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Differenza QI tra donne e uomini

L'equità non si è ancora raggiunta totalmente nemmeno oggi, figurati 70 anni fa. Ancora vigono stereotipi enormi. Io sono nata in una città del sud ed i miei mi pressavano che non era necessario studiassi perché tanto potevo trovarmi un uomo. Volete capire o no che ancora a livello sociale siamo anni indietro? Dio bono
si ma non hai risposto alla domanda, i progressi sulla concezione della sessualità femminile verso uno spettro libertario sono chiari ed evidenti in tutto il mondo occidentale, quindi perché nell'ambito lavorativo ancora no? Ammesso che non siamo ancora ad una equità perfetta ma ad un ottimo punto, perché le donne si sono accollate la libertà sessuale ma faticano ad avere lo stesso successo in diversi ambiti lavorativi?
 
Ironico come quelli disperati per la ricerca di un partner siano gli uomini, mentre le donne è confermato che stiano meglio da sole, ed uscirsene ancora con ste frasi
Avete più libido ed interesse nel sesso rispetto alle donne. Io potrei stare senza la necessità di scopare per anni, a differenza di un uomo. Quelli che quindi spendono più tempo nella ricerca di un partner sono gli uomini, alle donne non importa di cercare l'uomo perfetto come credete perché non c'è più il bisogno di trovare il marito riccone che le campa, dato che loro ora possono camparsi da sole.
Questo è vero, oltre la componente sessuale in media le donne tendono ad avere un circolo sociale più ampio. Hanno più legami sociali e riescono a surrogare più facilmente il bisogno romantico affettivo, gli uomini sono più isolati e anche nelle amicizie hanno legami meno profondi.
 
si ma non hai risposto alla domanda, i progressi sulla concezione della sessualità femminile verso uno spettro libertario sono chiari ed evidenti in tutto il mondo occidentale, quindi perché nell'ambito lavorativo ancora no? Ammesso che non siamo ancora ad una equità perfetta ma ad un ottimo punto, perché le donne si sono accollate la libertà sessuale ma faticano ad avere lo stesso successo in diversi ambiti lavorativi?
Come sarebbe a dire non ti ho risposto? Ti ho risposto eccome. Inoltre, tu vedi la libertosità femminile come un traguardo di equità, ma non lo è veramente. In molti casi si tende ad oggettificare la donna, e ci sono ancora stereotipi sessuali ENORMI sulle ragazze. Quelle che godono di una piena libertà sessuale, senza che vengano oggettificate dalla società stessa è minima se non inesistente. Se ci fosse equità a livello sessuale la verginità non sarebbe vista come un taboò per nessuno dei due sessi, ci sarebbe educazione sessuale nelle scuole, o non si darebbe della troia ad una donna che si è fatta 10 uomini e del mito ad un uomo che si è fatto 10 donne. Capito ora?
 
No, rileggi meglio, ti dice come già da bambini vengono inculcati degli stereotipi che hanno matrice culturale.
Ahhahahaha ma dove?? Dove sta scritto che gli viene inculcato? Dov'è la prova? Gli è stato chiesto di rispondere a certe domande e lo hanno fatto. That's it. Ma questo non è prova di nulla.
Nessun bambino nasce con la convinzione che i maschi siano meglio ad una cosa rispetto alle donne, si rinfacciano su quello che vedono, spesso dai genitori.
Questo nello studio non è affrontato, è una tua congettura.
Inoltre, tu hai linkato dei dati che sono risultati, che non tengono conto del perché. Non mi rispondono a quello di cui stiamo discutendo.
Il perché sta nelle naturali differenze tra uomoni e donne. Easy
 
Si sa che il QI medio tra uomini e donne è sostanzialmente identico. Eppure, è evidente che tra le figure di spicco nel campo della scienza, della filosofia, della ricerca, o anche tra i grandi maestri di scacchi, ci sia una netta prevalenza maschile. Perché, allora, nonostante il fatto che oggi le donne siano in numero maggiore tra i laureati e tendano ad avere, in media, voti più alti degli uomini, a parità di percorso e facoltà, sono spesso gli uomini a occupare le posizioni più alte nelle classifiche di rendimento?

