Off Topic La bellezza urbana

Contenuti random, rant esistenziali e post senza Dio né scopo

DieterHellstrom

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Bluepillato
Molto spesso si parla di bellezza fisica, di corpi perfetti, volti simmetrici, canoni imposti da mode passeggere e social network. Ma si sta perdendo d'occhio il focus verso un altro tipo di bellezza, quella di tipo urbano.
Le città stanno lentamente smarrendo la propria anima. Camminare per le vie dei nostri centri storici, osservare un balcone decorato, un cornicione scolpito, un portone in ferro battuto tutto questo trasmetteva un senso di cura, di rispetto per il vivere comune, di armonia tra luomo e il suo ambiente.
Col passare degli anni invece sembra che il minimalismo spinto e il brutalismo stiano prendendo il sopravvento, abbassando drasticamente gli standard estetici. Ci ritroviamo circondati da scatole di cemento, pareti grigie, linee spigolose che sembrano urlare distacco e freddezza. Palazzi anonimi, privi di personalità, si moltiplicano come cloni senz'anima, omologando l’identità delle città. È come se l’efficienza avesse spodestato la bellezza, come se la funzionalità avesse vinto sulla bellezza.
Sono ignari che comunque la bellezza incide molto sulla psiche umana, osservare il vaticano, o una chiesa o un palazzo, ma in generale essere circondati di bellezza, da grandi effetti positivi sulla mente

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Ma la cosa che mi fa triggerare in assoluto è il vandalismo! Assistiamo ultimamente ad un fenomeno di l’imbrattamento dei nostri monumenti storici, delle facciate delle chiese, dei muri antichi che portano secoli di storia e cultura. È inaccettabile vedere come alcuni gruppi, spesso legati a certi ambienti punk, centri sociali, di estrema sinistra si permettano di usare le città come una tela per il loro degrado senza senso. Loro che vivono di canne, alcool e droga e rappresentano in maniera eccellente come la matrix voglia degradare sempre di piu il mondo.

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Molto spesso per Napoli vedono palazzi borbonici e palazzi creati duranti il ventennio fascista, completamente ricolmi di scritte senza alcun senso, solo lo sfizio di imbrattare. La superficialità della gente non ha limiti cosi come la loro antiestetica. Ma anche a Roma è possibile vedere mura romane con queste scritte di merda. Fin da quando ero piccolo mi triggeravano enormemente, peggio delle scritte sui treni che non ti fanno vedere nulla dalla finestra

Maledetti centri sociali!!!!
 
Sfondi una porta aperta. E' da anni che dico che le case progettate dagli architetti di oggi fanno cagare. Sono tutte uguali: cubi di vetro e cemento che sembrano dei prefabbricati industriali. Quelle case potrei progettarle anch'io. Una volta c'era più buon gusto.
Ma il cattivo gusto dilaga in ogni aspetto della nostra società ormai, basta vedere la musica, se si può chiamare ancora così...
 
Oramai sono solo posti instagrammabili dove le coppiette si fanno le foto per mettere il bollino su insta vaneggiando il loro essere intercontinentali e felicemente fidanzate con un cornuto, le zitelle invece vanno con pantaloncini col buco di culo sudato di fuori per vaneggiare anch esse la loro condizione di libere viaggiatrici
 
Molto spesso si parla di bellezza fisica, di corpi perfetti, volti simmetrici, canoni imposti da mode passeggere e social network. Ma si sta perdendo d'occhio il focus verso un altro tipo di bellezza, quella di tipo urbano.
Le città stanno lentamente smarrendo la propria anima. Camminare per le vie dei nostri centri storici, osservare un balcone decorato, un cornicione scolpito, un portone in ferro battuto tutto questo trasmetteva un senso di cura, di rispetto per il vivere comune, di armonia tra luomo e il suo ambiente.
Col passare degli anni invece sembra che il minimalismo spinto e il brutalismo stiano prendendo il sopravvento, abbassando drasticamente gli standard estetici. Ci ritroviamo circondati da scatole di cemento, pareti grigie, linee spigolose che sembrano urlare distacco e freddezza. Palazzi anonimi, privi di personalità, si moltiplicano come cloni senz'anima, omologando l’identità delle città. È come se l’efficienza avesse spodestato la bellezza, come se la funzionalità avesse vinto sulla bellezza.
Sono ignari che comunque la bellezza incide molto sulla psiche umana, osservare il vaticano, o una chiesa o un palazzo, ma in generale essere circondati di bellezza, da grandi effetti positivi sulla mente

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Ma la cosa che mi fa triggerare in assoluto è il vandalismo! Assistiamo ultimamente ad un fenomeno di l’imbrattamento dei nostri monumenti storici, delle facciate delle chiese, dei muri antichi che portano secoli di storia e cultura. È inaccettabile vedere come alcuni gruppi, spesso legati a certi ambienti punk, centri sociali, di estrema sinistra si permettano di usare le città come una tela per il loro degrado senza senso. Loro che vivono di canne, alcool e droga e rappresentano in maniera eccellente come la matrix voglia degradare sempre di piu il mondo.

