La vera pillola è la NTpill

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Puoi essere nt quanto vuoi ma ormai se non sei belloccio è dura. Non nt bellocci o comunque timidi rimorchiano molto più dell'uomo medio nt
 
Scusate se irrompo nel vostro forum senza prima essermi presentata, ma ho letto con interesse questa discussione e, sebbene non abbia intenzione di partecipare ad altre discussioni, vorrei chiedere un parere alle numerose persone con neurodiversità che sembrano popolare questo forum.

Sono una donna non più giovane, esteticamente nella media. Da una paio di anni ho perso la testa per un uomo, non bello secondo i canoni estetici attuali, che ho fondate ragioni di ritenere autistico ad alto funzionamento, o asperger, o autismo livello 1 (come volete, il succo è quello). L’ho conosciuto sul lavoro, poi ho cambiato sede e non ho più avuto occasione di vederlo. In quest’ultimo anno e mezzo ho cercato di mantenere i contatti con questa persona, scrivendogli periodicamente (una volta ogni 2-3 mesi) con la scusa di avere aggiornamenti sulla sede in cui opera. Lui mi risponde sempre con gentilezza, ma non mostra particolare intenzionalità comunicativa nei miei confronti. Se avessi la certezza che fosse neurotipico interpreterei il suo comportamento come una chiara manifestazione di non interesse e mi farei da parete, ma avendo il forte dubbio che sia autistico non sono certa che abbia compreso il mio interesse. Chiedo quindi alle persone con autismo presenti in questa discussione, se voi vi trovaste in una situazione del genere come reagireste? Se una persona che vi contatta periodicamente suscitasse il vostro interesse prendereste l’iniziativa di contattarla? Devo interpretare il suo comportamento come un chiaro segno di non interesse? So di sembrare particolarmente patetica, probabilmente lo sono :) però vi chiedo comprensione, se siete abituati ai rifiuti, come intuisco leggendo i vostri racconti, penso che possiate empatizzare con me
 
Scusate se irrompo nel vostro forum senza prima essermi presentata, ma ho letto con interesse questa discussione e, sebbene non abbia intenzione di partecipare ad altre discussioni, vorrei chiedere un parere alle numerose persone con neurodiversità che sembrano popolare questo forum.

Sono una donna non più giovane, esteticamente nella media. Da una paio di anni ho perso la testa per un uomo, non bello secondo i canoni estetici attuali, che ho fondate ragioni di ritenere autistico ad alto funzionamento, o asperger, o autismo livello 1 (come volete, il succo è quello). L’ho conosciuto sul lavoro, poi ho cambiato sede e non ho più avuto occasione di vederlo. In quest’ultimo anno e mezzo ho cercato di mantenere i contatti con questa persona, scrivendogli periodicamente (una volta ogni 2-3 mesi) con la scusa di avere aggiornamenti sulla sede in cui opera. Lui mi risponde sempre con gentilezza, ma non mostra particolare intenzionalità comunicativa nei miei confronti. Se avessi la certezza che fosse neurotipico interpreterei il suo comportamento come una chiara manifestazione di non interesse e mi farei da parete, ma avendo il forte dubbio che sia autistico non sono certa che abbia compreso il mio interesse. Chiedo quindi alle persone con autismo presenti in questa discussione, se voi vi trovaste in una situazione del genere come reagireste? Se una persona che vi contatta periodicamente suscitasse il vostro interesse prendereste l’iniziativa di contattarla? Devo interpretare il suo comportamento come un chiaro segno di non interesse? So di sembrare particolarmente patetica, probabilmente lo sono :) però vi chiedo comprensione, se siete abituati ai rifiuti, come intuisco leggendo i vostri racconti, penso che possiate empatizzare con me
Non è che se uno non ci prova con te anche se interessato è per forza autistico, magari è solo timido e ha paura a provarci chiaramente con te. Dato che ti piace puoi provarci in modo diretto tu con lui, nella peggiore delle ipotesi ti dice che non gli interessi e dato che non lavorate più insieme non si verrebbero a creare neanche scenari imbarazzanti.
 
Scusate se irrompo nel vostro forum senza prima essermi presentata, ma ho letto con interesse questa discussione e, sebbene non abbia intenzione di partecipare ad altre discussioni, vorrei chiedere un parere alle numerose persone con neurodiversità che sembrano popolare questo forum.