Tralasciando momentaneamente le differenze di natura comportamentale o culturale, vale la pena considerare un aspetto cruciale, ovvero la varianza. Va precisato che il dibattito scientifico su questo punto è ancora aperto, e al momento si dispone di una manciata di studi e una meta analisi che hanno osservato questa tendenza. In questi studi si è riscontrato che gli uomini tendono ad avere una varianza maggiore nel QI rispetto alle donne. In termini pratici, questo significa che, pur avendo la stessa media, ci saranno proporzionalmente più uomini con QI molto basso e più uomini con QI molto alto, rispetto alla distribuzione femminile, che tende a essere più concentrata intorno alla media.

Questa semplice differenza statistica, può contribuire a spiegare la sovra rappresentazione maschile ai vertici cognitivi o negli ambiti sociali. Il tutto aumenta se si aggiungono fattori comportamentali come una maggiore propensione all'impegno ossessivo, alla capacità di posticipare la gratificazione, o alla tendenza all'auto annullamento in favore di un obiettivo.
Sì, è uno dei fattori che può spiegarlo, il fatto è che andando ai limiti della gaussiana, sia limite destro che sinistro, le differenze tra uomini e donne si accentuano, perciò le persone con il QI più alto in assoluto sono tutti uomini, ma anche le persone con il QI più basso in assoluto (immagino siano escluso chi ha un danno cerebrale) sono tutti uomini.

Questo fenomeno si applica anche ad altri ambiti, ad esempio le persone più ricche in assoluto sono tutti uomini, e dalla parte opposta se vai a vedere chi non ha assolutamente nulla (tipo i barboni) sono quasi tutti uomini.

Molto interessante comunque grazie del post 👍
 
Si sa che il QI medio tra uomini e donne è sostanzialmente identico. Eppure, è evidente che tra le figure di spicco nel campo della scienza, della filosofia, della ricerca, o anche tra i grandi maestri di scacchi, ci sia una netta prevalenza maschile. Perché, allora, nonostante il fatto che oggi le donne siano in numero maggiore tra i laureati e tendano ad avere, in media, voti più alti degli uomini, a parità di percorso e facoltà, sono spesso gli uomini a occupare le posizioni più alte nelle classifiche di rendimento?

Tralasciando momentaneamente le differenze di natura comportamentale o culturale, vale la pena considerare un aspetto cruciale, ovvero la varianza. Va precisato che il dibattito scientifico su questo punto è ancora aperto, e al momento si dispone di una manciata di studi e una meta analisi che hanno osservato questa tendenza. In questi studi si è riscontrato che gli uomini tendono ad avere una varianza maggiore nel QI rispetto alle donne. In termini pratici, questo significa che, pur avendo la stessa media, ci saranno proporzionalmente più uomini con QI molto basso e più uomini con QI molto alto, rispetto alla distribuzione femminile, che tende a essere più concentrata intorno alla media.

Questa semplice differenza statistica, può contribuire a spiegare la sovra rappresentazione maschile ai vertici cognitivi o negli ambiti sociali. Il tutto aumenta se si aggiungono fattori comportamentali come una maggiore propensione all'impegno ossessivo, alla capacità di posticipare la gratificazione, o alla tendenza all'auto annullamento in favore di un obiettivo.
Da ciò che osservo mi sembra una cosa vera, ma il QI non ha solo una componente genetica. Credo che sia perlopiù dovuto all'allenamento/educazione e effettivamente può succedere che i genitori dalle femmine pretendano poco o il minimo sindacale. La cosa va a svantaggio di entrambi i sessi ovviamente: QI simili permettono discussioni a livelli uguali tra i due interlocutori, quindi più stimolanti.
 
L'equità non si è ancora raggiunta totalmente nemmeno oggi, figurati 70 anni fa. Ancora vigono stereotipi enormi. Io sono nata in una città del sud ed i miei mi pressavano che non era necessario studiassi perché tanto potevo trovarmi un uomo. Volete capire o no che ancora a livello sociale siamo anni indietro? Dio bono
Io pure sono del sud e i miei non pressano di un bel nulla. Mia sorella è stata LIBERISSIMA di fare un percorso STEM. La mia esperienza contro la tua, delta 0. Ha valenza statistica? Non credo.
 
Io pure sono del sud e i miei non pressano di un bel nulla. Mia sorella è stata LIBERISSIMA di fare un percorso STEM. La mia esperienza contro la tua, delta 0. Ha valenza statistica? Non credo.
Ma che c'entra? Intanto i genitori sono una base, poi ci si scontra con l'intera società. Tu invece hai fatto un percorso STEM? È ovvio che se qualcuno non ti da le basi o peggio, ti rende le cose impossibili già da bambino, influirà un sacco sulle tue scelte future.
 