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Molto spesso per Napoli vedono palazzi borbonici e palazzi creati duranti il ventennio fascista, completamente ricolmi di scritte senza alcun senso, solo lo sfizio di imbrattare. La superficialità della gente non ha limiti cosi come la loro antiestetica. Ma anche a Roma è possibile vedere mura romane con queste scritte di merda. Fin da quando ero piccolo mi triggeravano enormemente, peggio delle scritte sui treni che non ti fanno vedere nulla dalla finestra

Maledetti centri sociali!!!!
Per me la bellezza urbana sono i mega schermi luminosi di Tokyo e di Times Square a NY, quello che dici tu x me è orrore urbano
 
Alcuni centri di città europee sono molto belli, ma per il resto preferisco la campagna. Provo un enorme senso di schifo verso le periferie urbane e le cittadine depresse. In termini di paesaggi urbani per me Baviera, Austria e certe zone della Francia sono il meglio. Il nord Italia invece provoca il voltastomaco ad eccezione di certi laghi o aree montuose
 
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Poesia pura e semplice.
 
Per me, quando si tratta di abitazioni popolari in primis visogn guardare a rapporto fra economia,durata e facilità di manutenzione ed eventuale smaltimento materiali.
Dove sto io i palazzoni sono pochi,ma in generale le case non hanno particolari finiture.
Comunque pitturare le case con colori variegati cambierebbe tanto.
Se dovessi dirti solamente in ambito estetico,a me piacciono le case a 1 piano con mattoni a vista, oppure condomini con ampi balconi e giardini prensili
 
Io speravo che come effetto - uno dei pochi positivi - del post COVID ci fosse l'inversione della tendenza ad ammassare persone in quei posti orribili. In fondo in Italia ci sono borghi meravigliosi che si stanno depopolando, invece nulla.
 
Kekko deve essere un chad o un mitomane.

A me piacciono solo alcuni centri storici di città (europee) e le campagne. In genere i posti con troppa gente mi creano repulsione.
Oramai sono solo posti instagrammabili dove le coppiette si fanno le foto per mettere il bollino su insta vaneggiando il loro essere intercontinentali e felicemente fidanzate con un cornuto, le zitelle invece vanno con pantaloncini col buco di culo sudato di fuori per vaneggiare anch esse la loro condizione di libere viaggiatrici
Restando nel argomento incel si puo dire che anche negli edifici si vedono crudezze ropefuel, quando ero piu piccolo immaginavo come potessero essere queste coppie, i loro nomi scritti sui muri mi davano la speranza che anche io avrei trovato l'amore vero, cosa alla fine mai realizzata
 
Ci sono molte abitazioni in Italia piu' simili ad alveari invivibili se viste da fuori. Confesso la mia ignoranza sulla materia, non le ho mai visitate.
Percio' penso siano abitate da coppie anziane o extracomunitari, o single. Una NP Italica non credo possa essere costretta ad accettare di formare una coppia accettando standard abitativi miserabili. Ai tempi di mia nonna, non oggi
 
Dove sono state scattate? Ex Unione Sovietica immagino
Si, sono tutte foto di città russe con architettura socialista e brutalista sovietica. Il contrasto visivo tra le luci calde delle abitazioni e l'ostilità nebbiosa e nevosa dell'ambiente mi trasmettono uno strano senso di pace, tralasciando di considerare i canoni di vita differenti dai nostri della gente che le abita.
 
Io speravo che come effetto - uno dei pochi positivi - del post COVID ci fosse l'inversione della tendenza ad ammassare persone in quei posti orribili. In fondo in Italia ci sono borghi meravigliosi che si stanno depopolando, invece nulla.
la depopolazione delle campagne è un fenomeno che è partito dall'industrializzazione, le popolazioni da contadine diventano operaie spostandosi nei grandi centri urbani industrializzati
 
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