È un ragazzo esteticamente carino ma enormemente complessato per la sua statura, fidanzato da 2/3 anni con una ragazza molto religiosa che non gliela da mai, senza amici, pessimo rapporto con il padre che lo comanda a bacchetta e gli scarica adosso tutte le sue responsabilità.
Mi ricordo che quando uscivamo passava la maggior parte del tempo a lamentarsi della ragazza e delle donne in generale, del padre e di un professore che lo prendeva per il culo in uni...era estremamente vittimista e veramente pieno di rabbia e frustrazione.
La cosa che mi lasciava più perplessa era che non faceva nulla per cambiare la sua situazione, zero, completamente passivo...anzi si sottometteva e leccava il culo a chi lo faceva stare di merda perchè secondo lui era il modo migliore per gestirla e non avere problemi.
Il suo modo di (non) affrontare questi problemi però lo portava solo ad accumulare più rabbia.
Anche al professore in uni che lo perculava, paradossalmente, faceva continuamente favori arrivando a un servilismo quasi imbarazzate, credeva che mostrandosi gentile e aiutandolo avrebbe aumentato la stima nei suoi confronti, ma purtroppo il mondo non gira così :\
Era completamente represso emotivamente, l'unica persona con cui stava e per cui si sentiva davvero importante era la ragazza. Io sono quasi sicura che se mai si lasceranno sarà la goccia che farà traboccare il vaso
