Il mio periodo di crisi (23yo)

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Tra i consigli "borghesi" che ti sono stati dati, il più realizzabile è quello di Vespera, tentare il percorso dell' insegnamento.
Altrimenti qualche lavoro in mezzo alla natura, tipo operaio forestale, adetto alla manutenzione del verde, operatore ecologico in un paesino, operaio per la manutenzione di strade, se ti trovi con altri uomini, sicuramente è gente con cui puoi parlare delle cose che parliamo qui, si tratterebbe di proletari e sotto-proletari non ancora infettati dal politicamente corretto. Il casino è che si accede con graduatorie in cui si tiene conto dell' ISEE.
Altrimenti resta la via dell' eremitaggio e del survivalismo tra i boschi, tipo costruirsi un rifugio di fortuna non lontano da una sorgente d' acqua, queste cose qui.
Avevo pensato a fare la guardia forestale, ma a quanto ho letto - non ho neanche energia per leggere bene i bandi, se troverò un lavoro sarà perchè avrò chiesto a mia madre aiuto logistico come sempre - mi devo fare prima un anno di esercito: no grazie, non vorrei ci siano clausole legali strani e poi devo andare in guerra. E poi io non reggo un anno di abusi psichici in esercito: se uno mi urla in faccia mentre ho un fucile in mano io non sono l'tialiano medio, gli scarico il caricatore in faccia al sergente, altro che "sissignore"

comunque no, in un lavoro maschile io soffrirei, perchè il maschio medio per me è peggio del foid medio. Il maschio medio è un selfimproooooooooooooooooover, mentre io ho la tara di essere high iq. Quindi in un lavoro manuale è vero, niente wokeness e progressismo: ma poi si passa all'altro estremo e si rischia di finire nell'ignoranza: figurati se posso parlare di problemi come i pensieri suciidari col maschio medio, dai.

Mi piacerebbe stare nelle montagne della sila perchè sono fighe, però non so che lavori ci siano li. Un lavoro fisico lo sopporterei piu in montagna che in citta, dato che è piu contestualizzato e meno alienante: però non so che offerte ci siano. In montagna però ci sarebbe il problema che
1 non ci sono attivita sportive come in citta
2 non so se sopporto la solitudine, ma del resto pure in citta sarei molto probabilmente solo quindi è uguale
 
Potresti lavorare in una farm in Australia,pagato decentemente, con vitto e alloggio nella natura,e la possibilità di viaggiare anche il paese, conoscere gente, rimanere fisicamente attivo,lo fai stagionalmente,magari anche in diversi stati e torni a casa dei tuoi come appoggio per riposare ogni tanto, quando avrai accumulato soldi ed esperienze,e la tua visione del mondo sarà cambiata,inizierai a progettare spontaneamente
 
Come annunciato qualche settimana fa, mi è partito il secondo ciclo di depressione.

All'uiversita ero giunto per fare una materia scientifica, ma il periodo della (((pestilenza))), misto a problemi familiari, incellitudine e betitudine, mi hanno fatto prendere una pausa dopo la quale, siccome non avrei retto ne psicologicamente ne cognitivamente una laurea difficile tipo ingegneria, passai a una umanistica: almeno mi alzavo la mattina. Ora ho finito il percorso di studi, e sono a un bivio a strade multiple, ognuna non priva di difetti

1 TROVARE UN LAVORO CON LA LAUREA
Sto attendendo dei concorsi all'universita, ma non penso di passare. Sarebbe un lavoro che mi da soddisfazione e sollievo dalla solitudine, anche se magari pure con questo lavoro penserei continuamente di ropare. Però sarebbe la migliore opzione possibile, dato che perlomeno non stancherei il fisico e avrei tempo libero per lo sport.
Però, è improbabile riuscirci

2 FARE IL NEET
Potrei fare il neet a casa dei miei al sud, però impazzirei dalla noia. Poi se si fa il neet e i genitori prima o poi muoiono, che si fa? Lo si ha il coraggio di ropare? In generale, non farebbe per me dato che voglio una "missione", tenermi attivo, pero attivo in un modo che mi dia significato

