Il vero redpillato è anche MGTOW

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rob

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Chi è veramente redpillato rifugge i rapporti di lunga durata con le donne:
1) perché ti rendi conto che è tutta una questione di estetica, soldi e status, quindi di cose meramente materiali. Cosa vuoi ottenere se tutta la società è ormai una merda? Saresti più felice con una fidanzatina che sta con te per il bel faccino, o per i tuoi soldi, sapendo che è tutta una finzione?
2) perchè è rischioso per i noti motivi matrimonio-figli-divorzio-leggi, come i MGTOW sanno bene

Quindi i veri redpillati sono necessariamente MGTOW. Magari hanno un senso di frustrazione per la situazione generale, ma non si mettono certo a piagnucolare perché non trovano una donna, visto che sanno di non perdersi nulla di importante.

Per questo secondo me questo è prevalentemente un forum di blupillati che vorrebbero ma non possono...
 
rob ha detto:
Chi è veramente redpillato rifugge i rapporti di lunga durata con le donne:
1) perché ti rendi conto che è tutta una questione di estetica, soldi e status, quindi di cose meramente materiali. Cosa vuoi ottenere se tutta la società è ormai una merda? Saresti più felice con una fidanzatina che sta con te per il bel faccino, o per i tuoi soldi, sapendo che è tutta una finzione?
2) perchè è rischioso per i noti motivi matrimonio-figli-divorzio-leggi, come i MGTOW sanno bene

Quindi i veri redpillati sono necessariamente MGTOW. Magari hanno un senso di frustrazione per la situazione generale, ma non si mettono certo a piagnucolare perché non trovano una donna, visto che sanno di non perdersi nulla di importante.

Per questo secondo me questo è prevalentemente un forum di blupillati che vorrebbero ma non possono...
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Non sono d’accordo. La definizione di vorrei ma non posso è “incel” non bluepillato.

Essere incel è una condizione: quella di involontaria astensione dai rapporti affettivi e sessuali con le np.

Io un po’ i MGTOW li invidio, evidentemente non sono arrapati a sufficienza e molti di loro hanno avuto diverse storie con np prima di diventare MGTOW.

Tira più un pelo di fica che un carro di buoi. Ricordatelo sempre.
 
Hai ragione di base. Però credo che sia quasi impossibile smettere di sperarci del tutto a meno che non ti trovi dei cope enormi. Io sono stato MGTOW per anni, poi ho incontrato una che ci stava e stupidamente ho pensato che fosse diversa dalle altre ecc. Ora mi ritrovo a dormire in macchina ed a dover riniziare tutto da capo (e qualcuno questo capita a 50 anni, almeno io ne ho 33). Eppure è davvero difficile se non impossibile reprimere quell'istinto che ti spinge a volere una donna. Credo che più che blupillati qui siamo redpillati ma impossibilitati a fare a meno di sperare di avere un giorno una relazione
 
PatrickBateman2 ha detto:
I MGTOW non hanno proprio il tempo né la voglia di cercare attenzioni/relazioni con persone dell'altro sesso.
Non odiano le donne, sono solo troppo concentrati su di loro e sul loro successo personale.
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Secondo me molto semplicemente, dopo un'attenta analisi costi-benefici, hanno capito che il gioco non vale la candela.
Io sono MGTOW ma non è che sia così incentrato sul successo personale, cioè vivo normalmente. Non odio le donne ma non le stimo o idealizzo neppure. Non disdegno rapporti occasionali (ovviamente pay).
 
rob ha detto:
Secondo me molto semplicemente, dopo un'attenta analisi costi-benefici, hanno capito che il gioco non vale la candela.
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Assolutamente si.

La ragazza/donna moderna è, fondamentalmente, inutile.
Non sa cucinare, non sa lavare, non sa stirare, non sa stare attenta alla casa e la cosa più grave è che non ha proprio voglia di farlo.
Sa solo darla, ma spesso e volentieri a pochi subumani che la trattano come merita.

Sono tutte fatte con lo stampino... gli piace viaggiare... andare a cena fuori... andare a ballare.
E questo, purtroppo, a tutte le età ormai.

