati ed essendo tali sono quindi immuni ai deliri della femminista e le intimano di allontanarsi se non vuole problemi, la cicciona si lega al dito questo torto e controvoglia fa per allontanarsi dal posto, tuttavia non si da per vinta e se ne va in giro nel centro commerciale a cercare aiuto dai cuck white knight che non hanno mai visto una figa in vita loro e dunque torna coi rinforzi, ma lo scontro non lo vinse poiché era lo stesso in netta inferiorità numerica e la trippona venne cacciata dal centro commerciale.
Qualche giorno dopo, mentre sto a casa di Sherry con lei che mi spompina avidamente nel divano del suo soggiorno, dopo esserle venuto in bocca mi alzo e vado al bagno per fare i miei bisogni, mentre tiro lo sciaquone mi sento la testa girare, poggio una mano sulla fronte "Ma che..." non completai la frase perché svenni sul pavimento per un malore, Sherry sentì un tonfo e si alzò dal letto per recarsi nel bagno e appena vide me per terra privo di sensi si preoccupò e chiamò un ambulanza, venni portato in ospedale per accertamenti e dalle analisi mediche mi informarono che sono affetto da un cancro al culo terminale, Sherry non si arrende e cerca di starmi il più vicino possibile in questo momento critico, ma sapendo che non c'è più nulla da fare mi accascio interiormente e mi reco ad un bar per cercare di distrarmi, ad un certo punto vengo avvicinato da un uomo che, oltre a conoscere gli screzi avuti in passato con le femministe, afferma di essere in grado non solo di guarirmi, ma addirittura darmi poteri impensabili, prima non gli do' conto alle sue parole e mi congedo da lui, quella notte stessa ebbi un ripensamento e decisi di tentare quest'ultima risorsa, lasciando Sherry nel cuore della notte.
Il laboratorio medico viene gestito da un muscoloso chaddone malessere di 1.92 con tanto di canottiera sportiva aderente sotto ad un camice medico, un perfetto coglione con un piccolo dettaglio particolare, lui è il fidanzato della trippona con cui ebbi il diverbio in precedenza, quindi questo mi malmenò e mi maltrattò con metodi brutali per risvegliare il gene contenuto bella fiala che mi venne iniettata endovena, per via dello stress risvegliai finalmente il gene che mi conferì il fattore rigenerante, scoppiò un incendio nel laboratorio e venni dato per morto, ma non sapevano che questo fattore rigenerante mi tenne in vita. Tornato libero, decisi di stare alla larga da Sherry e assunsi l'identità di DarkPool, dopo aver ideato un costume per salvaguardare la mia vera identità, mi rivolgo ai lettori "Questa vendetta sarà come cagare sassi!" ed iniziai a dare la caccia ai membri ed amici del chaddone e della trippona per ottenere informazioni, incluso l'uomo incontrato al bar.
Tornati nel presente dove il chad e la cicciona sono scappati, torno frustrato nella mia attuale e fatiscente casa che condivido con una vecchia cieca negra appassionata di mobili IKEA, conosciuta casualmente in una lavanderia a gettoni che mi aveva dato il consiglio di vestirmi di rosso per nascondere le macchie di sangue. Nel frattempo, il chaddone e la cicciona scoprono la mia identità e tramite una foto postata sui social da Sherry, quindi i due chiedono in giro informazioni su di lei, intercettano la ragazza e la rapiscono, e mi rubano pure l'action figure della mia waifu, ricevo una chiamata con l'anonimo da parte loro in cui mi viene detto di recarmi a X posto e Y ora altrimenti uccideranno la ragazza e distruggerano la mia action figure, poco prima di partire, mi faccio con limoncello energizzante dell'Eurospin e salmone in offerta. Desideroso di vendetta, mi reco sul posto e all'ora stabilita, una volta arrivato, i due mi fanno vedere sia Sherry che la action figure, una imbavagliata e legata alle mani mentre la statuina conservata in un contenitore, la prima persona a cadere fu proprio la cicciona nazifemminista ipergamatrice, quindi rimaniamo solamente io e il chaddone ingaggiando uno spettacolare combattimento serrato all'ultimo sangue.
