La dittatura feudale, oligarchica, teocratica feroce del Dalai Lama in Tibet durata fino al 1959: ecco cosa faceva.

[Gelointenso_isback]

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[DarkMagic91]

La verità è che il Tibet se non fosse stato "riunito" alla Cina nel 51 sarebbe continuato ad essere uno dei paesi più poveri ed arretrati del mondo ma soprattutto probabilmente sarebbe stato cooptato dagli americani in funzione anticinese.
Cioè, immaginate basi americane in Tibet con armi atomiche per accerchiare la Cina anche da ovest.
In cambio di pochi spicci i monaci avrebbero rinunciato al governo assoluto per una pseudo-democrazia montanara, l'importante sarebbe stato avere un cuneo anti-cinese nel cuore dell'Asia.

Oggi è impossibile che il Tibet diventi indipendente semplicemente perché la maggioranza della popolazione è fatta da Han immigrati dalla Cina orientale e i tibetani del posto sono soddisfatti di essere cinesi.
Il Dalai Lama col governo in esilio non se lo fila nessuno se non i gonzi occidentali schiavi della propaganda.

Tra l'altro hanno fatto passare il Dalai Lama come se fosse il massimo rappresentante del buddismo quando in realtà la variante tibetana (detta lamaismo) è assolutamente minoritaria al suo interno e ritenuta eretica dalle altre perché venata da forti accenti pagani, esoterici e magici derivati dalle religioni tradizionali himalayane che poco hanno a che fare con gli insegnamenti del Budda.

 

[Gelointenso_isback]

La verità è che il Tibet se non fosse stato "riunito" alla Cina nel 51 sarebbe continuato ad essere uno dei paesi più poveri ed arretrati del mondo ma soprattutto probabilmente sarebbe stato cooptato dagli americani in funzione anticinese.
Cioè, immaginate basi americane in Tibet con armi atomiche per accerchiare la Cina anche da ovest.
In cambio di pochi spicci i monaci avrebbero rinunciato al governo assoluto per una pseudo-democrazia montanara, l'importante sarebbe stato avere un cuneo anti-cinese nel cuore dell'Asia.

Oggi è impossibile che il Tibet diventi indipendente semplicemente perché la maggioranza della popolazione è fatta da Han immigrati dalla Cina orientale e i tibetani del posto sono soddisfatti di essere cinesi.
Il Dalai Lama col governo in esilio non se lo fila nessuno se non i gonzi occidentali schiavi della propaganda.

Tra l'altro hanno fatto passare il Dalai Lama come se fosse il massimo rappresentante del buddismo quando in realtà la variante tibetana (detta lamaismo) è assolutamente minoritaria al suo interno e ritenuta eretica dalle altre perché venata da forti accenti pagani, esoterici e magici derivati dalle religioni tradizionali himalayane che poco hanno a che fare con l'insegnamento del Budda.

Verissimo!!!! Finalmente qualcuno che dice la verità!

 

[Harlequinn]

Su un eventuale interesse militare Occidentale specifico, inteso come oltre a togliere estensione e potere alla Cina, non saprei. Per motivi logistici non mi sembrano zone molto appetibili. Lo fossero farebbero pesanti avamposti dai loro vicini di casa Nepal e Bhutan. Altri paesi con reddito medio di poche migliaia di dollari l'anno in cui la gente non mi sembra se la passi benissimo. Magari le basi ci sono e non ne sono a conoscenza io. Insomma mediamente nascere in quei posti é sfiga chiunque comandi altro che Italia.

 

[Gelointenso_isback]

Su un eventuale interesse militare Occidentale specifico, inteso come oltre a togliere estensione e potere alla Cina, non saprei. Per motivi logistici non mi sembrano zone molto appetibili. Lo fossero farebbero pesanti avamposti dai loro vicini di casa Nepal e Bhutan. Altri paesi con reddito medio di poche migliaia di dollari l'anno in cui la gente non mi sembra se la passi benissimo. Magari le basi ci sono e non ne sono a conoscenza io. Insomma mediamente nascere in quei posti é sfiga chiunque comandi altro che Italia.

Ma quelli che comandano vivono benissimo, con soldi lusso e potere!!!!