Dolore psicofisico

Lo Sceriffo ha detto:
no, @Paprika nonostante fosse fidanzata, (non so se lo sia ancora) scrisse qui sul forum in un thread che avrebbe voluto ricevere due peni nel culo con annesso creampie con 2 utenti del forum, uno di questi era il kindchad

crudo, povero cornuto il tipo di paprika se voleva farsi spanare l’ano da 2 ragazzi qui sul forum, immaginate IRL
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Si mi ricordo che aveva detto che molto probabilmente se ne avesse la possibilità lo avrebbe tradito con kindchad lol normocrudino
 
Mt84 ha detto:
Come tutti ...anche chad ha avuto le sue responsabilità eppure è stato trattato meglio di me
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Io che sono povero in canna mica mi paragono ad Andrea Agnelli. So bene che non potrò mai raggiungere il suo status e garantirmi la sua cerchia di amicizie. Ripeto, quali sono le tue responsabilità nella vita o reciti il ruolo di agnello sacrificale ?

Io per esempio durante tutta l'adolescenza ho evitato scrupolosamente tutte quelle situazioni che mi suscitavano ansia, questo mi ha portato a ridurre al lumicino la possibilità di coltivare amicizie o farne di nuove.
 
Giovanni.Cassarino ha detto:
Io che sono povero in canna mica mi paragono ad Andrea Agnelli. So bene che non potrò mai raggiungere il suo status e garantirmi la sua cerchia di amicizie. Ripeto, quali sono le tue responsabilità nella vita o reciti il ruolo di agnello sacrificale ?

Io per esempio durante tutta l'adolescenza ho evitato scrupolosamente tutte quelle situazioni che mi suscitavano ansia, questo mi ha portato a ridurre al lumicino la possibilità di coltivare amicizie o farne di nuove.
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Se avessi avuto 7 metri di spalle e un bel faccino l'ansia sarebbe stata mooooolto minore fidati
 
Giovanni.Cassarino ha detto:
Ripeto, quali sono le tue responsabilità nella vita o reciti il ruolo di agnello sacrificale ?
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In parte sono d'accordo, ma quando ti sfottono per l'aspetto estetico alle medie o superiori quando tu vorresti solo avere amici e vivere tranquillo, quando poi a casa non trovi conforto né aiuto, inizi un po' a deragliare con la psiche e ti chiedi perché devi subire tutto ciò... Poi, c'è chi si rialza e chi purtroppo no.

È anche troppo semplicistico dire "e te che hai fatto per evitare", pur concordando con te sul fatto di provare comunque a ripartire. Ma è sopravvivenza, non vita.
 
Kin-dza-dza ha detto:
In parte sono d'accordo, ma quando ti sfottono per l'aspetto estetico alle medie o superiori quando tu vorresti solo avere amici e vivere tranquillo, quando poi a casa non trovi conforto né aiuto, inizi un po' a deragliare con la psiche e ti chiedi perché devi subire tutto ciò... Poi, c'è chi si rialza e chi purtroppo no.

È anche troppo semplicistico dire "e te che hai fatto per evitare", pur concordando con te sul fatto di provare comunque a ripartire. Ma è sopravvivenza, non vita.
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Ma infatti non è che uno deve suicidarsi, deve vivere al meglio che può lavorando, avendo una
Stretta cerchia di amici. Facendo sport ma di sicuro sei segnato a vita x le crudezze subite questi traumi te li porti dietro per sempre
 
Kaneki ha detto:
Solo io vivo in un costante dolore psicofisico?
Non può essere la normalità sta merda, svegliarsi già stanchi, non riuscire nemmeno ad alzarsi dal letto se non mettendoci tutta la volontà possibile immaginabile, andare a lavorare è diventata una tortura medievale, non tanto per il lavoro in sé, ma essere costretti a farlo, tornare a casa completamente distrutti, proprio a livello mentale, poi sto tutto teso e c’ho mal di testa continui, stress a fuoco, c’ho il collo che mi tira fino ad arrivare alle tempie, guardarsi allo specchio e farsi schifo al cazzo, ti distrugge psicologicamente, voler cambiare tutto di ciò che sei esteticamente, o di quello che ti circonda in generale, essere perennemente insoddisfatti, la perdita di interesse verso tutto, pure quei pochi cope che ti erano rimasti…

