Confesso che Inviti Superflui, un racconto di Buzzati, e' uno dei miei cope.
Quando lo leggo o lo ascolto, mi piace fantasticare e immedesimarmi nelle scene. Non so, per qualche motivo mi da' conforto e mi tira su il morale.
Una volta regalai alla mia oneitis il libro che contiene questo racconto, e le dissi di leggerlo. Chissa' se e quanto l'abbia apprezzato :-/
Ed e' strano perche' io non son per niente empatico, anzi sono asociale e schivo (anche a causa dei continui rifiuti). Ma per qualche motivo questo racconto mi fa sentire come se fossi romantico e dolce.
Ora che e' Novembre, riascolto questa parte del racconto che parla appunto di lui e lei passeggiano in citta' a Novembre. Davvero fantastico.
Quando lo leggo o lo ascolto, mi piace fantasticare e immedesimarmi nelle scene. Non so, per qualche motivo mi da' conforto e mi tira su il morale.
Una volta regalai alla mia oneitis il libro che contiene questo racconto, e le dissi di leggerlo. Chissa' se e quanto l'abbia apprezzato :-/
Ed e' strano perche' io non son per niente empatico, anzi sono asociale e schivo (anche a causa dei continui rifiuti). Ma per qualche motivo questo racconto mi fa sentire come se fossi romantico e dolce.
Ora che e' Novembre, riascolto questa parte del racconto che parla appunto di lui e lei passeggiano in citta' a Novembre. Davvero fantastico.