Sherry si libera mentre io e il chaddone combattiamo a mani nude dopo esserci disarmati reciprocamente, afferra una spranga di ferro lì per terra e rimane in disparte in attesa dopo aver dato il colpo di grazia alla cicciona, il combattimento tra me e il chaddone culmina con me che lo sconfiggo infilandogli il cazzo finto in gola soffocandolo e approfitto della situazione per spezzargli braccia e gambe per renderlo inerme, con lui agonizzante disteso per terra, mi avvicino a lui e mi accingo a finirlo proprio col cazzo finto, appena alzo un braccio tocco inconsapevolmente qualcosa di morbido con la mano, mi giro e vedo Sherry in piedi innanzi a me, incazzata con me e vuole spiegazioni, "Oh, sei qua Sherry, dov'è l'action figure?" Lei s'innervosisce di più "Cioè tu dai più importanza a me che alla tua action figure!?" "Beh!? Che vuoi Sherry, ci tengo a quell'action figure Dio Ca" ricevo immediatamente una sveglia da parte della ragazza "Ti avevo detto di non bestemmiare cazzo!" "Ancora con sta storia delle bestemmie!? Piantala! Non sei nessuno per dirmi che non devo bestemmiare Porco Di" altro schiaffo. Il chaddone nonostante soffre come un cane dal dolore ed è ad un passo dal crepare, non può fare a meno di ridere, mi accorgo che ride "Cazzo ridi coglione, la tua compagna grassona è morta, ora muori! Chad di merda!" gli conficco il cazzo finto in gola il più profondo possibile, spingendo ulteriormente in profondità dando calci.
Il chad muore strozzato col cazzo finto conficcato in gola, tiro fuori il telefono e mi faccio un selfie col suo cadavere con tanto di gesto di vittoria con le dita, Sherry rimane basita dal mio comportamento "Sei fuori di testa Dark" "DarkPool!" obietto, "Sherry, dove minchia sta la mia action figure!?" "Ma seriamente ti preoccupi di più di una statuetta che di me!?" incrocia le braccia seccata "Io non ho parole!" la provoco scrollando le spalle "Sticazzi", lei si triggera e inizia a corrermi incontro per picchiarmi, quindi mi giro e vado per scappare, vedo da lontano il contenitore della mia action figure, avvicinatomi lo apro ed esulto facendo l'esultanza del verme strisciante "Evvai l'ho trovata!" "Sei contento ora!?" "Ovvio!" con gran velocità mi avvicino e le schiaffeggio il culo, lei in risposta mi da una ginocchiata alla palle, accusando il colpo cado in ginocchio dolorante e lei se la ride, con una pedata leggera mi fa sdraiare per terra, poggia un piede sul petto "Ho vinto io!", la afferro per una mano e la trascino verso il basso, ribalto la situazione rialzatomi "No ho vinto io!" prendo la action figure e la faccio rialzare offrendole una mano, lei per ripicca mi tira giù e mi ritrovo la faccia tra le sue gambe "Sgargianteh!" esclamai, mi avvolge la testa con le gambe, "O me la lecchi, o me la lecchi!" rido "Nah, vincerò io!" mi libero dalla presa, le palpo le tette e me la svigno tenendo in mano la action figure, Sherry si rialza e riprende ad inseguirmi "Riporta subito il tuo culo rosso qui!" corro verso l'uscita ridendo e canticchiando, "Ehi lettori! Il racconto è finito, quindi il vostro Pool vi saluta, ricordatevi che la vita è una merda e domani si ricomincia!"
Il racconto inizia con un ragazzo che indossa un costume rosso aderente armato fino ai denti con tanto di spade, pistole e perfino con un cazzo finto seduto sulla ringhiera di un ponte dondoleggiando le gambe come fosse un bambino, colorando con dei pennelli un disegno e canticchiando una canzone mentre aspetta un convoglio e alcune persone per tendergli un agguato, ad un certo punto s'accorge che viene inquadrato e dice ai lettori "Oh! oh salve, lo so ve lo starete chiedendo anche voi, ma che cazzo sta scrivendo quel pazzo deficiente di un Dark Magician, e perché sono conciato in questa maniera che sembro uscito da un certo film?" fa una breve pausa "Ebbene, prima che venga spiegato il motivo per cui ho dovuto strizzarmi le chiappe per indossare questo costume, leggete il racconto di Dark Magician, cazzoni!". Arrivate le persone, le fa fuori tutto il convoglio e lascia vivi due persone per ammazzarle per ultime ma venne accecato da un flashbang e così le due persone riuscirono a scappare.