Cosa può darti, una donna?
Consigli su come gestire le finanze? Ma per favore.
Portarti in giro? No.
Pagare lei la cena? No.
Aiutarti nel momento del bisogno? Ahahah, è più facile che ti lasci a piedi anche lei.

L'unica cosa che può darti una donna è "amore", che però col tempo va a scemare con conseguenze catastrofiche per l'uomo... e il sesso.
Che professioniste fanno meglio e senza rompere più di tanto i coglioni.

MGTOW is the way to go.
 
PatrickBateman2 ha detto:
Assolutamente si.

La ragazza/donna moderna è, fondamentalmente, inutile.
Non sa cucinare, non sa lavare, non sa stirare, non sa stare attenta alla casa e la cosa più grave è che non ha proprio voglia di farlo.
Sa solo darla, ma spesso e volentieri a pochi subumani che la trattano come merita.

Sono tutte fatte con lo stampino... gli piace viaggiare... andare a cena fuori... andare a ballare.
E questo, purtroppo, a tutte le età ormai.

Cosa può darti, una donna?
Consigli su come gestire le finanze? Ma per favore.
Portarti in giro? No.
Pagare lei la cena? No.
Aiutarti nel momento del bisogno? Ahahah, è più facile che ti lasci a piedi anche lei.

L'unica cosa che può darti una donna è "amore", che però col tempo va a scemare con conseguenze catastrofiche per l'uomo... e il sesso.
Che professioniste fanno meglio e senza rompere più di tanto i coglioni.

MGTOW is the way to go.
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Da un punto di vista razionale quello che dici è vero, almeno nella stragrande maggioranza dei casi, che alla fine è tutto ciò che conta. Al di fuori di donne più grandi e mie parenti (madre o zie), non ho mai davvero potuto fare affidamento su una donna, per nulla. Ma a pensarci bene, non ho mai potuto fare affidamento su nessuno al di fuori dei parenti più stretti, uomo o donna che fosse. La cruda realtà è che siamo tutti soli, non è questione di MGTOW, ma piuttosto di PGTOW (la P sta per People, cioè tutti, uomini e donne).

Quando capiremo che possiamo contare fondamentalmente solo su noi stessi, e a volte nemmeno quello, smetteremo di lagnarci di non avere affetto, e inizieremo ad usare razionalmente gli altri, esattamente come gli altri usano noi, più o meno consapevolmente. Non è la mancanza di affetto a distruggerci secondo me, ma piuttosto la mancanza di valore personale (LMS) da barattare nel quotidiano, è seccante come non avere banconote in tasca per potersi prendere un gelato.

In sintesi, non puoi aspettarti niente di incondizionato da nessuno (anche giustamente), quindi l'unica differenza tra uomo e donna è che per me, in quanto uomo etero, la donna ha da offrire qualcosa che mi interessa, un uomo nemmeno quello. Ergo se ho abbastanza LMS tenterò di ottenere quello che desidero dalla donna, senza mai commettere l'errore di credere che il tutto non sia un semplice scambio commerciale.
 
Ingegnere Agato ha detto:
Da un punto di vista razionale quello che dici è vero, almeno nella stragrande maggioranza dei casi, che alla fine è tutto ciò che conta. Al di fuori di donne più grandi e mie parenti (madre o zie), non ho mai davvero potuto fare affidamento su una donna, per nulla. Ma a pensarci bene, non ho mai potuto fare affidamento su nessuno al di fuori dei parenti più stretti, uomo o donna che fosse. La cruda realtà è che siamo tutti soli, non è questione di MGTOW, ma piuttosto di PGTOW (la P sta per People, cioè tutti, uomini e donne).

Quando capiremo che possiamo contare fondamentalmente solo su noi stessi, e a volte nemmeno quello, smetteremo di lagnarci di non avere affetto, e inizieremo ad usare razionalmente gli altri, esattamente come gli altri usano noi, più o meno consapevolmente. Non è la mancanza di affetto a distruggerci secondo me, ma piuttosto la mancanza di valore personale (LMS) da barattare nel quotidiano, è seccante come non avere banconote in tasca per potersi prendere un gelato.