3 LAVORARE SENZA LAUREA
Trovare un lavoro senza laurea in città: ma praticamente, non solo dovrei sopportare l'incellitudine, ma pure una vita da maschio povero a low status. Questa strrada è quindi impercorribile dato che nel MIGLIORE dei casi tornerei in una casa vuota solo e depresso. Sarebbe la peggiore opzione possibile, anche perchè magari se è ANCHE un lavoro fisico dovrei soffrire 1 dolore fisico 2 incellitudine 3 problemi economici: no grazie

4 FARE UN'ALTRA LAUREA
Un altro utente mi ha consigliato, se ho le energie, di fare un'altra laurea, tipo una triennale in infermieristica, per trovare lavoro sicuro e stipendio decente. Peccato che, anche ammettendo di reggere tre anni di solitudine a livello psicologico - difficile, dato che sono crollato e ho finito le energie - non so se è il lavoro per me. Ancora una volta, nel migliore dei casi facendo l'infermiere dovrei fare una vita di solitudine.

5 LAVORARE NELLA NATURA
In questa opzione cercherei di trovare un lavoro in un posto con tanto verde, tipo i paesini austriaci e svizzeri che si vedono nei video youtube in 4k. Oppure nelle montagne della sila .Però non so che lavori ci siano, e se permettano di sopravvivere, e se siano troppo faticosi. in questi luoghi è @Avanguardia ad essere esperto, ma non io. Certo soffrirei pure qui la solitudine, ma del resto mi sento solo pure in città e in paesino natale, quindi a sto punto magari con la natura compenso.

OPZIONE BONUS
Ropare.

Insomma, in ogni posto devo portare me stesso e i miei ricordi e i miei anni sprecati. L'ideale sarebbe un lavoro in citta ma in un posto vicino al verde.
Ma a parte i concorsi all'uni non ci sono altri lavori che puoi fare con la laurea?
Oppure concorsi pubblici nella PA.

Sicuarmente non fare il neet che ti riduci a larva ed è davvero finita.
 
Ma a parte i concorsi all'uni non ci sono altri lavori che puoi fare con la laurea?
Oppure concorsi pubblici nella PA.

Sicuarmente non fare il neet che ti riduci a larva ed è davvero finita.
Boh, so solo che sono cosi rincoglionito dalla solitudine e depressione che non riesco neanche a parlare a me stesso per fare chiarezza su sta situazione.
Se mi chiedi di scrivere un diario per mettere giu qualche idea su pregi e difetti di ogni strada neanche riesoc a tirare fuori parole
forse è in quesot senso che mi servirebbe uno psicologo: per forzarmi a parlare dato che da solo il corpo si rifiuta. Ma a sto punto mi serve allora un amico, neanche uno psicologo. Chatgpt non funzioan con me perchè 1 è stupdia e woke 2 non ho energia di scrivere

Con la laurea non so che lavori ci sono, è una laurea inutile fatta per temporeggiare dato che gia al primo anno di uni ero in crisi e avevo capito che non mi fotteva niente di sprecare tre anni ALMENo ad incelleria, circondato da nerd sfigati betizzati e foidi che prendono 30 a informatica perchè il cuck italiano gli scrive il codice
 
Avevo pensato a fare la guardia forestale, ma a quanto ho letto - non ho neanche energia per leggere bene i bandi, se troverò un lavoro sarà perchè avrò chiesto a mia madre aiuto logistico come sempre - mi devo fare prima un anno di esercito: no grazie, non vorrei ci siano clausole legali strani e poi devo andare in guerra. E poi io non reggo un anno di abusi psichici in esercito: se uno mi urla in faccia mentre ho un fucile in mano io non sono l'tialiano medio, gli scarico il caricatore in faccia al sergente, altro che "sissignore"

comunque no, in un lavoro maschile io soffrirei, perchè il maschio medio per me è peggio del foid medio. Il maschio medio è un selfimproooooooooooooooooover, mentre io ho la tara di essere high iq. Quindi in un lavoro manuale è vero, niente wokeness e progressismo: ma poi si passa all'altro estremo e si rischia di finire nell'ignoranza: figurati se posso parlare di problemi come i pensieri suciidari col maschio medio, dai.