Come sarebbe a dire non ti ho risposto? Ti ho risposto eccome. Inoltre, tu vedi la libertosità femminile come un traguardo di equità, ma non lo è veramente. In molti casi si tende ad oggettificare la donna, e ci sono ancora stereotipi sessuali ENORMI sulle ragazze. Quelle che godono di una piena libertà sessuale, senza che vengano oggettificate dalla società stessa è minima se non inesistente. Se ci fosse equità a livello sessuale la verginità non sarebbe vista come un taboò per nessuno dei due sessi, ci sarebbe educazione sessuale nelle scuole, o non si darebbe della troia ad una donna che si è fatta 10 uomini e del mito ad un uomo che si è fatto 10 donne. Capito ora?
Questi stereotipi sessuali di cui parli non li vedo nel momento in cui, appunto, ormai la libertà sessuale femminile viene, giustamente, sdoganata, dato che la vita delle donne occidentali non viene concretamente danneggiata dalla loro condotta sessuale come avveniva prima della rivoluzione sessuale sessantottina. Certo qualche residuo di slutshaming esiste in qualche posto sperduto, ma di li a far regola ne passa acqua sotto i ponti. Sul discorso dell'oggettificazione a dover fare mea culpa non dovrebbero esser tanto gli uomini ma un certo capitalismo neofemminista che spinge la prostituzione online come mezzo di emancipazione.
 
Avete più libido ed interesse nel sesso rispetto alle donne. Io potrei stare senza la necessità di scopare per anni, a differenza di un uomo. Quelli che quindi spendono più tempo nella ricerca di un partner sono gli uomini, alle donne non importa di cercare l'uomo perfetto come credete perché non c'è più il bisogno di trovare il marito riccone che le campa, dato che loro ora possono camparsi (s*******) da sole.
😂
 
Porto un esempio grezzo e semplice:
Il mio bel pistolone genera più energia di una fighetta slabbrata e mozzata, quella energia immane non la posso espellere (a differenza vostra che vi fate trivellare come pozzi arabi) e la devo sublimare in altro come fece il grande tesla, quindi unendo genetica (il mio bel pistolone che si carica di energia) e ambiente (sublimare) nasce il genio.
Comunqur le xx invidiano il pene, Freud diceva bene
 
Questi stereotipi sessuali di cui parli non li vedo nel momento in cui, appunto, ormai la libertà sessuale femminile viene, giustamente, sdoganata, dato che la vita delle donne occidentali non viene concretamente danneggiata dalla loro condotta sessuale come avveniva prima della rivoluzione sessuale sessantottina. Certo qualche residuo di slutshaming esiste in qualche posto sperduto, ma di li a far regola ne passa acqua sotto i ponti. Sul discorso dell'oggettificazione a dover fare mea culpa non dovrebbero esser tanto gli uomini ma un certo capitalismo neofemminista che spinge la prostituzione online come mezzo di emancipazione.
Si ma tanto è qualcosa che danneggia entrambi i sessi, perché da una parte le donne hanno una falsa parvenza di libertà, quando in realtà vengono solo sessualizzate. Dall'altra parte agli uomini viene richiesto di migliorarsi solo in funzione del sesso, perdere la verginità in tempo, essere "macho" o se no non si viene considerati abbastanza uomini.
 
Porto un esempio grezzo e semplice:
Il mio bel pistolone genera più energia di una fighetta slabbrata e mozzata, quella energia immane non la posso espellere (a differenza vostra che vi fate trivellare come pozzi arabi) e la devo sublimare in altro come fece il grande tesla, quindi unendo genetica (il mio bel pistolone che si carica di energia) e ambiente (sublimare) nasce il genio.
Comunqur le xx invidiano il pene, Freud diceva bene
Ci vuole più energia ad espellere una schizzata su un fazzoletto, o un bambino? 🤔
 
rispondevo al fatto che le donne sono più felici "sole". "Solo" non vuol dire non avere rapporti sessuali, se è lo stesso studio che ho letto io, ma afferiva alla condizione relazionale, quindi non strettamente sessuale. Poi al di là della tua esperienza personale, l'incel è proprio quello che non ha rapporti per anni pur volendolo, attenendoci alla semantica, mentre la controparte femminile di femcel, cioè donna che vuole ma non può, non esiste se non in percentuali infinitesimali, non ci sono neppure studi al riguardo. Quindi ammesso e non concesso che le donne soffrano meno la mancanza di sesso, non esistendo il fenomeno, non possiamo parlarne per mancanza di dati.
Ingiocabile
 
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