La genetica non ragiona per ipotesi. È possibile che nasca anche bello da genitori brutti come è possibile che nasca brutto da genitori belli. È una partita a dadi. Ma è l'ambiente che influisce perlopiù, un brutto di oggi era il normaloide di ieri così il bello di oggi sarà il brutto di domani se l'andazzo dovesse continuare in questo modo ed il potere politico dovesse passare in mano esclusiva delle donne, con gli uomini cuck che si autoescludono da tutto.
Un figlio lo si dovrebbe fare esclusivamente se ci sono le condizioni di stabilità mentale ed economica dei genitori, in giovane età, valori comuni condivisi dalla coppia, lo stare insieme sin dall'adolescenza, limitato uso dei social, partecipazione solidale di entrambe le famiglie degli ipotetici genitori. Tutti requisiti che oggigiorno possiedono in pochi, tra problematiche psichiatriche conclamate ed indotte per moda e conformismo, si diventa genitori sempre più in età avanzate, i valori comuni si riducono alla preferenza della cucina del ristorante preferito o delle serie tv, bodycount elevati da parte femminile e controparte maschile rimasta vergine a 30 anni, utilizzo h24 dei social con conseguente egoboost continuativo per le donne ed egorage con installazione i sensi di colpa ed inadeguatezza per gli uomini, poi, per quanto riguarda l'ultimo punto cioè la partecipazione di entrambe le famiglie, molto probabilmente uno dei due avrà già genitori divorziati o separati, quindi già con un fallimento alle spalle. Con questi presupposti, il fatto che venga brutto è più convenevole che venga infelice od arrabbiato. Figliare di questi tempi è per pochi, game over.