Ogni tanto mi prende l’istinto di voler scappare via e sparire completamente, stravolgere sta vita piatta, viverla veramente, ricordare esperienze, se mi chiedessero “quali momenti belli ti ricordi degli ultimi 10 anni?”, farei scena muta… Vorrei avere il coraggio di cambiare, essere qualcun altro, ma non ci riesco, che cazzo di vita è questa, devo essere io sbagliato, non può essere l’esperienza comune sta roba, preferisco pensare che io sia l’unico e che gli altri in qualche modo se la stiano godendo, perché significherebbe che in qualche modo ci si può uscire da sto incubo, che c’è una speranza, che non è questa la normalità, che non è tutta così la vita da “adulti”, perché sennò c’è veramente da spararsi…
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Io soffro di dolore somatoforme a mani, polsi, occhi e gola. Vivo ogni giorno le peggiori torture dell'inferno. La bruttezza passa in ultimo piano a confronto
 
Mt84 ha detto:
Se avessi avuto 7 metri di spalle e un bel faccino l'ansia sarebbe stata mooooolto minore fidati
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Torniamo sempre al punto di partenza. Purtroppo Dio o la mamma non ci hanno fatto belli ma da qui a volersi buttare da un ponte ce ne passa e siccome per ora godi della salute, o almeno me lo auguro, hai materiale su cui lavorare e ampi margini di miglioramento. Miglioramento in senso lato, non parlo della sola figa che per noi comuni mortali è spesso un incidente di percorso o l'ultimo gradino di una scala di fallimenti. Intanto fallo sto primo scalino almeno hai mosso il culo dal tuo immobilismo
 
Giovanni.Cassarino ha detto:
Torniamo sempre al punto di partenza. Purtroppo Dio o la mamma non ci hanno fatto belli ma da qui a volersi buttare da un ponte ce ne passa e siccome per ora godi della salute, o almeno me lo auguro, hai materiale su cui lavorare e ampi margini di miglioramento. Miglioramento in senso lato, non parlo della sola figa che per noi comuni mortali è spesso un incidente di percorso o l'ultimo gradino di una scala di fallimenti. Intanto fallo sto primo scalino almeno hai mosso il culo dal tuo immobilismo
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Mia mamma era pure bella va a capire 🤣
 
Kin-dza-dza ha detto:
In parte sono d'accordo, ma quando ti sfottono per l'aspetto estetico alle medie o superiori quando tu vorresti solo avere amici e vivere tranquillo, quando poi a casa non trovi conforto né aiuto, inizi un po' a deragliare con la psiche e ti chiedi perché devi subire tutto ciò... Poi, c'è chi si rialza e chi purtroppo no.

È anche troppo semplicistico dire "e te che hai fatto per evitare", pur concordando con te sul fatto di provare comunque a ripartire. Ma è sopravvivenza, non vita.
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Oddio anche io ho una lunga lista di crudezze patite e posso giurarti che la mia vita familiare è stata tutt'altro che semplice e forse questo mi ha anche dato la forza di reagire con un ghigno sardonico a tutto quello che ho passato. Poi è anche vero che qui la maggior parte sono dei ragazzini ed io alla vostra età ero nell'identica situazione, poi il tempo diventa un saggio compagno di viaggio.
 
