Io ho votato "no", proprio perché ritengo che sia una mossa per livellare ancora di più gli stipendi verso il basso. I sindacati sono i grandi assenti del circuito, non è colpa di questi poveri cristi. Giustamente loro devono pur vivere, e si accontentano di condizioni inaccettabili per un operaio italiano che ha da mantenere la famiglia in Italia.
Poi magari la cosa poteva venir buona per le prossime elezioni, dubito che alle parti politiche interessi davvero il benessere dei migranti. Fa comodo a tutti che questa gente sia nelle condizioni in cui è, a entrambi gli schieramenti politici nonché ai prenditori.