Sì, persino io stentavo a crederci ma la sua motivazione, dopo anni, è stata quella che non sentiva più attrazione per lui. Però fino a poco tempo fa le andava bene. Probabilmente ha influito molto qualche stronzo che l'ha simpata o a lavoro, o sui social o in giro, non ci credo per niente che questa si sia svegliata un giorno e si sia accorta che il suo uomo fosse un po' in sovrappeso (e dovresti vederlo, non è assolutamente grasso, sicuramente con qualche chilo in meno starebbe meglio ma non è un caso al limite).
Non solo, questo crea anche un'estorsione emotiva per chi è al di sotto del 6. Un 5 che trova un'altra 5 sa già in partenza che verrà sostituito presto dal 7 che ci proverà con la sua ragazza. I sub 6 vivono con una pistola puntata alla tempia, se sbagliano anche solo un'alzata di sopracciglia è davvero finita per loro.
Non è allarmismo, oggi siamo davvero ridotti così.
Ecco perché suggerisco di non ipogamare mai, né nel fisico e né nel viso. Perché se l'uomo non ipogama, la donna non può ipergamare, perché sarà costretta a prendersi il pariestetico. Loro ipergamano da quando l'uomo ipogama, da quando l'uomo accetta di scendere a compromessi per scopare, ma questo nuoce anche a lui: scopare una brutta (rispetto a lui almeno), ti farà vivere con la consapevolezza di aver fallito sul piano sentimentale e sessuale; un uomo che si cura nel fisico e di bell'aspetto che sta con una scimmia fa solo pietà, non genera invidia. Sono le altre scimmie che dovrebbero scopare la scimmia e figliare con lei, non un bello; altrimenti sai che succede? Che metti al mondo un altro cesso depresso perché prenderà da lei e sarà il prossimo utente di un forum come questo a dire "è finita", solo perché suo padre è venuto nella figa di quella scimmia di sua madre, con l'ipergamia che ha alimentato lui stesso, per suo figlio non ci sarà futuro. Invece due brutti che mettono al mondo un altro brutto, almeno sapranno che potrà a sua volta scopare e figliare con un'altra brutta perché senza ipergamia/ipogamia, il pariestetismo diventerà uno standard e ne potrà giovare la società in quanto si manterrà un certo equilibrio che garantirà la sopravvivenza.
