Imprenditore di 52 anni uccide compagna di 29 anni…solita “propaganda” ipocrita e a senso unico.

Maverick

Well-known member
Cerco di estraniarmi dalle notizie di cronaca proprio per non essere l ammorbato” da casi come questi, ma purtroppo a volte è inevitabile trovarsele sotto gli occhi usando internet.
Questa è la notizia https://amp.milanotoday.it/dossier/criminalita/pamela-genini-gianluca-socin.html
Ovviamente non si farà mai un’analisi di quanto queste finte relazioni amorose siano già malate e “sbagliate” in partenza, però non penso abbiano tutti i paraorecchi, lei 29 anni e appariscente lui un “ometto “ di 52 anni, sono andato a cercare più dettagli per spiegarmi come potesse stare in piedi una relazione di questo tipo…imprenditore benestante di famiglia, ma va?
 
Nessuna analisi "giustificativa" o riduttiva del crimine può essere fatta, se è questo che intendi. Relazione malata o meno, 24 coltellate sul balcone sono segno di una brutalità senza freni, di possesso malato (lei lo aveva lasciato), di patriarcato violento e criminale.
 
Ovviamente non si farà mai un’analisi di quanto queste finte relazioni amorose siano già malate e “sbagliate” in partenza
Tutte le relazioni sono sbagliate, o giuste, insomma non fa' alcuna differenza. Si tratta di semplice rapporti di scambio dove si da e si riceve qualcosa in cambio. L'oggetto dello scambio (bellezza, compagnia, intelligenza, denaro, bella vita, ecc.) è solo un dettaglio: sono sempre cose materiali.
 
Senza entrare nel merito del caso specifico e tutte le condoglianze del caso.
Come mai queste giovani donne se sono assieme a vecchi questi sono sempre imprenditori, famosi o benestanti.
Se l’amore è cieco come dice la propaganda mainstream dovrebbero ogni tanto frequentare anche Ciccio l’operaio.
 
Chavete rotto la minchia con le generalizzazioni. Delitto di sangue. Lui un sugar daddy criminale lei ne approfittava e il suo ex un bravo cuck
Nessuna analisi "giustificativa" o riduttiva del crimine può essere fatta, se è questo che intendi. Relazione malata o meno, 24 coltellate sul balcone sono segno di una brutalità senza freni, di possesso malato (lei lo aveva lasciato), di patriarcato violento e criminale.
Nessuna analisi riduttiva “cara”, solo a dire che qua la “la colpa” è a monte, ci vorrebbe anche uno sana autocritica da parte di quelle donne che per motivazioni, evidentemente di Convenienza, decidono di costruire relazioni con uomini possessivi violenti e criminali, il tutto “solo” perché c’è un “sano” tornaconto.
Non penso sia corretto addossare le colpe a tutti gli uomini, di una presunta mancanza di sensibilizzazione, anche delle conseguenze di relazioni oggettivamente sconsigliabili.
È come se io pensassi di poter avere una relazione seria da una donna “ certificata” ninfomane e per natura poligama , lamentandomi poi che tutte le donne sono t****.
X puah:
Sì l’ex, un cuck ai massimi livelli
 
Nessuna analisi riduttiva “cara”, solo a dire che qua la “la colpa” è a monte, ci vorrebbe anche uno sana autocritica da parte di quelle donne che per motivazioni, evidentemente di Convenienza, decidono di costruire relazioni con uomini possessivi violenti e criminali, il tutto “solo” perché c’è un “sano” tornaconto.
Non penso sia corretto addossare le colpe a tutti gli uomini, di una presunta mancanza di sensibilizzazione, anche delle conseguenze di relazioni oggettivamente sconsigliabili.
È come se io pensassi di poter avere una relazione seria da una donna “ certificata” ninfomane e per natura poligama , lamentandomi poi che tutte le donne sono t****.
X puah:
Sì l’ex, un cuck ai massimi livelli
Lei dopo le violenze lo aveva lasciato, il copione è molto classico: non voleva tornare con lui = non posso averti quindi ti massacro così non potrà averti più nessuno. Qui è lampante che tutta la colpa stia da una parte, più che lasciare uno che si rivela violento non possiamo fare. La società ed i genitori dei maschi devono farsi delle domande, ci sono delle mancanze educative dietro un violento patriarcale, omicida o meno.
 
Chavete rotto la minchia con le generalizzazioni. Delitto di sangue. Lui un sugar daddy criminale lei ne approfittava e il suo ex un bravo cuck

in tutto questo l'ex doveva portarsela via
Molto da beta, per quanto non sia informato ma immagino, cercare di starle vicino senza prendere la situazione per le palle
 
Lei dopo le violenze lo aveva lasciato, il copione è molto classico: non voleva tornare con lui = non posso averti quindi ti massacro così non potrà averti più nessuno. Qui è lampante che tutta la colpa stia da una parte, più che lasciare uno che si rivela violento non possiamo fare. La società ed i genitori dei maschi devono farsi delle domande, ci sono delle mancanze educative dietro un violento patriarcale, omicida o meno.
Le lacune educative sono ovunque, bisognerebbe educare anche le donne ad avere più rispetto di sé stesse, bisogna educare a scegliere e a decidere.
 
Indietro
Top