Diserta l'orale alla maturità

Ottima osservazione!
Dico di più: la toglierei la scuola obbligatoria e la metterei solo volontaria e a pagamento (come sempre stata esclusi gli ultimi 150 anni). Al limite due o tre anni solo per sapere mettere la firma (su contratti che non si capiscono). Alla fine ci si è provato ad offrirla a tutti gratis (o quasi) ma la cosa non viene apprezzata. All'aperto a zappare, cacciatori o vagabondi tranne chi lo vuole e se lo può permettere.
 
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Quando i suoi compagni di classe ascoltavano Venditti, lui ha maturato la scelta: non avrebbe sostenuto l’orale della maturità. Non si sarebbe sottoposto a una prova di un esame che contesta fin dalle fondamenta; all’ennesimo rito di un percorso scolastico agonistico, piegato alla competizione tra studenti, più che alla conoscenza. «Grazie ai 31 crediti maturati negli anni e agli altrettanti guadagnati con le due prove scritte, avevo raggiunto la sufficienza» spiega Gianmaria Favaretto, 19 anni, fresco di diploma al Liceo scientifico Fermi di Padova. Si è presentato in aula, davanti alla commissione d’esame e, come riporta Il Mattino di Padova, si è sottratto all’orale: «Signori, grazie di tutto. Ma io questo colloquio di maturità non lo voglio sostenere».

Ha quittato, nemmeno alle poste potrà fare domanda. Una dimostrazione plastica dell'accascio.
Spero solo per lui che sia ricco di famiglia.
Una delle piu' grosse paraculate degli ultimi 25 anni
 
Lo scientifico -se non è cambiato nel frattempo- lo ricordo come uno dei diplomi più inutili delle scuole superiori.
Probabilmente il tizio se lo può permettere di uscire con una misera sufficienza.
inutile in che senso? Il percorso ordinario dà una buona preparazione culturale di base trasversale sia in ambito umanistico e scientifico, il percorso in scienze applicate invece è molto incentrato sull'ambito scientifico. Io preferisco il primo
 
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Quando i suoi compagni di classe ascoltavano Venditti, lui ha maturato la scelta: non avrebbe sostenuto l’orale della maturità. Non si sarebbe sottoposto a una prova di un esame che contesta fin dalle fondamenta; all’ennesimo rito di un percorso scolastico agonistico, piegato alla competizione tra studenti, più che alla conoscenza. «Grazie ai 31 crediti maturati negli anni e agli altrettanti guadagnati con le due prove scritte, avevo raggiunto la sufficienza» spiega Gianmaria Favaretto, 19 anni, fresco di diploma al Liceo scientifico Fermi di Padova. Si è presentato in aula, davanti alla commissione d’esame e, come riporta Il Mattino di Padova, si è sottratto all’orale: «Signori, grazie di tutto. Ma io questo colloquio di maturità non lo voglio sostenere».

Ha quittato, nemmeno alle poste potrà fare domanda. Una dimostrazione plastica dell'accascio.
Spero solo per lui che sia ricco di famiglia.
Il diploma nn te lo chiede nessuno nn so dove vivi...

Io mi spacciavo per laureato con laurea finta da tutta la vita (ho smesso da tempo ormai xche nn mi serviva più) e ci ho fatto bei soldi, in italia fai un po come cazzo ti pare.... figurati....
 
Il diploma nn te lo chiede nessuno nn so dove vivi...

Io mi spacciavo per laureato con laurea finta da tutta la vita (ho smesso da tempo ormai xche nn mi serviva più) e ci ho fatto bei soldi, in italia fai un po come cazzo ti pare.... figurati....
Tu non fai testo Master,sei troppo impavido.Come hai raccontato tu stesso,di rischi te ne sei presi molti nella tua vita.
Che poi in Italia ci sia una quota di gente che si spaccia per laureata,non ho il minimo dubbio.
 
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Quando i suoi compagni di classe ascoltavano Venditti, lui ha maturato la scelta: non avrebbe sostenuto l’orale della maturità. Non si sarebbe sottoposto a una prova di un esame che contesta fin dalle fondamenta; all’ennesimo rito di un percorso scolastico agonistico, piegato alla competizione tra studenti, più che alla conoscenza. «Grazie ai 31 crediti maturati negli anni e agli altrettanti guadagnati con le due prove scritte, avevo raggiunto la sufficienza» spiega Gianmaria Favaretto, 19 anni, fresco di diploma al Liceo scientifico Fermi di Padova. Si è presentato in aula, davanti alla commissione d’esame e, come riporta Il Mattino di Padova, si è sottratto all’orale: «Signori, grazie di tutto. Ma io questo colloquio di maturità non lo voglio sostenere».

Ha quittato, nemmeno alle poste potrà fare domanda. Una dimostrazione plastica dell'accascio.
Spero solo per lui che sia ricco di famiglia.
Bravo il coglione, cosi' quando cerchera' lavoro vedrai come i selezionatori gli daranno il due di picche; tale atto puo' essere interpretato come il non voler rispettare impegni e scadenze, praticamente la morte per un potenziale lavoro dipendente.

A meno che non abbia chissa' che skill e se le puo' rivendere come autonomo.
 
Tu non fai testo Master,sei troppo impavido.Come hai raccontato tu stesso,di rischi te ne sei presi molti nella tua vita.
Che poi in Italia ci sia una quota di gente che si spaccia per laureata,non ho il minimo dubbio.
in effetti in passato ho veramente rischiato grosso, mi sentivo infermabile, ma soprattutto credevo (erroneamente) di essere più intelligente di molta gente, di alcuni sicuramente si, ma ricordo che alcuni miei piani rischiarono di farmi finire in tv o peggio... (tv nel senso negativo, tipo le iene)

Oggi nn sono più così impavido, anche se conservo un forte coraggio nel fare cose che altri nn farebbero...
 
Bravo il coglione, cosi' quando cerchera' lavoro vedrai come i selezionatori gli daranno il due di picche; tale atto puo' essere interpretato come il non voler rispettare impegni e scadenze, praticamente la morte per un potenziale lavoro dipendente.

A meno che non abbia chissa' che skill e se le puo' rivendere come autonomo.
Sì ai concorsi pubblici sono 10mila per 3 posti,ma lì non c'è competizione
 
😁 se io dicevo a casa ,non vado a fare l' esame ,mia madre consumava lo zoccolo a furia di pedate e mio padre mi portava davanti alla commissione col bastone della zappa,altri tempi romantici di quando non c' era internet
 
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