AgatoWallato
Well-known member
Stando nell'ambiente nella blasonata posizione del collaboratore scolastico e avendo fatto un percorso universitario, considero oggi la scuola un'istituzione completamente inutile o addirittura dannosa. I poveri insegnanti, spesso ingegneri agati e frustrati, perdono l'intera ora per sedare dei ragazzini impazziti, maleducati e violenti. Si trova un po' di pace solo quando si mettono sul cellulare. Tra extracomunitari sottosviluppati, alunni con disturbi dell'apprendimento, ragazzi con disordine dell'attenzione o semplicemente bulletti arroganti e maleducati che prendono a calci in culo il povero insegnante malcapitato, tutto si fa tranne che apprendere. Anche quando si trova la classe decente, la lezioncina si riduce a 4 cazzate inutili di livello elementare. A 18 anni, anche se diplomati, sono nel migliore deo casi degli analfabeti funzionali. Chi ha imparato qualcosa si butta poi all'Università perdendo altri 7/8 anni per prendere una laurea inutile e che nel migliore dei casi darà la possibilità di guadagnare 1500€ chissà dove. Si salva chi ha avuto un'educazione parentale e in 4/5 anni si è fatto tutto l'equivalente dei 13 anni canonici. Non ne parliamo poi del fatto di passare 13 anni tra bullismo, np bastarde, professori stronzi, tempi per andare, tornare, fare compiti inutili... Fallimento completo. Io sto in un istituto tecnico professionale del napoletano e ne vedo di cotte e crude. Il top sono quegli ingegneri elettronici del cazzo agati, framecel e occhialuti che vengono presi a sputi da orde di adolescenti gomorroidi. Goduria!