Paprika ha detto:
Ho detto solo che in determinate circostanze ( le peggiori possibili, in cui il mio ragazzo mi tratta male, mi da per scontata per tanto tempo etc) forse potrei tradire...però vi piace essere melodrammatici
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Paprika, fatti valutare da me se vuoi
 
Paprika ha detto:
Ho detto solo che in determinate circostanze ( le peggiori possibili, in cui il mio ragazzo mi tratta male, mi da per scontata per tanto tempo etc) forse potrei tradire...però vi piace essere melodrammatici
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Vabè ma chi se ne frega alla fine, comunque rispondi alla valutazione che ogni volta ci metti due giorni
 
Kaneki ha detto:
Solo io vivo in un costante dolore psicofisico?
Non può essere la normalità sta merda, svegliarsi già stanchi, non riuscire nemmeno ad alzarsi dal letto se non mettendoci tutta la volontà possibile immaginabile, andare a lavorare è diventata una tortura medievale, non tanto per il lavoro in sé, ma essere costretti a farlo, tornare a casa completamente distrutti, proprio a livello mentale, poi sto tutto teso e c’ho mal di testa continui, stress a fuoco, c’ho il collo che mi tira fino ad arrivare alle tempie, guardarsi allo specchio e farsi schifo al cazzo, ti distrugge psicologicamente, voler cambiare tutto di ciò che sei esteticamente, o di quello che ti circonda in generale, essere perennemente insoddisfatti, la perdita di interesse verso tutto, pure quei pochi cope che ti erano rimasti…

Ogni tanto mi prende l’istinto di voler scappare via e sparire completamente, stravolgere sta vita piatta, viverla veramente, ricordare esperienze, se mi chiedessero “quali momenti belli ti ricordi degli ultimi 10 anni?”, farei scena muta… Vorrei avere il coraggio di cambiare, essere qualcun altro, ma non ci riesco, che cazzo di vita è questa, devo essere io sbagliato, non può essere l’esperienza comune sta roba, preferisco pensare che io sia l’unico e che gli altri in qualche modo se la stiano godendo, perché significherebbe che in qualche modo ci si può uscire da sto incubo, che c’è una speranza, che non è questa la normalità, che non è tutta così la vita da “adulti”, perché sennò c’è veramente da spararsi…
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Sì hai voglia anch'io somatizzo tutto il malessere e lo stress e vado avanti senza farmaci e sedute perché non fanno un cazzo il problema è a monte la società è questa da curare per farci stare bene.
 
Kaneki ha detto:
Solo io vivo in un costante dolore psicofisico?
Non può essere la normalità sta merda, svegliarsi già stanchi, non riuscire nemmeno ad alzarsi dal letto se non mettendoci tutta la volontà possibile immaginabile, andare a lavorare è diventata una tortura medievale, non tanto per il lavoro in sé, ma essere costretti a farlo, tornare a casa completamente distrutti, proprio a livello mentale, poi sto tutto teso e c’ho mal di testa continui, stress a fuoco, c’ho il collo che mi tira fino ad arrivare alle tempie, guardarsi allo specchio e farsi schifo al cazzo, ti distrugge psicologicamente, voler cambiare tutto di ciò che sei esteticamente, o di quello che ti circonda in generale, essere perennemente insoddisfatti, la perdita di interesse verso tutto, pure quei pochi cope che ti erano rimasti…

Ogni tanto mi prende l’istinto di voler scappare via e sparire completamente, stravolgere sta vita piatta, viverla veramente, ricordare esperienze, se mi chiedessero “quali momenti belli ti ricordi degli ultimi 10 anni?”, farei scena muta… Vorrei avere il coraggio di cambiare, essere qualcun altro, ma non ci riesco, che cazzo di vita è questa, devo essere io sbagliato, non può essere l’esperienza comune sta roba, preferisco pensare che io sia l’unico e che gli altri in qualche modo se la stiano godendo, perché significherebbe che in qualche modo ci si può uscire da sto incubo, che c’è una speranza, che non è questa la normalità, che non è tutta così la vita da “adulti”, perché sennò c’è veramente da spararsi…
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Ti capisco…vivo anche io in quell’inferno giornaliero.
Vorrei ritirarmi in mezzo ai monti in un piccolo casale e qualche animale (vacche asini galline un cavallo e un cane).
La pet terapy mi ridarebbe la gioia che ho perso…
Non mi dispiacerebbe anche qualche capra…
Non sopporto più i ritmi infernali della vita da operaio
 
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