Interlagos, 2 novembre 2008 - La curva che cambiò la storia

Magic92

Non esiste curva dove non si possa sorpassare
Premium FDB
Whitepillato
Sono passati anni, ma quel giorno resta stampato nella memoria di ogni ferrarista. Felipe Massa taglia il traguardo da campione del mondo, la folla esplode, il box Ferrari si abbraccia… per 20 secondi. Poi la telecamera mostra Hamilton che supera Glock, e in un attimo tutto cambia. Dalla gioia più pura al silenzio più profondo.

Ricordo ancora lo sguardo di Felipe sul podio: orgoglioso, fiero, ma con il cuore spezzato.
Quel giorno abbiamo imparato quanto crudele e meraviglioso possa essere questo sport.

È stata, insieme a Jerez ’97, la delusione più grande della mia vita da tifoso Ferrari. Ma anche uno dei motivi per cui non smetterò mai di amare questi colori: perché la Ferrari non è solo vittorie, è emozione, è passione, è lacrime e orgoglio 🏎️❤️

@Kiryu Kazuma
 
Ultima modifica:
Per me non meritava il mondiale ne lui ne Hamilton, è stata solo questione di culo e l'inglese sicuramente all'epoca era molto più fortunato, anche se Massa comunque aveva più vittorie, quindi fra i due.
Mi pare che è l'anno in cui quei geni al box l'hanno fatto partire con la pompa della benzina ancora attaccata
 
Per me non meritava il mondiale ne lui ne Hamilton, è stata solo questione di culo e l'inglese sicuramente all'epoca era molto più fortunato, anche se Massa comunque aveva più vittorie, quindi fra i due.
Mi pare che è l'anno in cui quei geni al box l'hanno fatto partire con la pompa della benzina ancora attaccata

Fu frutto indiretto di una strategia di Briatore nel GP di Singapore per aiutare Alonso( ai tempi in Renault)...Massa era tranquillamente in testa, dalla pole position con Hamilton tipo quinto, a Singapore sorpassi difficilissimi...ad un certo punto Alonso che era intorno al tredicesimo posto fa una sosta molto presto, in un circuito che in genere è da una sola, Nelsinho Piquet su ordine di Briatore "va a sbattere" apposta, facendo entrare la safety car, tutti ne approfittano per fermarsi ai box, tranne Alonso che l'ha già fatto e va primo e vincerà la gara...durante il cambio a Massa succede il pastrocchio che hai detto, deve rifermarsi, riparte ultimo e non prenderà punti mentre Hamilton tipo quarto... più che a Interlagos, il mondiale Massa lo ha perso a Singapore per questo motivo. Piquet jr, licenziato da Renault un anno dopo, confessò la verità e Briatore fu radiato dalla F1 anche se recentemente è stato "graziato" ed è tornato a lavorare come team principal con Renault( Alpine).
 
Ultima modifica:
Per me non meritava il mondiale ne lui ne Hamilton, è stata solo questione di culo e l'inglese sicuramente all'epoca era molto più fortunato, anche se Massa comunque aveva più vittorie, quindi fra i due.
Mi pare che è l'anno in cui quei geni al box l'hanno fatto partire con la pompa della benzina ancora attaccata
Diciamo che nel 2008 la fortuna non si vestiva certo di rosso. Massa fece tutto quello che poteva, anche di più. Hamilton fu bravo, ma Felipe meritava quel mondiale: più vittorie, più cuore, più coraggio.
 
Fu frutto indiretto di una strategia di Briatore per aiutare Alonso( ai tempi in Renault)...Massa era tranquillamente in testa, dalla pole position con Hamilton tipo quinto, a Singapore sorpassi difficilissimi...ad un certo punto Alonso che era intorno al tredicesimo posto fa una sosta molto presto, in un circuito che in genere è da una sola, Nelsinho Piquet su ordine di Briatore "va a sbattere" apposta, facendo entrare la safety car, tutti ne approfittano per fermarsi ai box, tranne Alonso che l'ha già fatto e va primo e vincerà la gara...durante il cambio a Massa succede il pastrocchio che hai detto, deve rifermarsi, riparte ultimo e non prenderà punti mentre Hamilton tipo quarto... più che a Interlagos, il mondiale Massa lo ha perso a Singapore per questo motivo. Piquet jr, licenziato da Renault un anno dopo, confessò la verità e Briatore fu radiato dalla F1 anche se recentemente è stato "graziato" ed è tornato a lavorare come team principal con Renault( Alpine).
Hai perfettamente ragione, Singapore fu l’episodio chiave di quel mondiale. Il “Crashgate” non solo ribaltò la gara, ma anche la classifica iridata.
Massa pagò una situazione totalmente fuori dal suo controllo, e col senno di poi quel titolo perso resta una delle più grandi ingiustizie sportive della F1 moderna. Interlagos fu solo l’epilogo di una stagione segnata da quella pagina nera
 
Si ma anche incompetenza al box rosso, Massa ha perso per un punto il mondiale all'epoca non ricordo se prendevano punti solo i primi 8 o 6, in ogni caso anche con l'imbroglio senza quella cazzata a singapore della pompa della benzina sicuramente un paio di punti li prendeva.
 
Si, anni fa ho visto la scena di Interlagos 2008. Ho appunto visto quello che hai giustamente riportato, la vittoria di Massa nel suo gran premio di casa e il suo lato del box che festeggia felicemente per questo traguardo quasi imminente. C'erano il padre, il fratello, ecc. se non sbaglio. In quel momento pioveva e alcuni piloti non riuscivano a tenere la vettura in strada. Hamilton si trovava nelle posizioni di rincalzo nella zona punti e stava attaccando la Toyota di Timo Glock e la Toro Rosso di Vettel che era anch'essa lì davanti. Glock esce di pista e perde la posizione a favore di Hamilton, che arriva tipo quinto/sesto (non ricordo il piazzamento esatto😅) e grazie a quel punto in più riesce a vincere il mondiale di misura su Felipe. Comunque fu una stagione davvero spettacolare nel complesso, il 2008 fu l'ultimo anno del titolo costruttori a Maranello e uno degli ultimi mondiali più combattuti fino all'ultimo gran premio. Massa, aldilà di alcuni errori, weekend bui ma anche diverse sfortune, fu protagonista di grandi vittorie e prestazioni degne di nota. È stata la sua migliore stagione in F1, da lì in poi arrivò un 2009 con una Ferrari in calo di rendimento e prestazioni più ridimensionate fino all'incidente in Ungheria con la molla della vettura davanti che gli entrò nel casco. Stagione finita in terra magiara, e da quel momento il buon Felipe ebbe un calo di rendimento nei successivi quattro anni in rosso. Tra l'altro mi sono appena ricordato mentre sto scrivendo, che nel 2010 precisamente nel GP di Germania, subii un ordine di scuderia per dare la posizione ad Alonso mentre si trovava in condizioni di poter vincere e quello fu un ulteriore crollo per il pilota brasiliano, dal punto di vista psicologico. Dal 2010 al 2013, sono arrivati alcuni podi però il confronto con Alonso è stato abbastanza duro in favore dell'asturiano. In seguito è arrivata la parentesi in Williams dal 2014 al 2017, trascorrendo delle buone annate e rendendo discretamente. La sua ultima stagione, il 2017, rappresenta un degno finale di carriera per un pilota che avrebbe meritato di più dal punto di vista umano e del talento. Chissà come sarebbe andata senza quella molla, magari avrebbe continuato a lottare ad alti livelli e avremmo avuto due Ferrari in lotta per il titolo proprio come Red Bull. Che peccato🙁!
 
Indietro
Top