Il mostro di firenze

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Qualcuno del gruppo quasi certamente era un guardone, si muovevano a spiare coppiette con le pile e conoscevano i posti, ripeto secondo me si sapeva chi erano, e gli inquirenti se li sono fatti scappare da sotto il naso.
si, erano guardoni , che ai quei tempi erano piuttosto numerosi. Però il guardone non è mai pericoloso, mi ci sono anche trovato e bastava alzare la voce e scappavano. Invece, il MdF aveva una efficienza di tipo militare, una determinazione fredda che gli permise anche di correggere rapidamente i pochissimi errori che commise
 
ci fu anche uno strano libro, coniglio al martedì, scritto da un collaboratore dei servizi segreti, con una ipotesi interessante ma che potrebbe essere stato un depistaggio. insomma, un gran casino
 
Però il profilo elaborato dagli americani era molto attinente al caso anche perchè loro avevano già una buona esperienza sui serial killer,mentre in Italia era una novità. E' vero, gli investigatori furono in genere impreparati, tra carabinieri e Polizia c'era rivalità, era un periodo in cui c'era anche molto terrorismo per la recrudescenza della Guerra Fredda. Era un' altra epoca
Già, fra gruppi criminali e terrorismo era proprio un bel periodo, senza contare stragi di stato e servizi corrotti.

Il problema è che in America ci hanno mandato Perugini e che quasi tutte le scene del crimine sono state contaminate, mi pare che si sono persi anche uno straccio con tracce ematiche vicino alla scena del delitto, ci sono tanti errori che non ci si crede, che poi la rivalità tra colleghi è durata, l'unico che per me ne esce bene è Canessa.
 
ci fu anche uno strano libro, coniglio al martedì, scritto da un collaboratore dei servizi segreti, con una ipotesi interessante ma che potrebbe essere stato un depistaggio. insomma, un gran casino
Già, roba da matti, l'anagramma de il coglione mi tradì.
 
Già, fra gruppi criminali e terrorismo era proprio un bel periodo, senza contare stragi di stato e servizi corrotti.

Il problema è che in America ci hanno mandato Perugini e che quasi tutte le scene del crimine sono state contaminate, mi pare che si sono persi anche uno straccio con tracce ematiche vicino alla scena del delitto, ci sono tanti errori che non ci si crede, che poi la rivalità tra colleghi è durata, l'unico che per me ne esce bene è Canessa.
le scene del crimine erano pesantemente contaminate.Oggi sarebbe inaccettabile. Vedi, anche i vari Perugini, Giuttari, un pò tutti hanno immesso un personalismo eccessivo nelle ipotesi e nelle indagini. Giuttari ci ha anche costruito una carriera di giallista. Poi anche la scarsa collaborazione tra la procura di Firenze e quella di Perugia per la faccenda di Narducci, gastroenterologo piuttosto " strano " . Comunque tra tutti Perugini fu il peggio, con la storia della pallottola, ma non solo
 
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