Ho provato “come home” e anche We road e vi racconto com’è andata…

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Io sono stato in Egitto con WeRoad l'anno scorso, la prevalenza é stata femminile, però in una fascia inadatta alla mia età (35/40anni), normalmente i viaggi culturali hanno una prevalenza femminile.
 
Io sono contento per te che hai avuto la forza di uscire dal guscio,io a partecipare a queste cose non avrei proprio le palle.
Figuriamoci poi un viaggio con degli estranei.
Sì guarda, ti dico solo che i giorni prima di partire mi sentivo piuttosto in ansia/un pò in malessere.
Poi quando sono arrivato in aeroporto ho incominciato a sentirmi più forte e convinto, una volta fatto il primo poi vai in discesa, anche se l’incognita di chi ti trovi ingruppo rimane ed è basilare perché determina di fatto se ti divertirai veramente o meno…
Io consiglio di fare un esperienza così almeno una volta nella vita, poi capisco che non sia facile se non si è abituati, bisogna sforzarsi di essere aperti mentalmente, adattarsi e te lo dice uno che non lo è, sarà cge adesso che ho un età adulta certe cose sento che non mi devono far più paura, tipo prendere parola/intervenire nella conversazione tra un gruppo di sconosciuti
 
Io sono stato in Egitto con WeRoad l'anno scorso, la prevalenza é stata femminile, però in una fascia inadatta alla mia età (35/40anni), normalmente i viaggi culturali hanno una prevalenza femminile.
Infatti è quello che credevo …è stata una coincidenza “sfortunata” si vede!!😂
Io comunque ne ho appena fatti 38, in realtà avevo prenotato un viaggio “open” per sharm …poi non è stato confermato per mancanza minima di partecipanti.
Ho chiesto a una coordinatrice tramite fb se potevo aggiungermi al “suo viaggio” per Il Cairo (fascia di età 25-35) e mi ha esortato a farlo addirittura e di non farmi problemi , così mi sono convinto.
Alla fine ero il più “anziano” ma non mi sono trovato a disagio devo dire, tra il fatto che li porto bene e il fatto che comunque essendo tutti over 25 ed avviati lavorativamente parlando mi sembravano tutti abbastanza adulti, c’erano poi due dell’88 che dimostravano più anni di me quindi…
Tra parentesi ci siamo incrociati con un altro gruppo We road (probabilmente 35-50) insomma…c’era il coordinatore che si comportava da “festaiolo” mentre i partecipanti mi sembravano degli zombie! Preferito decisamente il mio gruppo…tant’è che cercherò di evitare la fascia over 35 per i prossimi viaggi e stare piuttosto nella fascia “open” dove ti può capitare il 25 enne e l’over 40.
Io comunque sto molto attento al tipo di coordinatore…alla larga da tamarre/tamarri galline e galletti…secondo me il tipo di coordinatore fa molto sulla tipologia di partecipanti al viaggio!
Curiosità: ti senti con qualcuno di loro ancora?
Noi dovremmo fare una serata di ritrovo più avanti penso (più che altro per chi è del nord, per gli altri la vedo un po’ dura … ), credo ci parteciperò
 
Io sto programmando un viaggio in Giappone con WeRoad da qualche giorno.
Minchia che coincidenza.
Ti auguro di divertirti, il Giappone è una bellissima destinazione.
Come ho scritto prima, trovarsi a proprio agio/bene con il gruppo è una discriminante fondamentale tra fare un viaggio sentendosi uno “sconosciuto in un gruppo di sconosciuti” e vdivertirsi veramente e conservare un bel ricordo a fine viaggio.
A me comunque alla fine mi ha spinto la voglia di vedere cose nuove, fare un tipo di viaggio che da solo non avrei mai fatto (e anche a farlo da solo, non farai mai le stesse cose che puoi fare con un gruppo e alla stessa maniera soprattutto) e la volontà di mettermi alla prova facendo un’esperienza simile.
 
