I traumi del non essere belloccio

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E qual è esattamente la difficoltà nel parlare del più e del meno con colleghi? Cioè tu non hai amici/amiche, ex compagni/e di scuola/uni/sport? Cioè non hai nella vita di tutti i giorni rapporti interpersonali con altre persone?
Mah sarà il classico introverso che non fa small talk, sono gli altri che rompono la minchia se non parli il giusto. Gli introversi non sono accettati, soprattutto dai boomer
 
Mah sarà il classico introverso che non fa small talk, sono gli altri che rompono la minchia se non parli il giusto. Gli introversi non sono accettati, soprattutto dai boomer
Se fai lavoro di ufficio però puoi essere introverso fino a una certa, se sei introverso peso devi andar a far lavori dove lavori isolato tipo operaio macchina, magazziniere, rider e robe simili
 
Se fai lavoro di ufficio però puoi essere introverso fino a una certa, se sei introverso peso devi andar a far lavori dove lavori isolato tipo operaio macchina, magazziniere, rider e robe simili
Ci sono diversi gradi di introversione. Ad esempio, avevo un ex collega in un lavoro al pubblico (commesso) che semplicemente faceva il suo, metteva a posto la roba, stava in cassa quando c'era bisogno ed in generale chiaccerava tendenzialmente se interpellato, con risposte brevi e in certi casi chiedeva anche a te come etc. Salutava normale etc..
Però diciamo che non principiava mai i discorsi. E sostanzialmente qualcuno ne ha parlato male e non gli è stato rinnovati il contratto.
Di base lo small talk era:
Figa per i cuck boomer
Cazzi per le troiette
Il belloccio che ogni tanto parlava delle sue scopate
Calcio e Meloni
Ora, non so se questo fosse un incel, però metti caso lo fosse, di che ti deve parlare?
Figa zero, flirt in generale zero, ex zero, solitamente sono appassionato di videogiochi e anime, poco sport etc...
Uno deve imparare a farsi i cazzi propri e lasciare stare gli altri
 
Infatti uno parli della sua situazione e porti dei fatti, inutile dire per tizio o caio è finita cazzo ne sappiamo noi di tizio o di caio? Sta perversione di parlare poi sempre degli altri e mai di se stessi non la capisco...poi alla fine quando si scopre che uno non è brutto la risposta è "ah ma io sono mentalcel..." e quando gli chiedi che patologie psichiche diagnosticate hai nel 99% dei casi è "nessuna"...parliamo di niente dai...la maschera dell'incel è molto comoda e facile da portare per nascondere una totale pigrizia, immaturità e mancanza di voglia di assumersi le proprie responsabilità e degli impegni necessari per portarle a termine.

Tra i tanti casi e i tanti tipi, ci sono anche gli inetti (cfr. Italo Svevo), sarà tutta colpa loro? Dimentichiamo forse che un sacco si muove ed è deciso da piuttosto oscure reazioni biochimiche nel cervello di ognuno, che vanno a comporre il temperamento ed altro, sul quale la nostra volontà ha generalmente limitata influenza?
 
Ci sono diversi gradi di introversione. Ad esempio, avevo un ex collega in un lavoro al pubblico (commesso) che semplicemente faceva il suo, metteva a posto la roba, stava in cassa quando c'era bisogno ed in generale chiaccerava tendenzialmente se interpellato, con risposte brevi e in certi casi chiedeva anche a te come etc. Salutava normale etc..
Però diciamo che non principiava mai i discorsi. E sostanzialmente qualcuno ne ha parlato male e non gli è stato rinnovati il contratto.
Di base lo small talk era:
Figa per i cuck boomer
Cazzi per le troiette
Il belloccio che ogni tanto parlava delle sue scopate
Calcio e Meloni
Ora, non so se questo fosse un incel, però metti caso lo fosse, di che ti deve parlare?
Figa zero, flirt in generale zero, ex zero, solitamente sono appassionato di videogiochi e anime, poco sport etc...
Uno deve imparare a farsi i cazzi propri e lasciare stare gli altri
Anche io sono sicuro di avere perso un sacco di occasioni di carriera perché mi faccio i cazzi miei, parlo solo di lavoro e soprattutto non lecco il culo a nessuno. L'ho accettato, mi disgusterei da solo fingendo e probabilmente la recita non mi risulterebbe nemmeno molto credibile.
 
Si, bene o male, un incel brutto, emarginato socialmente e con passato da bullismo può comunque trovare una posizione nel mondo del lavoro.
Comunque io, oltre a problemi estetici, soffro pesantemente di fobia sociale dovuto al bullismo subìto durante l'adolescenza, infatti io il lavoro me lo sono scelto accuratamente che è non diretto a contatto con il pubblico ed fuori dalla città in cui vivo: qua ci lavoro da quasi un anno e mi trovo da Dio, non lo cambierei assolutamente con nessun altro tipo di lavoro. Prima ero un neet perché, con i problemi che ho io, certi lavori non li posso proprio fare.
Spero che tu possa superare tutto questo.
 
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