I maschi sono davvero di destra? COPE

[Bellissimo]

Se andate a vedere su internet nella manosfera ci sono tanti cope. Il principale è quello dei mgtow, che la 90% sono persone 1 che sono state massacrate giuridicamente nei tribunali familiari, e quindi sono stati MANDATI per la propria strada e 2 sono INCEL che non vogliono ammettere di essere impotenti e dicono "oh stacy, ti facico vedere io allora, me ne vado!!".
Ce n'è poi un'altro, che non so però se sia vero: la cosa dei maschi che vanno a destra e le femmine a sinistra. Ora che le femmine siano la maggior parte a sinistra è vero, stop. Ma i maschi QUANTO stanno andando a destra? Non certo piu della meta. O sbaglio? Direi semplicemente che sto divario tra maschi e femmine è perchè troppe femmine sono di sinistra e meno maschi di sinistra, ma comunque mica vuol dire che tanti maschi sono di destra, di destra saranno secondo me boh 10 su 100?
E allora chiedo: in futuro, diciamo ora che noi redpillati diventeremo 30enni, 40enni, etc: quale sarà la percentuale di maschi di destra?
Perchè sinceramente penso che sia un COPE dire che maschi e femmine stanno divergendo politicamente, è solo che le femmine sono troppo pazze per stargli dietro, ma mica i maschi pazzi (cioè di sinsitra) non esistono

chiedo perchè ho paura che anche da adulto sarà circondato solo da normie. IO speravo che i redpillati fiorissero e diventassero adulti un giorno

 

[DieterHellstrom]

Le np sono di sinistra per moda e per la retorica femminista, sostanzialmente si informano su tiktok e instagram e vedo le cazzate di giornali come freeda e fanpage ma sotto sotto sono piu di destra di noi, odiano gli immigrati se fanno catcalling, amano gli uomini solo per determinati aspetti fisici, sono attratte da forza, virilita e mascolinita tossica tutte cose richiamabili al nazifascismo

 

[Rettile]

Non lo so non credo che il genere possa stabilire il credo politico si tratta di una misura d'ampiezza troppo grande. C'è da dire che le donne sono più inclini ad approcciare alcune attività definite progressiste proprio perché le riguarda in primo luogo. Ho conosciuto ad esempio donne che dicevano che avrebbero votato per meloni e salvini se solo non fossero contro l'aborto. Io personalmente poi sono di sinistra e resto di sinistra.

 

[figlio di puttana]

Dipende dall'attività che uno svolge di solito
Comunque i simp femministoidi sono sinistri in media, proprio inculati dalla loro esistenza.

 

[Wild]

In Italia c'è una stragrande maggioranza di gente che si è rotta i coglioni e che vedono nella destra una forza nazionalista che possa, magicamente, risolvere tutti i loro problemi, anche perché vedono nel concetto di identità nazionale la figura centrale del maschio e quindi privo del femminismo alla quale si imputa (a mio parere con tanta ragione) una delle cause della loro infelicità. Per questo ad ogni elezione molti si accalcano a votare la forza più a destra possibile, prima la Lega e poi FDI, rendendosi amaramente conto a posteriori che alla fine sono due facce della stessa medaglia di cui fa parte anche la sinistra. Una volta preso atto di questo si uniscono ai non-votanti che in Italia hanno raggiunto il 60%, la cosa ridicola è che la sinistra targata PD utilizza questo dato come segno che la destra in realtà non abbia chissà quanti consensi omettendo il piccolo particolare che quel 60% non voterebbe neanche loro.
Detto questo, non esiste attualmente una forza politica che appoggi la cosiddetta causa incel o redpill, probabilmente si dovrebbe andare ancora più a destra o abbracciare il comunismo di stampo sovietico di Marco Rizzo.
La cosa più inquietante del dato maschile non è tanto la vicinanza alla destra ma il fatto che ci siano alcuni maschi che sostengono l'attuale sinistra invischiata, con forze straniere (americani in primis), alla distruzione della figura del maschio etero in favore di figure fluide e castrate. E persino su questo forum qualcuno la pensa così non comprendendo (o facendo finta di non comprendere) che l'attuale sofferenza maschile è dovuta anche ad una propaganda che mette al primo posto le esigenze fisiche e vaginali della donna, spronandola a cercare di ottenere sempre di più (ipergamia) a discapito della sua controparte paritaria maschile che, non raggiungendo gli standard estetici ogni giorno più alti, deve per forza cedere il passo a maschi che vengono dal mare o accontentarsi del culo di un altro uomo. Ma comunque poco cambia, ormai la politica in Italia è solo un grande spettacolo di marionette.