Io sono notoriamente a favore della gaypill come rimedio all'astinenza ed alla solitudine: peraltro non si diventa "froci" facendosi fare una pompa da un uomo, si gode e via. Rispettabilissimo chi non vuole farlo ma la paura del contagio gay è fuori luogo. Conosco molti che hanno preso la gaypill e vivono abbastanza serenamente questi incontri. Poi ognuno sceglie cosa e come fare, ci mancherebbe. Si tratterebbe solo di uno sfogo fisico, anche perché a livello emotivo-relazionale i gay stanno messi come gli incel se non peggio. Ne conosco pochissimi e li frequento molto poco, ma per quel poco che so le lamentele su solitudine ed inaffidabilità dei partner vanno per la maggiore. Unica consolazione, in linea di massima i gay trovano sesso facilmente, specie accontentandosi a livello estetico.