Mi piacerebbe stare nelle montagne della sila perchè sono fighe, però non so che lavori ci siano li. Un lavoro fisico lo sopporterei piu in montagna che in citta, dato che è piu contestualizzato e meno alienante: però non so che offerte ci siano. In montagna però ci sarebbe il problema che
1 non ci sono attivita sportive come in citta
2 non so se sopporto la solitudine, ma del resto pure in citta sarei molto probabilmente solo quindi è uguale
Riguardo a lavori in montagna, una volta che svolgi un lavoro dove ti muovi, non è che hai bisogno di fare palestra, la palestra la farai facendo cose nel tempo libero come camminare tra le rocce. La solitudine è molto peggiore in città.
 
non è che hai bisogno di fare palestra, la palestra la farai facendo cose nel tempo libero come camminare tra le rocce
No mi dispiace, non funziona così, quello che dici te funziona per stare in forma in generale, ma non è paragonabile a fare palestra fatta bene

Comunque per Op, ti consiglierei di fare i concorsi all'università, evita il neet e il ropare, oppure vedi se trovi la forza di andare all'estero anche se con la depressione che dici sarà difficile
 
Riguardo a lavori in montagna, una volta che svolgi un lavoro dove ti muovi, non è che hai bisogno di fare palestra, la palestra la farai facendo cose nel tempo libero come camminare tra le rocce. La solitudine è molto peggiore in città.
In realta non intendevo la palestra in senso classico da gymbro
Intendevo lo sport: tipo quando vai a fare arti marziali a una certa ora con i compagni
è una forma di allenamento del corpo che non puoi ottenere con il lavoro. è piu piacevole, è programmata...e in montagna non la puoi fare. In montagna ti puoi allenare da solo correndo o con vari esercizi, ma non hai lo sport inteso come attività sociale, che invece in città è un bel pregio
 
ti consiglierei di fare i concorsi all'università, evita il neet e il ropare, oppure vedi se trovi la forza di andare all'estero anche se con la depressione che dici sarà difficile
Proverò questi concorsi, anche se l'attesa nel frattempo sarà lancinante. Non penso mi prenderanno dato che le universita occidentali sono piene di dittatori woke. Tralasciando la nota questione del nepotismo.
In città non so se ci torno, forse meglio prendermi una bella pausa lunga in paesino dai miei. Se trovo la forza mi metto...boh, a leggere qualche libro, a scrivere un diario giornaliero, a fare qualche esercizio di scrittura, ad ampliare la cultura, almeno non marcisco.
Per gli esercizi quando c'è bel tempo vado all'aperto

Spero sti concorsi all'universita di fallirli tutti cosi almeno ho meno cose tra cui scegliere.
 
Proverò questi concorsi, anche se l'attesa nel frattempo sarà lancinante. Non penso mi prenderanno dato che le universita occidentali sono piene di dittatori woke. Tralasciando la nota questione del nepotismo.
In città non so se ci torno, forse meglio prendermi una bella pausa lunga in paesino dai miei. Se trovo la forza mi metto...boh, a leggere qualche libro, a scrivere un diario giornaliero, a fare qualche esercizio di scrittura, ad ampliare la cultura, almeno non marcisco.
Per gli esercizi quando c'è bel tempo vado all'aperto

Spero sti concorsi all'universita di fallirli tutti cosi almeno ho meno cose tra cui scegliere.
Ma fare un viaggio in quei posti dove si scopa easy potrebbe aiutarti a riprendere le forze? Tipo Thailandia, Est Europa, e posti simili

Anche se senza lavoro dovresti chiedere i soldi ai tuoi che potrebbe essere un altro problema
 
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