la cotta più grande

Conobbi questa ragazza davvero bellissima all'Università per puro caso in quanto in biblioteca, sfruttando l'unico posto libero, mi misi accanto a lei. Io andavo in facoltà con uno zaino nel quale ai tempi delle superiori ci avevo cucito il cavallino rampante della Ferrari e la scritta Senna: lei notò subito questo particolare e mi chiese, senza che io le dicessi niente, se ero un appassionato come lei di Formula 1 ma soprattutto della Ferrari esattamente come lei.

Passai una delle mezz'ore più belle della mia vita. Mi capitò altre volte di parlare con lei sempre in biblioteca (lei frequentava un altro corso di laurea in un'altra facoltà) ma non ebbi mai il coraggio né di chiedere il suo numero né se avesse piacere di prendere soltanto un caffè con me al di fuori del contesto universitario. Tutt'ora ho questo grande rimpianto ma in quella circostanza non volevo rompere questo rapporto che si era creato perché ero sicuro che non avrebbe mai accettato il mio invito in più anche se avesse accettato (dubito fortemente) sarebbero venute fuori quelle mie debolezze caratteriali che spesso ho avuto durante gli appuntamenti con quelle ragazze che io ritenevo molto belle (forte timidezza e introversione) e che mi avrebbero causato, oltre al due di picche, un senso di profonda vergogna tutte le volte che l'avrei vista nuovamente in biblioteca.
 
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Conobbi questa ragazza davvero bellissima all'Università per puro caso in quanto in biblioteca, sfruttando l'unico posto libero, mi misi accanto a lei. Io andavo in facoltà con uno zaino nel quale ai tempi delle superiori ci avevo cucito il cavallino rampante della Ferrari e la scritta Senna: lei notò subito questo particolare e mi chiese, senza che io le dicessi niente, se ero un appassionato come lei di Formula 1 ma soprattutto della Ferrari esattamente come lei.

Passai una delle mezz'ore più belle della mia vita. Mi capitò tante altre volte di parlare con lei sempre in biblioteca (lei frequentava un altro corso di laurea in un'altra facoltà) ma non ebbi mai il coraggio né di chiedere il suo numero né se avesse piacere di prendere soltanto un caffè con me al di fuori del contesto universitario. Tutt'ora ho questo grande rimpianto ma in quella circostanza non volevo rompere questo rapporto che si era creato perché ero sicuro che non avrebbe mai accettato il mio invito in più anche se avesse accettato (dubito fortemente) sarebbero venute fuori quelle mie debolezze caratteriali che spesso ho avuto durante gli appuntamenti con quelle ragazze che io ritenevo molto belle (forte timidezza e introversione) e che mi avrebbero causato, oltre al due di picche, un senso di profonda vergogna tutte le volte che l'avrei vista nuovamente in biblioteca.

@Charlix, hai capito ora che intendevo?
 
Sì ma nessuno ne ha parlato nel thread, volevo giusto raccontare la mia esperienza senza per forza dover citare l’estetica del ragazzo in questione.
Sono piuttosto certo che sia stata tirata in ballo l'estetica anche nelle pagine precedenti di questo 3d. Il che è normalissimo dato che innamoramento/invaghimento sono funzioni dell'attrazzione fisica. Direi possiamo tutti concordare che senza un minimo di attrazione fisica non ci può essere altro.
 
