sunoilario
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Quante volte vi è stata fatta questa domanda? E quante volte vi è stata fatta davanti altre persone? Non è una proposta di aiuto, non è una domanda empatica. È una domanda atta non solo a pulirsi la coscienza, ma anche a screditare e mettere in cattiva luce la persona che si ha davanti. Chi ti vuole aiutare lo fa in privato e non te lo domanda nemmeno, chi ti vuole aiutare sa quali tasti toccare pur non conoscendo il problema. L'empatia genuina è un lasciapassare per l'apertura intima delle persone, non è necessario conoscere il motivo specifico del perché uno sta male.
Non è un caso che la settimana scorsa stavo male per motivi legati ai colleghi di lavoro, mi ci si avvicina questa e non dice NULLA. Torniamo a casa, lei lo scrive sul gruppo "ma tutto apposto? ti ho visto freddo oggi..." ed ho risposto con una battuta molto scomoda per farle capire che così non mi era assolutamente di aiuto, anzi, che volesse mettermi in cattiva luce. Il giorno seguente? Sta per iniziare il turno, "X sta bene, ha detto che sta bene" in mezzo alle scale con altri colleghi e alto personale dell'azienda... una vera presa in giro. Ciliegina sulla torta qualche giorno dopo parlo con un'altra tipa del più e del meno per passare il tempo mentre dovevano arrivare dei clienti, OIDOCROP arriva sta stronza deviata "Allora sei sicuro che stai bene? Tutto apposto? Se vuoi puoi parlare... ah vabè stai flirtando ti lascio flirtare ahahaha".
Tolta la sua palese malafede che è un esempio facile da capire perché ha palestrato la sua presa per il culo, in generale ripeto che chi vuole aiutare lo fa senza fare domande e soprattutto senza farle davanti gli altri. Se hai un problema non vuoi condividerlo con chiunque, benché meno il motivo di quel problema che ti porta a stare male.
Bisogna imparare a diffidare dalle parole e leggere la persona che si ha davanti, senza idealizzarla e non solo in amore o amicizia, anche proprio come persona. Può capitare, anzi, capita spesso di proiettare su altri magari il bene che proviamo ed è qui che nascono tradimenti di fiducia e delusioni.
In linea generale noi uomini siamo soli nel dolore e questo già lo sappiamo, ma molto non sanno che è SEMPRE sbagliato aprirsi emotivamente con altri uomini o con donne perché l'uomo verrà sempre tradito sulla fiducia. Una parola sbagliata o di troppo, può essere usata come arma contro di te e l'ho imparato a mie spese in passato con un amico che consideravo un vero fratello.
Palestra e dipendenze sono le uniche soluzioni. Palestra per sfogare dirigendo ormoni/neurotrasmettitori in altre parti del corpo e ristabilire un equilibrio (quando stai male è perché i neurotrasmettitori viaggiano periferici nel corpo), mentre le dipendenze servono a colmare il vuoto che ti è stato lasciato
Non è un caso che la settimana scorsa stavo male per motivi legati ai colleghi di lavoro, mi ci si avvicina questa e non dice NULLA. Torniamo a casa, lei lo scrive sul gruppo "ma tutto apposto? ti ho visto freddo oggi..." ed ho risposto con una battuta molto scomoda per farle capire che così non mi era assolutamente di aiuto, anzi, che volesse mettermi in cattiva luce. Il giorno seguente? Sta per iniziare il turno, "X sta bene, ha detto che sta bene" in mezzo alle scale con altri colleghi e alto personale dell'azienda... una vera presa in giro. Ciliegina sulla torta qualche giorno dopo parlo con un'altra tipa del più e del meno per passare il tempo mentre dovevano arrivare dei clienti, OIDOCROP arriva sta stronza deviata "Allora sei sicuro che stai bene? Tutto apposto? Se vuoi puoi parlare... ah vabè stai flirtando ti lascio flirtare ahahaha".
Tolta la sua palese malafede che è un esempio facile da capire perché ha palestrato la sua presa per il culo, in generale ripeto che chi vuole aiutare lo fa senza fare domande e soprattutto senza farle davanti gli altri. Se hai un problema non vuoi condividerlo con chiunque, benché meno il motivo di quel problema che ti porta a stare male.
Bisogna imparare a diffidare dalle parole e leggere la persona che si ha davanti, senza idealizzarla e non solo in amore o amicizia, anche proprio come persona. Può capitare, anzi, capita spesso di proiettare su altri magari il bene che proviamo ed è qui che nascono tradimenti di fiducia e delusioni.
In linea generale noi uomini siamo soli nel dolore e questo già lo sappiamo, ma molto non sanno che è SEMPRE sbagliato aprirsi emotivamente con altri uomini o con donne perché l'uomo verrà sempre tradito sulla fiducia. Una parola sbagliata o di troppo, può essere usata come arma contro di te e l'ho imparato a mie spese in passato con un amico che consideravo un vero fratello.
Palestra e dipendenze sono le uniche soluzioni. Palestra per sfogare dirigendo ormoni/neurotrasmettitori in altre parti del corpo e ristabilire un equilibrio (quando stai male è perché i neurotrasmettitori viaggiano periferici nel corpo), mentre le dipendenze servono a colmare il vuoto che ti è stato lasciato