Oggi, mentre mi stavo recando in un bar per prendermi un caffè amaro dopo aver comprato una action figure della mia waifu preferita in un negozio d'un centro commerciale, ricevo un messaggio Whatsapp con tanto di suoneria "Hehe boi" da parte della biondiona italofrancese Sherry(leggete il racconto 'Allo stadio' per maggiori informazioni), tiro fuori il telefono da una tasca dei pantaloni, apro l'app per leggere il messaggio e vedo che mi ha mandato una foto di lei come mamma l'ha fatta seduta nel letto di casa sua con le gambe accavallate in modo sensuale e provocante, dacché avevo la bocca piena di caffè bevuto dalla tazzina, sputo tutto addosso ad una donna che si rivela una Majin Bu nazifemminista di 1.50 che era accanto a me mentre stava facendo selezione di bellocci over 1.90 su Tinder, insomma, esempio di ipergamia femminile chiaro come il sole. La trippona fa un grido e si pulisce come meglio può dalla chiazze di caffè con cui l'ho sporcata, alcuni testimoni assistono alla scena grottesca e ridono, la cicciona alteratasi urla le classiche frasi da minorata mentale da manicomio "Patriarcato! Patriarcato! Tutti gli uomini devono essere rieducucatih!" per sua sfortuna, i testimoni della scena erano miei conoscenti ed amici e dunque redpillati ed essendo tali sono quindi immuni ai deliri della femminista e le intimano di allontanarsi se non vuole problemi, la cicciona si lega al dito questo torto e controvoglia fa per allontanarsi dal posto, tuttavia non si da per vinta e se ne va in giro nel centro commerciale a cercare aiuto dai cuck white knight che non hanno mai visto una figa in vita loro e dunque torna coi rinforzi, ma lo scontro non lo vinse poiché era lo stesso in netta inferiorità numerica e la trippona venne cacciata dal centro commerciale.
Qualche giorno dopo, mentre sto a casa di Sherry con lei che mi spompina avidamente nel divano del suo soggiorno, dopo esserle venuto in bocca mi alzo e vado al bagno per fare i miei bisogni, mentre tiro lo sciaquone mi sento la testa girare, poggio una mano sulla fronte "Ma che..." non completai la frase perché svenni sul pavimento per un malore, Sherry sentì un tonfo e si alzò dal letto per recarsi nel bagno e appena vide me per terra privo di sensi si preoccupò e chiamò un ambulanza, venni portato in ospedale per accertamenti e dalle analisi mediche mi informarono che sono affetto da un cancro al culo terminale, Sherry non si arrende e cerca di starmi il più vicino possibile in questo momento critico, ma sapendo che non c'è più nulla da fare mi accascio interiormente e mi reco ad un bar per cercare di distrarmi, ad un certo punto vengo avvicinato da un uomo che, oltre a conoscere gli screzi avuti in passato con le femministe, afferma di essere in grado non solo di guarirmi, ma addirittura darmi poteri impensabili, prima non gli do' conto alle sue parole e mi congedo da lui, quella notte stessa ebbi un ripensamento e decisi di tentare quest'ultima risorsa, lasciando Sherry nel cuore della notte.
Il laboratorio medico viene gestito da un muscoloso chaddone malessere di 1.92 con tanto di canottiera sportiva aderente sotto ad un camice medico, un perfetto coglione con un piccolo dettaglio particolare, lui è il fidanzato della trippona con cui ebbi il diverbio in precedenza, quindi questo mi malmenò e mi maltrattò con metodi brutali per risvegliare il gene contenuto bella fiala che mi venne iniettata endovena, per via dello stress risvegliai finalmente il gene che mi conferì il fattore rigenerante, scoppiò un incendio nel laboratorio e venni dato per morto, ma non sapevano che questo fattore rigenerante mi tenne in vita. Tornato libero, decisi di stare alla larga da Sherry e assunsi l'identità di DarkPool, dopo aver ideato un costume per salvaguardare la mia vera identità, mi rivolgo ai lettori "Questa vendetta sarà come cagare sassi!" ed iniziai a dare la caccia ai membri ed amici del chaddone e della trippona per ottenere informazioni, incluso l'uomo incontrato al bar.
