ma il discorso è sempre lo stesso:
se non fosse vantaggioso per la np separarsi/divorziare la famiglia di lei glielo consiglierebbe ? NO
sanno che lei non rischia nulla, che becca casa, figli e mantenimento... e lui, beh lui alla fine è un estraneo e se la figlia non lo vuole più tra le palle allora che lo lasci e vaffanculo, fanculo a lui se finisce in povertà ecc. ecc.
questa roba funziona così perché come ho spiegato passò il grande inganno, soprattutto a sinistra, che il divorzio era una conquista di libertà per tutti, invece non era così e le femministe lo volevano proprio per stabilire un predominio in ambito familiare/sessuale, è una pistola carica in mano alla np che , in qualunque momento e per qualunque motivo, può usarla per chiudere un matrimonio, anche se il marito non ha colpe, di fatto rovinandolo
in quel preciso momento che il divorzio ha preso piede nei tribunali ecc. l'uomo ha iniziato a contare zero nella famiglia, perché non può dire e fare nulla pena l'uso della pistola in mano alla np... cioè uno che si sposa vive sotto un ricatto perenne, da cui tutti gli altri mali successivi
poi, non prendiamoci in giro, sta roba non si sarebbe mai fatta senza radicali, comunisti e tipi di sinistra che la votarono: il centro-destra era più tradizionalista e filo-cattolico e non lo voleva il divorzio, poteva sembrare una scelta oscurantista all'epoca ma col senno di poi penso che tutti, a destra e sinistra, abbiano capito che sarebbe stato molto meglio se il divorzio non fosse mai passato in italia