"Il lavoro nobilita l'uomo!

🙂

Per lavoro infatti NON intendevo “quell’occupazione salariale per ricoprire un ruolo nella società!” (che per alcuni potrebbe andare comunque bene)

Bensì un qualcosa che ci dia felicità, benessere, che ci stimoli ad andare avanti trovando un senso alla nostra vita. Svolgere ciò che ci piace, che ci fa sentire vivi in ambienti sereni e con persone pacifiche.

Mi rendo conto che - nella nostra società - questo non sia ancora realizzabile; specie i più sensibili, introversi e non omologati sono coloro che ci rimettono maggiormente le penne!

L’aforisma scritto all’inizio, che nella società capitalistica diventa una stronzata colossale, trova la sua coerenza solo quando la produttività, il rendimento ed il relax sono ben bilanciati in ciò che ci rende felici! 🙂
 
Il lavoro nobilita l'uomo!

Una frase di senso compiuto, dove per lavoro non necessariamente si intende "quell'occupazione salariale che ci consente di ricoprire un ruolo nella società"; bensì inteso in senso piu' ampio, etico ed eudaimonistico del termine.

Ebbene lo nobilita solo quando le mediane dei 3 vertici (Produttività, Rendimento e Relax) di questo triangolo si incontrano nel loro armonico baricentro!

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PRODUTTIVITA' : Svolgere le attività verso le quali siamo geneticamente predisposti, che ci appassionano, sublimando così i nostri pensieri superflui in qualcosa che ci stimoli realmente!
Pensiamo, ad esempio, ad un bel videogioco: impieghiamo le nostre energie per far avanzare tale protagonista verso livelli successivi. Ciò richiede energia, tempo ma anche incomprensioni ed errori. Questi ultimi due, spesso demonizzati dalla società, sono difatti importantissimi!
Durante un videogioco quante volte sbagliamo?! Quante volte cadiamo magari imprecando i santi ad alta voce?! Tali cadute però possono fortificarci, apprendendo da esse infatti il modo, il meccanismo per andare avanti nel gioco.
Questo è un esempio ( come può esserlo una torta da cucinare, una collina da salire, etc...) di
produttività, ossia quanto impegno, quanta energia impieghiamo per raggiungere un obiettivo in ciò che concretamente ci appassiona! ( CAUSA MOTRICE)

RENDIMENTO: Tale parametro, non meno importante del precedente, risponde alla domanda: "Perchè lo sto facendo?! Quale sarà il mio scopo?! Ci guadagnerò qualcosa?! ( non necessariamente in termini economici).
Quindi le nostre energie in teoria dovrebbero essere ricompensate ottenendo una soddisfazione personale ( es: nel videogioco battendo il boss finale!).
Come all'università superare gli esami, come raggiungere progressi fisici in palestra, etc... .
Il classico "regalo di Babbo Natale che avevamo se facevamo i bravi bambini!"
Chiaro che, se la nostra strada percorsa non ci porta da nessuna parte vuoi perchè non ci appassiona o semplicemente perchè è inutile/sbagliata da percorrere... allora sarebbe meglio mettere le mani sul timone e cambiare la rotta del nostro viaggio!
(CAUSA FINALE)


RELAX: Riposarsi, svagare la mente con attività soft che ci divertano. Visitare luoghi che ci piacciono, frequentare persone positive. Perchè no anche scopare con le ragazze... cosa che però non avviene presso noi comuni incel mortali. Riprendere le energie, ma anche emozionarsi osservando il cielo notturno, abbracciare le ragazze, avere affetto. Trovare la fortuna di stare in ambienti calorosi, sentirsi felici!



Ora, se tutti e 3 i parametri sono sufficientemente rispettati allora si che si trova uno scopo, un senso alla vita!

Ma se diversamente ciò non avviene, vuoi perchè non siamo appassionati, perchè le persone sono tossiche, perchè i ritmi frenetici soffocano la nostra libertà interiore, gli ambienti sono malsani, etc...
al vaglio di tutto ciò domandatevi: "Se questo è un lavoro?!".
Talmente nobile... che i nobili mai lavoravano in vita loro.
 
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