Inutilità della scuola
- Autore discussione AgatoWallato
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Wild
Well-known member
È una falsa convinzione e dipende sempre da come lo fai.
Conosco professori che vogliono fare questo mestiere e lo fanno bene, gente che ha le palle di non farsi mettere sotto da 4 bulletti e non frignoni.
Poi i prof non sono solo quelli delle scuole superiori ma ci sono anche quelli delle scuole elementari e medie che lavorano mezza giornata e stanno nel chill più totale.
Se prendi come esempio solo i frustrati che sognavano di diventare Hemingway e poi si sono ritrovati ad insegnare ad un gruppo di analfabeti ci posso anche credere, ma il fatto che tutto il corpo docenti in ogni istituto sia così è una balla colossale.
Ci sono anche prof che fanno attività di teatro che allestiscono veri e propri spettacoli a fine anno e vengono pagati bene praticamente per divertirsi, metterli sullo stesso piano con l'architetto mancato e frustrato che insegna disegno tecnico tra una sbuffata e un'altra è una stronzata. Così come i prof di educazione fisica che hanno il compito di portare i ragazzi in palestra e di farli giocare.
Wild
Well-known member
Ti sei anche scelto la classe di concorso tra le più affollate dell'universo.
Davanti a te ne avrai 3 o 4 milioni e storia e filosofia sono materie umanistiche.
Avessi detto matematica e fisica visto che il 90% degli alunni sono capre in quelle materie e la classe di concorso copre praticamente tutti i livelli scolastici, avrei potuto anche capire la tua delusione.
Ma sperare di insegnare subito con materie umanistiche è assolutamente ingenuo.
AgatoWallato
Well-known member
Si è ti sputo in mezzo al cranio
conosco parecchi bresciani che lavorano tanto, ma tanto. Ma va bene così per loro, tanto di cappello, non guardano in faccia a nessuno, e dubito fortemente che guadagnino 1400 euro al mese, guadagneranno almeno 4 volte tanto. E sto parlando in generale, laureati o no, non è quello il punto.
AgatoWallato
Well-known member
Che goduria vedere gli ingegneri agati, miopi e framecel essere presi a calci in culo dai malesseri del professionale. Troppo bello! Dopo aver scoperto che non c'è lavoro nel privato ed aver ripiegato sull'infernale scuola, gli resta solo andare da cepu a fare le ripetizioni per 5€/h.
Wild
Well-known member
Ma infatti esiste gente che vuole lavorare soprattutto se fa ciò che gli piace.
Se uno è dentro il meccanismo di un lavoro che adora e lo pagano anche tanto per quello, perché dovrebbe essere un peso?
Se uno è contento così chi se ne frega?
Ma pensi davvero che col tuo lavoro sei più rispettato rispetto ad uno che fa l'ingegnere?
C'è da cambiare la carta igienica nei cessi, prendi la chiave dell'armadietto va.
Ma a chi sputi tu? Con la capoccia agata che ti ritrovi ti prendo e ti uso come palla da bowling.
Tu devi pulire le pisciate fuori dal cesso dei malesseri in questione...
Ma infatti...sta bruciato proprio col cervello agato rintronato...fa il bidello e parla come se fosse un luminare di qualche campo
Giustamente tu stai facendo il fisico come lavoro...e sfotti gli agati perché non sei agato...mammamia, sei una caricatura ambulante tu...
AgatoWallato nel suo spiciolo pragmatismo può apparire antipatico, sconfortante, forse presuntuoso quando da consigli, però attenzione, non scrive fesserie.
Che fare il bidello sia più comodo rispetto a molti lavori tecnico-intelletuali, perché fai orari umani e non ci sono ritmi stressanti, è un dato di fatto. Ieri a pranzo si parlava di una assistente della dentista dove vanno i miei familiari, era un' assistente molto in gamba, capace, eppure ha preferito andare a fare la cassiera, perché il prestigioso lavoro di assistente di studio dentistico è molto stressante e lascia poco tempo libero. Poi se uno fa un mestiere tecnico-intelletuale perché gli piace, tutto è più sopportabile, ma se lo fai tanto per avere un lavoro, meglio il bidello.
Scrive di essere appagato per il sesso con le stradali, ma visto che lui è brutto, senza giro sociale e non monetato, tanto meglio se trova appagamento così.
Ha ragione da vendere quando consiglia di andare all' estero, il problema è che per molti il consiglio non è fattibile perché mancano i soldi e gli agganci all' estero.
Che fare il bidello sia più comodo rispetto a molti lavori tecnico-intelletuali, perché fai orari umani e non ci sono ritmi stressanti, è un dato di fatto. Ieri a pranzo si parlava di una assistente della dentista dove vanno i miei familiari, era un' assistente molto in gamba, capace, eppure ha preferito andare a fare la cassiera, perché il prestigioso lavoro di assistente di studio dentistico è molto stressante e lascia poco tempo libero. Poi se uno fa un mestiere tecnico-intelletuale perché gli piace, tutto è più sopportabile, ma se lo fai tanto per avere un lavoro, meglio il bidello.
Scrive di essere appagato per il sesso con le stradali, ma visto che lui è brutto, senza giro sociale e non monetato, tanto meglio se trova appagamento così.
