Rispondigli così:
Io gli avrei detto che sto bene da solo e non me ne frega di avere la compagnia femmimile, oltre ad aver precisato che sono etero...idealmente sarebbe stato bello prenderlo e sbattergli l testa contro la macchinetta del caffè, ma mi rendo conto che non si può fare...Pausa caffè, il collega 50enne che mi chiede perché non sei ancora sposato?, forse non ti piacciono le donne o vuoi la ragazza perfetta?, vuoi rimanere solo? Basta solo lavoro, esci il sabato e trovati una tipa...
E io che dico si si, no no, e scorro i messaggi su questo forum...
Ma no dai, non è cattiveria, ha solo il prosciutto sugli occhi, la gente giudica basandosi sulle proprie esperienze.
Fatto, ma quando succedono ste cose cerco di cambiare subito discorso.
Certo, ma io non sopporto questa supponenza...gente che viene e ti fa la morale come se avesse capito tutto...magari poi la moglie lo tratta tipo galoppino a sto tizio...
Ecco perché io schifo sta gente: avessero almeno la decenza di farsi i cazzi propri. Poi il "vedrai che arriverà"...si, 30enne e plurisborrata...fosse almeno buona, invece no: nel 99,99% dei casi è pure una carogna...
Mah, a me questi più che rabbia fanno solo pena. Sono ben pochi i 50enni che invidio: ad esempio ne conosco uno che sta insieme con una bella gnocca di 30 anni. Ecco, questo lo invidio. Tutti gli altri lasciamo stare: sto 100 volte meglio io!
Ma che cazzo vuole, tanto se cominci a fargli discorsi blackpillati ti tira fuori argomenti bluepill.Pausa caffè, il collega 50enne che mi chiede perché non sei ancora sposato?, forse non ti piacciono le donne o vuoi la ragazza perfetta?, vuoi rimanere solo? Basta solo lavoro, esci il sabato e trovati una tipa...
E io che dico si si, no no, e scorro i messaggi su questo forum...
Metti il caso infatti che uno sia un asessuale che del sesso e dei fidanzamenti non gli può interessare un fico secco.Che barba il fatto di doversi forzatamente ed inutilmente omologare alla massa!
Magari fossi asessuale, non ne soffrirei così tanto. Io lo dirò sempre, sono stato castrato forzatamente dalla società perché non mi sono mai omologato, pensando che fosse la scelta giusta, invece sono sempre stato visto come strano. Poi una volta che ti appiccicano in fronte il marchio dello sfigato è finita.