In sintesi, non puoi aspettarti niente di incondizionato da nessuno (anche giustamente), quindi l'unica differenza tra uomo e donna è che per me, in quanto uomo etero, la donna ha da offrire qualcosa che mi interessa, un uomo nemmeno quello. Ergo se ho abbastanza LMS tenterò di ottenere quello che desidero dalla donna, senza mai commettere l'errore di credere che il tutto non sia un semplice scambio commerciale.
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Concordo sul fatto che l'unica donna di cui un uomo si può fidare è la madre. In alcuni casi nemmeno lei, purtroppo.

Ed è vero. Non si può contare su nessuno, ma sulle donne ancora meno.

Sono esseri troppo emotivi per poter anche solo pensare di poterci puntare un euro sopra.
A questa emotività, che porta instabilità a livelli estremi, si sono aggiunti anche una parità sessuale che è tale solo sulla carta - dato che hanno infinitamente più privilegi degli uomini - e continui bombardamenti di attenzioni e apprezzamenti con annessi picchi di dopamina dati dall'esistenza dei social network (e non solo).

Oggi, una donna occidentale è buona solo per passarci bei momenti, in compagnia.
Ma consci del fatto che questi momenti finiranno, quasi sempre con corna; se ti va bene, te la cavi con qualche mese di alcolismo e via di nuovo con lo stesso ciclo con un'altra.
Se ti va male, sei fuori da casa tua e ti tocca pagare per mantenere dei figli che vivranno con lei mentre lei si farà sbattere nel tuo letto da un altro.

Tutto questo, perché... non la facevi più bagnare.
Già. Scordati tutto quello che hai fatto per lei: l'amore, le energie, il tempo, le promesse, i sorrisi...
Non contano più nulla, perché... eh niente, a lavoro è arrivato il collega nuovo e mi ha fatto provare cose che non provavo da tempo

E chi paga? Solo ed esclusivamente tu, amico mio.
E te lo dice uno che è stato sia il cornuto che il collega, uno che conosce il gioco.

Uno che quindi ha deciso di non giocare più.
 
PatrickBateman2 ha detto:
Concordo sul fatto che l'unica donna di cui un uomo si può fidare è la madre. In alcuni casi nemmeno lei, purtroppo.

Ed è vero. Non si può contare su nessuno, ma sulle donne ancora meno.

Sono esseri troppo emotivi per poter anche solo pensare di poterci puntare un euro sopra.
A questa emotività, che porta instabilità a livelli estremi, si sono aggiunti anche una parità sessuale che è tale solo sulla carta - dato che hanno infinitamente più privilegi degli uomini - e continui bombardamenti di attenzioni e apprezzamenti con annessi picchi di dopamina dati dall'esistenza dei social network (e non solo).

Oggi, una donna occidentale è buona solo per passarci bei momenti, in compagnia.
Ma consci del fatto che questi momenti finiranno, quasi sempre con corna; se ti va bene, te la cavi con qualche mese di alcolismo e via di nuovo con lo stesso ciclo con un'altra.
Se ti va male, sei fuori da casa tua e ti tocca pagare per mantenere dei figli che vivranno con lei mentre lei si farà sbattere nel tuo letto da un altro.

Tutto questo, perché... non la facevi più bagnare.
Già. Scordati tutto quello che hai fatto per lei: l'amore, le energie, il tempo, le promesse, i sorrisi...
Non contano più nulla, perché... eh niente, a lavoro è arrivato il collega nuovo e mi ha fatto provare cose che non provavo da tempo

E chi paga? Solo ed esclusivamente tu, amico mio.
E te lo dice uno che è stato sia il cornuto che il collega, uno che conosce il gioco.

Uno che quindi ha deciso di non giocare più.
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Si condivido. Sugli uomini puoi contare il doppio di quanto puoi contare sulle donne. Il problema è che il doppio di zero è zero.
 
Non voglio morire da solo.