Ha ragione da vendere quando consiglia di andare all' estero, il problema è che per molti il consiglio non è fattibile perché mancano i soldi e gli agganci all' estero.
Wild
Well-known member
Che poi rispetto chi fa il bidello, ma che si erge a maestro di vita che ha capito tutto e che è l'unico illuminato nel mondo del lavoro fa parecchio ridere.Ma infatti...sta bruciato proprio col cervello agato rintronato...fa il bidello e parla come se fosse un luminare di qualche campo
È un lavoro che ti dà dignità solo se esci da una situazione personale disastrosa, tipo precedenti penali o di droga. Ma uno che si laurea, sceglie questo e poi sputa sentenze sulle scelte degli altri non si può proprio leggere, davvero. Spero che stia trollando.
NO NON È VERO CHE CAZZO DICI?!? AHAHAH vai subito a fare il bidello in un ipsia di napoli ahaha coglione!! È quella la bella vita
betaprovider
Well-known member
ci sono ottime probabilità che sia un troll, troppo inverosimile la storia del laureato in fisica che pulisce i cessi.
Ci sono N lavori che pagano meglio, sempre statali e sempre da non fare un cazzo, cui si accede usando la laurea come lasciapassare. fare il nettacessi con una laurea in fisica in tasca è un fallimento anche nell'ambito dell'aver cercato un cantuccio dove rintanarsi a sprecare la vita.
Poi, chiaro che esiste chi finisce ingegneria male e non ha nessun beneficio ad averla completata, ma non ha senso prendere i casi limite come rappresentativi della media (altra cosa che fa pensare che wallato la laurea in fisica l'abbia vista col canocchiale, troppa poca dimestichezza con la differenza tra causalità e correlazione per aver veramente completato studi scientifici. oppure li ha finiti in 12 anni e quanto prende uno del cepu lo sa bene dopo esserci andato da cliente).
Per quello che vale, io di ing. over 40 che non guadagnano almeno 50.000 non ne conosco proprio, magari al sud è peggio, ma dove l'economia gira se hai una laurea tecnica e fai la fame è perchè sei incapace, e di gente che passa i 4000/5000 netti se ne trova
Ci sono N lavori che pagano meglio, sempre statali e sempre da non fare un cazzo, cui si accede usando la laurea come lasciapassare. fare il nettacessi con una laurea in fisica in tasca è un fallimento anche nell'ambito dell'aver cercato un cantuccio dove rintanarsi a sprecare la vita.
Poi, chiaro che esiste chi finisce ingegneria male e non ha nessun beneficio ad averla completata, ma non ha senso prendere i casi limite come rappresentativi della media (altra cosa che fa pensare che wallato la laurea in fisica l'abbia vista col canocchiale, troppa poca dimestichezza con la differenza tra causalità e correlazione per aver veramente completato studi scientifici. oppure li ha finiti in 12 anni e quanto prende uno del cepu lo sa bene dopo esserci andato da cliente).
Per quello che vale, io di ing. over 40 che non guadagnano almeno 50.000 non ne conosco proprio, magari al sud è peggio, ma dove l'economia gira se hai una laurea tecnica e fai la fame è perchè sei incapace, e di gente che passa i 4000/5000 netti se ne trova
Wild
Well-known member
Le scrive nel momento in cui dice che la sua è stata una scelta azzeccata rispetto alla massa. Lavorare come bidello non ti dà né status e né ti fa diventare ricco. Ritmi umani ma parliamone, un prof di educazione fisica lavora meno e guadagna anche di più e sullo Status tra i due porti non c'è proprio da discutere. Se non scopa uno puoi star certo che l'altro la figa non la vedrà neanche in jpg, in quanto più invisibile.
Poi mi fa anche ridere questa storia del "lavorare poco". Non è che se lavori mezza giornata sei automaticamente soddisfatto, se guadagnassi 4k al mese non mi peserebbe fare orari dalle 9 alle 7 di sera, se facessi il lavoro che amo non mi peserebbe neanche lavorare nei weekend. È questa generalizzazione a farti capire che è una stronzata, poi uno può anche trovarsi bene a pulire strisciate di merda dai bagni pubblici, ci mancherebbe.
AgatoWallato
Well-known member
No meglio farsi sputare sulla pelata da incelliere dal bulletto chad del professionale.
La scuola dovrebbe fornire e far scoprire al discente le proprie possibilità e peculiarità, accompagnarlo nel percorso di crescita interiore in modo da fornirgli gli strumenti per stare al mondo. Il modello italiano è quello più antiquato e dannoso possibile perché si basa essenzialmente su uno scambio eterodiretto tra classe e professore perlopiù su materiale da imparare a memoria e poi fare i compiti per il pomeriggio, quando già il sistema nervoso è sovraccarico dallo sforzo della mattinata passata a scuola. Adolescenti volenterosi si basano sul dialogo con professori che vedono come guide per la loro vita, se quest'ultimi sono inadeguati al ruolo fanno soltanto danni e creano un clima di sfiducia all'interno della classe (escludendo maranza e violenti). Non direi sia una istituzione inutile quanto invece necessiti di un cambiamento profondo ma considerando sempre lo sfacelo sociale in cui ci si trova a vivere è doveroso aspettarsi il peggio è cercare di porre rimedio da sé nel limite del possibile.
- Stato