Tornati nel presente dove il chad e la cicciona sono scappati, torno frustrato nella mia attuale e fatiscente casa che condivido con una vecchia cieca negra appassionata di mobili IKEA, conosciuta casualmente in una lavanderia a gettoni che mi aveva dato il consiglio di vestirmi di rosso per nascondere le macchie di sangue. Nel frattempo, il chaddone e la cicciona scoprono la mia identità e tramite una foto postata sui social da Sherry, quindi i due chiedono in giro informazioni su di lei, intercettano la ragazza e la rapiscono, e mi rubano pure l'action figure della mia waifu, ricevo una chiamata con l'anonimo da parte loro in cui mi viene detto di recarmi a X posto e Y ora altrimenti uccideranno la ragazza e distruggerano la mia action figure, poco prima di partire, mi faccio con limoncello energizzante dell'Eurospin e salmone in offerta. Desideroso di vendetta, mi reco sul posto e all'ora stabilita, una volta arrivato, i due mi fanno vedere sia Sherry che la action figure, una imbavagliata e legata alle mani mentre la statuina conservata in un contenitore, la prima persona a cadere fu proprio la cicciona nazifemminista ipergamatrice, quindi rimaniamo solamente io e il chaddone ingaggiando uno spettacolare combattimento serrato all'ultimo sangue.
Sherry si libera mentre io e il chaddone combattiamo a mani nude dopo esserci disarmati reciprocamente, afferra una spranga di ferro lì per terra e rimane in disparte in attesa dopo aver dato il colpo di grazia alla cicciona, il combattimento tra me e il chaddone culmina con me che lo sconfiggo infilandogli il cazzo finto in gola soffocandolo e approfitto della situazione per spezzargli braccia e gambe per renderlo inerme, con lui agonizzante disteso per terra, mi avvicino a lui e mi accingo a finirlo proprio col cazzo finto, appena alzo un braccio tocco inconsapevolmente qualcosa di morbido con la mano, mi giro e vedo Sherry in piedi innanzi a me, incazzata con me e vuole spiegazioni, "Oh, sei qua Sherry, dov'è l'action figure?" Lei s'innervosisce di più "Cioè tu dai più importanza a me che alla tua action figure!?" "Beh!? Che vuoi Sherry, ci tengo a quell'action figure Dio Ca" ricevo immediatamente una sveglia da parte della ragazza "Ti avevo detto di non bestemmiare cazzo!" "Ancora con sta storia delle bestemmie!? Piantala! Non sei nessuno per dirmi che non devo bestemmiare Porco Di" altro schiaffo. Il chaddone nonostante soffre come un cane dal dolore ed è ad un passo dal crepare, non può fare a meno di ridere, mi accorgo che ride "Cazzo ridi coglione, la tua compagna grassona è morta, ora muori! Chad di merda!" gli conficco il cazzo finto in gola il più profondo possibile, spingendo ulteriormente in profondità dando calci.
Il chad muore strozzato col cazzo finto conficcato in gola, tiro fuori il telefono e mi faccio un selfie col suo cadavere con tanto di gesto di vittoria con le dita, Sherry rimane basita dal mio comportamento "Sei fuori di testa Dark" "DarkPool!" obietto, "Sherry, dove minchia sta la mia action figure!?" "Ma seriamente ti preoccupi di più di una statuetta che di me!?" incrocia le braccia seccata "Io non ho parole!" la provoco scrollando le spalle "Sticazzi", lei si triggera e inizia a corrermi incontro per picchiarmi, quindi mi giro e vado per scappare, vedo da lontano il contenitore della mia action figure, avvicinatomi lo apro ed esulto facendo l'esultanza del verme strisciante "Evvai l'ho trovata!" "Sei contento ora!?" "Ovvio!" con gran velocità mi avvicino e le schiaffeggio il culo, lei in risposta mi da una ginocchiata alla palle, accusando il colpo cado in ginocchio dolorante e lei se la ride, con una pedata leggera mi fa sdraiare per terra, poggia un piede sul petto "Ho vinto io!", la afferro per una mano e la trascino verso il basso, ribalto la situazione rialzatomi "No ho vinto io!" prendo la action figure e la faccio rialzare offrendole una mano, lei per ripicca mi tira giù e mi ritrovo la faccia tra le sue gambe "Sgargianteh!" esclamai, mi avvolge la testa con le gambe, "O me la lecchi, o me la lecchi!" rido "Nah, vincerò io!" mi libero dalla presa, le palpo le tette e me la svigno tenendo in mano la action figure, Sherry si rialza e riprende ad inseguirmi "Riporta subito il tuo culo rosso qui!" corro verso l'uscita ridendo e canticchiando, "Ehi lettori! Il racconto è finito, quindi il vostro Pool vi saluta, ricordatevi che la vita è una merda e domani si ricomincia!"