E poi basta fare una tattica semplice: non sposarsi mai e continuare a convivere.
Se hai figli lo stato da soldi alla madre con gli assegni di maternità e i figli si pigliano anche l'isee basso della madre e approfitti dei vantaggi e delle tasse basse.
Se non ti sposi sei protetto dai problemi ed hai anche dei vantaggi, sembra che lo stato lo faccia apposta.
 
DrCrowbar ha detto:
Non voglio morire da solo.

E poi basta fare una tattica semplice: non sposarsi mai e continuare a convivere.
Se hai figli lo stato da soldi alla madre con gli assegni di maternità e i figli si pigliano anche l'isee basso della madre e approfitti dei vantaggi e delle tasse basse.
Se non ti sposi sei protetto dai problemi ed hai anche dei vantaggi, sembra che lo stato lo faccia apposta.
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Le coppie conviventi con figli sono trattate dalla legge e dai giudici comunisti come le coppie sposate. In sostanza, in caso di separazione, la casa la perdi e devi pagare il mantenimento per i figli.
Il problema quindi non è tanto sposarsi, bensì fare figli.
 
rob ha detto:
Le coppie conviventi con figli sono trattate dalla legge e dai giudici comunisti come le coppie sposate. In sostanza, in caso di separazione, la casa la perdi e devi pagare il mantenimento per i figli.
Il problema quindi non è tanto sposarsi, bensì fare figli.
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Il problema non è il fare figli in sè, ma il fatto che se incontri una donna e ci stai insieme, non importa dopo quanti anni, hai sempre la possibilità che impazzisca e ti distrugga la vita per nulla.
Io vorrei avere figli, ma il pensiero che una donna potrebbe scazzarsi dopo un po' senza alcun motivo di una vita stabile e tranquilla mi spaventa assai.
 
DrCrowbar ha detto:
Il problema non è il fare figli in sè, ma il fatto che se incontri una donna e ci stai insieme, non importa dopo quanti anni, hai sempre la possibilità che impazzisca e ti distrugga la vita per nulla.
Io vorrei avere figli, ma il pensiero che una donna potrebbe scazzarsi dopo un po' senza alcun motivo di una vita stabile e tranquilla mi spaventa assai.
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Beh certo, è quello il problema. Le coppie non sono più stabili come una volta. Oggi il 50% dei matrimoni fallisce. Tu investiresti tutti il tuo patrimonio in un investimento dove hai la probabilità del 50% di perdere tutto? E' una follia.
 
@PatrickBateman2 @Ingegnere Agato
Condivido le vostre riflessioni, nella nostra società individualista occorre reggere soprattutto sui nostri piedi, e calcolare il meno possibile le ragazze!

Ciò che mi fa sdegno, come piu' volte raccontato, è il non essere (quasi) mai considerato dalle ragazze nemmeno per quanto riguarda l'affetto minimo. Non dico sesso o relazioni, ma anche baci, abbracci, carezze, elogi, stima, fattori che pur non creando vincoli estremi comunque migliorerebbero l'autostima non di poco.
Comunque avete ragione, bisogna dare poco potere a queste poppici, amare sè stessi nel senso piu' razionale e metafisico possibile!
 
DrCrowbar ha detto:
Io vorrei avere figli, ma il pensiero che una donna potrebbe scazzarsi dopo un po' senza alcun motivo di una vita stabile e tranquilla mi spaventa assai.
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Dopo una vita senza figa, oggi a 24 anni suonati, l'ultimo mio pensiero sarebbe voler mettere al mondo un marmocchio... Fanculo, voglio godermi la vita e divertirmi! Non me ne frega nulla degli eredi.
 
Orco55 ha detto:
Dopo una vita senza figa, oggi a 24 anni suonati, l'ultimo mio pensiero sarebbe voler mettere al mondo un marmocchio... Fanculo, voglio godermi la vita e divertirmi! Non me ne frega nulla degli eredi.
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Io non voglio famiglia in questo tipo di società perché dovrei fare troppi compromessi.
Voglio stare con una persona, ma ognuno a casa propria.
 
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