La Chiesa nel corso dei secoli ha dovuto per forza accettare certe cose e vietarne altre, lo fa per non perdere le masse e non si è inventata niente dal nulla. Tutte le religioni sono un ammasso di altre religioni e altri "fondamenti", fin dall'era primordiale quando c'erano scontri tra due villaggi il vincitore imponeva come supremo il proprio Dio e poi decideva a seconda del contesto se il Dio minore dello sconfitto dovesse essere il figlio, il marito o la moglie del proprio oppure il suo nemico supremo (ecco perché Satana ha le corna e nei secoli ha assunto anche la forma di caprone o cervo, prima dell'anno 0 ma anche dopo in realtà nel 98% delle religioni e dei miti era presente almeno un Dio con le corna, presso Assiri e babilonesi addirittura gli Dei più in alto nel Pantheon avevano sette corna e quelli a scendere sempre meno). Il Dio cornuto esisteva non solo in Europa ma anche in India e in Cina dove gli dei maschili venivano rappresentanti con corna di ariete mentre quelli femminili con corna di bue. Moltissimi secoli fa sulla croce non veniva raffigurato un uomo ma un agnello, l'unico motivo per il quale l'hanno tolto è perché la gente lo confondeva con il vecchio credo, non mi stupirei sei un giorno togliessero anche Gesù perché la crocifissione è considerata un crimine contro l'umanità e qualche pazzo importante e ignorante avesse da ridire convincendo le masse ad opporsi a tale rappresentazione (la chiesa ha il buco del culo sfondato per le volte che si è venduta pur di tenersi followers e soldi). In base alla locazione geografica nella quale il cristianesimo doveva prendere il sopravvento la chiesa ha cambiato le carte in tavola per trovare meno oppositori possibili: nei paesi anglosassoni fino al 1300 i preti erano al tempo stesso sacerdoti pagani e praticavano danze rituali nei pressi dei cimiteri come da usanza, anche nel 1900 si festeggia il Dorset Ooset, ovvero un caprone selvatico che veniva catturato solo per farlo sfilare per le strade nutrendolo e venerandolo; nel 1600 era risaputo che tra molti nobili veniva praticata la stregoneria ma essendo potenti e cristiani dichiarati non veniva tolto loro un capello; nei Paesi sudamericani e in Africa hanno lasciato stare la santeria, un miscuglio di magia nera vecchia scuola appoggiata dall'aiuto dei Santi cristiani in versione indios, così come il Quibayo venezuelano. Se la bibbia fosse stata scritta durante il periodo fertile dell'età ellenistica beh, il cristianesimo sarebbe stato tutta un'altra cosa ma la storia si scrive senza se e senza ma, quindi posso parlare dell'oggi e dire che la chiesa fa bene a guardare avanti, i tempi cambiano ed è giusto sperimentare per trovare quell'equilibrio che purtroppo è ancora assai lontano ma rimango fiduciosa comunque. Vi ricordo che il cristianesimo è stato imposto non dai sacerdoti o dai missionari ma piuttosto da imperatori, re e politici sanguinosi e venduti che ci hanno visto un buon affare e piuttosto che pensare alla fedeltà delle persone e di un vecchio bacucco ad un testo senza arte né parte mi preoccuperei piuttosto di tutti quei veri crimini che la chiesa ha perpetrato nei secoli fino ad oggi, dalle uccisioni di massa alle guerre, dalla cancellazione di alcune parti della Storia scomode alla pedofilia per arrivare anche, umoristicamente, alla creazione di tanti mariti cornuti per mano dei preti (basta pensare al caso ultimo di una donna scappata col figlio e il prete del paese, il marito è tornato a casa e non ha trovato nessuno... per non parlare dei soldi, spariti anche quelli). A me piuttosto che le omelie del Papa manovrato da vescovi rachitici mi fa schifo il fatto che tanti Paesi appartenenti al G7 arruolino minorenni negli eserciti (quando tutti si dichiarano contro la guerra) e che diano appoggio ad aziende private con sede a Londra che vendono legionari, per lo più bambini soldato del centro Africa perché c'è tanta richiesta per loro essendo così drogati e aggressivi da uccidere un cavallo a morsi. Una cosa giusta Papa Francesco l'ha detta: il vero Peccato è quando togli un giocattolo o un libro dalle mani di un bambino per metterci un fucile.