Quante volte avete sentito dire ad una NP: "Con un ragazzo bello ma che quando apre bocca risulta stupido non ci starei mai". Spesso in risposta a domande riguardanti un potenziale tradimento del proprio partner, ma non solo.
Certo, perché nella maggioranza dei casi il bello è stupido?? Come no. L'argomentazione di cui sopra, è una fallacia argomentativa, in quanto nasce da uno stereotipo di categoria senza alcun fondamento. Non vi è alcuna correlazione reale tra bellezza oggettiva e stupidità. Anzi, chi è oggettivamente bello tende a ricevere più attenzione, opportunità e stimoli, il che può contribuire positivamente allo sviluppo di competenze cognitive e alla crescita in ambito professionale.
Dunque, la frase in questione è un tentativo di razionalizzazione post-hoc, ovvero un meccanismo difensivo con cui i biofusti a matrice XX cercano di mascherare le vere motivazioni (attrazione fisica) dietro una scelta (tradimento), rendendola socialmente più accettabile.
È una tecnica che viene utilizzata per sviare il discorso circa la fattibilità di un possibile tradimento di fronte ad un portatore di top geni. Di fatto, in questo modo si evita di prendere in considerazione lo scenario BEN più probabile nella società odierna: il chad che incontrerebbero quasi sicuramente sarebbe almeno mediamente intelligente ed istruito. Insomma, non avrebbe nulla che gli manca; specialmente se si considera l'effetto alone che eleverebbe le sue caratteristiche cognitive agli occhi della struttura femminiforme in questione. Per cui, non è complesso giungere a quale effettivamente sarebbe la scelta di una NP di fronte a codesta qualità genetica.
Si tratta quindi un mero strumento retorico, con cui le NP, da brave manipolatrici, costruiscono argomentazioni moralmente superiori per mascherare preferenze basate in realtà su dinamiche "superficiali" ed istintive, quali l'estetica, ergo i geni. Un modo per ripulire la loro immagine dalla propria scelta immorale.
Certo, perché nella maggioranza dei casi il bello è stupido?? Come no. L'argomentazione di cui sopra, è una fallacia argomentativa, in quanto nasce da uno stereotipo di categoria senza alcun fondamento. Non vi è alcuna correlazione reale tra bellezza oggettiva e stupidità. Anzi, chi è oggettivamente bello tende a ricevere più attenzione, opportunità e stimoli, il che può contribuire positivamente allo sviluppo di competenze cognitive e alla crescita in ambito professionale.
Dunque, la frase in questione è un tentativo di razionalizzazione post-hoc, ovvero un meccanismo difensivo con cui i biofusti a matrice XX cercano di mascherare le vere motivazioni (attrazione fisica) dietro una scelta (tradimento), rendendola socialmente più accettabile.
È una tecnica che viene utilizzata per sviare il discorso circa la fattibilità di un possibile tradimento di fronte ad un portatore di top geni. Di fatto, in questo modo si evita di prendere in considerazione lo scenario BEN più probabile nella società odierna: il chad che incontrerebbero quasi sicuramente sarebbe almeno mediamente intelligente ed istruito. Insomma, non avrebbe nulla che gli manca; specialmente se si considera l'effetto alone che eleverebbe le sue caratteristiche cognitive agli occhi della struttura femminiforme in questione. Per cui, non è complesso giungere a quale effettivamente sarebbe la scelta di una NP di fronte a codesta qualità genetica.
Si tratta quindi un mero strumento retorico, con cui le NP, da brave manipolatrici, costruiscono argomentazioni moralmente superiori per mascherare preferenze basate in realtà su dinamiche "superficiali" ed istintive, quali l'estetica, ergo i geni. Un modo per ripulire la loro immagine dalla propria scelta immorale.
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