Avanguardia
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Per rispondere alla tua domanda, penso che tra fine secolo XIX e secolo XX negli USA, simili problematiche avrebbero comportato difficoltà a trovare moglie, compagna, ma minori rispetto ad oggi. Considerando che allora la maggioranza della popolazione viveva in ambienti rurali, montani, dove si viveva di agricoltura, taglio di legna, caccia, pastorizia, pesca, se Elliot Rodgers fosse vissuto in tali ambienti rurali, certi problemi psicologici non sarebbero emersi tanto, in quanto saltano fuori più nella società complessa di oggi dove si è costretti ad una alta socialità intensa.
Dal secondo decennio del secolo scorso negli USA si sviluppò il movimento eugenetico, mirante a migliorare la società che si faceva via via più complessa eliminando i disabili fisici, i disabili psichici, i depressi, i matti o supposti tali, i poveri, i vagabondi, i delinquenti, i disadattati, i limitati intellettivamente, o sopprimendoli od estromettendoli dal processo riproduttivo; così negli States si iniziarono a legiferare le sterilizzazioni obbligatorie per le categorie suddette, e in alcuni casi, come negli handiccapati e i disabili psichici, si arrivò all' eliminazione vera e propria. Tale mentalità si trasferì poi a diversi paesi evoluti, in particolare in quelli anglosassoni e nordici. Quindi negli anni '20 un Elliot Rodgers avrebbe rischiato la sterilizzazione, il che non gli avrebbe impedito il matrimonio con una nella pari condizione, l' importante era non figliare.
Successivamente, dopo la seconda guerra mondiale, l' eugenitica finì relegata in quanto tratto importante dello sconfitto nazionalsocialismo, quando in realtà era un prodotto della cultura positivista, tecnocratica, scientista, dei secoli precedenti.
Ora, avendo notato una maggiore difficoltà per certe categorie di persone, specialmente se di sesso maschile, ad avere una vita sessuale e sentimentale, è lecito domandarsi se si sta riprendendo la pratica eugenitica, non più in forme troppo manifeste e violente, ma attraverso la manipolazione occulta dei costumi, dei pensieri, dei mass media, oppure se quanto osserviamo sia conseguenza dell' evoluzione dell' economia e della tecnologia, capaci in maniera impersonale di influenzare il nostro comportamento.