Una ragazza che frequentava il mio stesso liceo, considerata una delle più belle dell'istituto.
Per un contorto capriccio divino, finii per frequentarla qualche mese quando avevamo vent'anni. Sembrava la classica favola del nerd brutto e sfigatissimo che, contro ogni previsione e logica, riesce a uscire con la figa della scuola; per un breve periodo provai un'estasi indescrivibile. La faccenda ovviamente finí malissimo: ne uscii devastato, umiliato, depresso, paranoico, divorato dai rimpianti (anche e soprattutto per colpa mia). Caddi davvero in basso ma il tutto mi diede anche la spinta necessaria per rimettermi in gioco con altre tipe, da quella storia ricavai un'enorme riserva di "fede" che mi fu essenziale negli anni a venire.
In un certo senso mi salvò la vita. Fu una grande, durissima lezione che mi insegnò nella maniera più crudele possibile cosa fare e cosa non fare con una donna.
Ad oggi, ovviamente, ho del tutto perso la capacità di provare sentimenti così forti ma posso ancora ricordare con il sorriso quell'estate così effimera e brutale.
Una ragazza di Firenze che tra l'altro non ho mai visto, parlavamo tutti i giorni per circa 1 anno e mezzo e poi ad un tratto ho smesso di rispondere perché sapevo che non sarebbe funzionata. Comunque ci seguiamo ancora sui social e lei anche se non c'è la stessa enfasi di prima guardando le foto mi piace ancora
Avevo 14 anni. Mio zio ci invita in campagna dove aveva da poco acquistato casa. Mia cugina, di poco più piccola di me sta giocando con una ragazzina e dice :"dopo viene sua sorella, ha la tua età, è bellissima"
Arriva finalmente sta ragazzina, bellissima, un'angelo davvero. Passiamo la giornata insieme in piscina, poi karaoke, ci guardiamo anche un film horror e noto che ad un certo punto sul divano si appoggia alla mia spalla dicendo di aver paura.
La giornata finisce, mentre raccolgo le mie cose mi abbraccia da dietro, bloccandomi e mi dice "quando vieni di nuovo?" Io:" spero presto" e lei mi dà un bacio sulla guancia. Una sensazione magica, pura, senza che guardandola mi venissero in mente le sborrate che aveva preso.
Ovviamente non l'ho più rivista, di lei ricordo solo il nome e porto con me quel bacio adolescenziale che, in quanto puro, senza malizia, resterà unico e indelebile.
di solito le mie cotte duravano all'incirca un anno anche se nessuna mi ha mai cagato.

Nell'estate 2015 ero innamorato della "sorella di Domenico" (nome di fantasia) : nonostante fosse all'inizio della pubertà, era già una gran pisciona che si dava arie pubblicando sue foto su fb. Bella, non una vetta ma comunque carina, aveva già a quell'età un'aria molto vispa e furba, consapevole del proprio fascino e potere attrattivo. Aveva la pelle tenera e morbida, era una pisciona che poi trasformò i suoi profili sempre piu' anonimi.


Leggendo tutte ste crudezze sono sempre piu convinto che l'elemento amore dovrebbe essere eliminato dalla società
 
Sono piuttosto certo che sia stata tirata in ballo l'estetica anche nelle pagine precedenti di questo 3d. Il che è normalissimo dato che innamoramento/invaghimento sono funzioni dell'attrazzione fisica. Direi possiamo tutti concordare che senza un minimo di attrazione fisica non ci può essere altro.
Si vabbè ma sticazzi dai non è il fulcro del discorso
 
non stai dicendo nulla di sensato

Quindi sto tizio se fosse stato così sarebbe comunque stato la tua "cotta più grande"?

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Si ma kaneki porco *** che c’entra? Io ho raccontato la MIA storia, lui la sua. Abbiamo a mente cose diverse delle persone di cui stiamo parlando, io ho citato le caratteristiche che più mi piacevano e basta.
non stai dicendo nulla di sensato
E comunque no non ho capito
Quindi sto tizio se fosse stato così sarebbe comunque stato la tua "cotta più grande"?

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Per me la storia del medico riguarda quei chad alla quali le np non dimenticano, si trovano una persona normale meno bella e con meno status con cui faranno anche figli e famiglia fino a morire insieme, ma il ricordo di quel chad sara sempre impresso nella loro memoria
 
Per me la storia del medico riguarda quei chad alla quali le np non dimenticano, si trovano una persona normale meno bella e con meno status con cui faranno anche figli e famiglia fino a morire insieme, ma il ricordo di quel chad sara sempre impresso nella loro memoria
ognuno ha un suo ricordo nella mente caro, che rimarrà per sempre in un angolo del suo cuoricino ino ino crudo cazzo brutal
 
Per me la storia del medico riguarda quei chad alla quali le np non dimenticano, si trovano una persona normale meno bella e con meno status con cui faranno anche figli e famiglia fino a morire insieme, ma il ricordo di quel chad sara sempre impresso nella loro memoria
Crudissimo è la mia paura più grande se dovessi mettermi con una tipa
 
Per me la storia del medico riguarda quei chad alla quali le np non dimenticano, si trovano una persona normale meno bella e con meno status con cui faranno anche figli e famiglia fino a morire insieme, ma il ricordo di quel chad sara sempre impresso nella loro memoria
tipo Titanic, Rose in letto di morte pensa al barbone che se l'è scopata duro in crociera e non al marito di una vita
 
Leggendo tutte ste crudezze sono sempre piu convinto che l'elemento amore dovrebbe essere eliminato dalla società
Perché frà? È uno dei ricordi più belli che ho, eppure non è successo un cazzo nemmeno un limone. Vale più quell'abbraccio, quel bacio sulla guancia e quelle parole, che 100 bocchini con sborrata in bocca.
 
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