Era un amico, che poi ha cominciato a criticare tutto quello che era possibile criticare su di me, dall'aspetto alle mie performance universitarie, fino ad arrivare a lanciarmi frecciatine in presenza di altri, la situazione cominciava a degenerare cosi' tanto che era arrivato agli insulti con tanto di sghignazzate finali, alla fine mi sono rotto le balle e l'ho mandato a cag. Il fatto principale era che lui all'interno della famiglia era egoboostato dall a madre che gli diceva di essere bellissimo e da suo padre che gli diceva che era un genio di intelligenza inarrivabile. Quando non trovava le stesse conferme al di fuori della famiglia, diventava isterico. C'erano persona che godevano nel vederlo sbarellare quando gli si faceva presente di non essere il superuomo che credeva fermamente di essere. Alla fine era diventato disgustoso anche stargli vicino.