mettetevi il cuore in pace.. sia per un fattore numerico di scarsità di donne
sia per una popolazione vecchia.. pochi giovani poca natalità..
sia per un fattore culturale.. sperare di scopare in paesi come italia francia e portogallo e grecia è da suicidio

passerete una vita da eunuchi o a prendervi le briciole.

penso che sia giusto accontentarsi a volte nella vita.. è naturale
ma essere umiliati in continuazione non è normale.. passare anni da single o a farsi le seghe o doversi prendere l ennesima bruttina che magari si salva col fisico ma vi mette pure le corna (rompendovi pure i coglioni)

queste sono situazioni molto meno anormali di quello che sembra.. è pieno di "incel inconsapevoli" che ci provano in tutti i modi..
escono, cercano di avere vita sociale, vanno all università.. e rimangono perennemente a secco durante tutta la giovinezza.. esiste qualcosa di più crudo?

poi dopo che si sono divertite.. magari a 30 anni vogliono stabilirsi.. con voi mentre quelle si sono passati compagnie.. limonato 10 uomini a serata in disco e cose del genere mentre voi vi facevate la quinta pippa della serata. questa è la realtà
 
Sì esatto, si meravigliava che nessuno dal vivo le facesse un complimento.
Io gliel’ho fatto ma non mi interessava di farglielo per approcciarla, era una sfida per me stesso, tant è che poi ho fatto bene attenzione a non farmi vedere “appiccicato” nei suoi confronti (discorso diverso se lei avesse fatto qualche passo nei miei confronti).
Altri ragazzi del gruppo invece ogni tanto facevano qualche battuta “viscida” nei confronti delle ragazze del gruppo non so se per provarci o meno, va beh…
Lei comunque alla fine del viaggio mi ha aggiunto di sua spontanea iniziativa a Instagram, ci siamo messi qualche like a foto in cui ci taggavamo a vicenda reciprocamente , ma di fatto non l’ho più sentita e di fondo mi va bene così, lontana e non era comunque il mio prototipo di ragazza ideale.
Ecco, questo é ciò una persona chiede: rapporti umani. Non chiediamo la luna, non chiediamo che ogni donna con cui parliamo c’è la dia, ma chiediamo semplicemente di essere trattati con rispetto. Tu con questa hai scambiato qualche parola, ti ha ascoltato, vi siete scambiati Instagram, ma ognuno per la sua strada con la sua vita. Basta. Se qui dentro siamo tutti incazzati è perché ci trattano come bestie con la rogna.
 
Per il discorso “gli uomini non ci provano”, bé provateci voi no? È questo ciò che non sopporto: tutte queste regolette e paletti per gli uomini, ma se c’è il chad vale tutto, si scoprono moderne, finalmente emancipate e ci provano loro.
Loro quando dicono "gli uomini non ci provano" intendono dire "i Chad non ci provano"... un'avance fatta da un brutto la vivono come una molestia, e non la registrano nemmeno come un'avanche.

Come in un thread di qualche giorno fa, che c'era una giornalista che si lamentava che per 6 mesi o un anno nessuno ci ha provato con lei... e poco dopo si è trovata un chad che avrà avuto minimo 10 anni meno di lei.

Sulla spiegazione di questo squilibrio concordo sulle motivazioni che mi hai elencato, l’unica che non mi convince in pieno però è la sensazione di sicurezza e qualità dei partecipanti nello specifico caso di un viaggio” We road”
Ti do la mia chiave di lettura: le femmine più difficilmente si trova sole, tra le femmine ci sono molte meno nubili involontarie, e molte meno hikkikomori, le donne al 99% il loro giro di relazioni ce l'hanno, un po' perché sono più portate per queste cose (skill sociali mediamente superiori), un po' perché per loro è più facile (faticano meno ad essere accettate a parità di skill sociali con un maschio).

Quindi le femmine, comprensibilmente, il viaggio se lo fanno anzi col ragazzo o col gruppo di amiche.
 
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