Sono una donna non più giovane, esteticamente nella media. Da una paio di anni ho perso la testa per un uomo, non bello secondo i canoni estetici attuali, che ho fondate ragioni di ritenere autistico ad alto funzionamento, o asperger, o autismo livello 1 (come volete, il succo è quello). L’ho conosciuto sul lavoro, poi ho cambiato sede e non ho più avuto occasione di vederlo. In quest’ultimo anno e mezzo ho cercato di mantenere i contatti con questa persona, scrivendogli periodicamente (una volta ogni 2-3 mesi) con la scusa di avere aggiornamenti sulla sede in cui opera. Lui mi risponde sempre con gentilezza, ma non mostra particolare intenzionalità comunicativa nei miei confronti. Se avessi la certezza che fosse neurotipico interpreterei il suo comportamento come una chiara manifestazione di non interesse e mi farei da parete, ma avendo il forte dubbio che sia autistico non sono certa che abbia compreso il mio interesse. Chiedo quindi alle persone con autismo presenti in questa discussione, se voi vi trovaste in una situazione del genere come reagireste? Se una persona che vi contatta periodicamente suscitasse il vostro interesse prendereste l’iniziativa di contattarla? Devo interpretare il suo comportamento come un chiaro segno di non interesse? So di sembrare particolarmente patetica, probabilmente lo sono :) però vi chiedo comprensione, se siete abituati ai rifiuti, come intuisco leggendo i vostri racconti, penso che possiate empatizzare con me
provo a risponderti dal mio punto di vista dato che anche io sono autistico ad alto funzionamento.
Se dovessi mai ritrovarmi nella stessa situazione di questo uomo, farei la stessa cosa, non sarei capace di continuare una conversazione (o di iniziarla, ma questo penso sia più per via delle mie ansie sociali) perchè non riuscirei a comprendere le intenzioni(in questo caso tue) dietro al messaggio, già mi è difficile interpretare le conversazioni rl, figurati con un messaggio. Poi sicuramente se venissi scritto una volta ogni 2 mesi non capirei mai che sta provando ad avvicinarsi.
Il modo migliore per interagire con individui autistici è quello di essere il più chiari possibili (o almeno dare segni evidenti) perchè non sempre capiamo il significato dietro una frase/azione.
 
Non è che se uno non ci prova con te anche se interessato è per forza autistico, magari è solo timido e ha paura a provarci chiaramente con te. Dato che ti piace puoi provarci in modo diretto tu con lui, nella peggiore delle ipotesi ti dice che non gli interessi e dato che non lavorate più insieme non si verrebbero a creare neanche scenari imbarazzanti.
Ti ringrazio per la tua risposta. Le ragioni che mi spingono a pensare che possa essere nello spettro autistico non derivano dal fatto che non ci provi con me. Nel periodo in cui lavoravamo a stretto contatto ho avuto modo di osservarlo attentamente e ho notato molte caratteristiche relative al suo linguaggio corporeo, al suo modo di parlare e ai contenuti dei suoi discorsi che mi hanno fatto pensare ad un asperger (per ragioni affettive preferisco utilizzare questa definizione, anche se non più in uso). Per una questione di delicatezza, non me la sentirei di provarci direttamente con lui, perché non vorrei metterlo nella situazione imbarazzante di dovermi rifiutare in modo esplicito
 
provo a risponderti dal mio punto di vista dato che anche io sono autistico ad alto funzionamento.
Se dovessi mai ritrovarmi nella stessa situazione di questo uomo, farei la stessa cosa, non sarei capace di continuare una conversazione (o di iniziarla, ma questo penso sia più per via delle mie ansie sociali) perchè non riuscirei a comprendere le intenzioni(in questo caso tue) dietro al messaggio, già mi è difficile interpretare le conversazioni rl, figurati con un messaggio. Poi sicuramente se venissi scritto una volta ogni 2 mesi non capirei mai che sta provando ad avvicinarsi.
Il modo migliore per interagire con individui autistici è quello di essere il più chiari possibili (o almeno dare segni evidenti) perchè non sempre capiamo il significato dietro una frase/azione.
grazie, è proprio questa consapevolezza che mi mette in crisi. Se avessi avuto la certezza di avere a che fare con un neurotipico, mi sarei messa l'anima in pace da molto tempo e avrei lasciato perdere. Ma il dubbio di avere a che fare con una persona autistica mi spinge a rimanere ancorata alla speranza che lui non riesca a comprendere il mio interessamento, anche se dal tono dei miei messaggi ho cercato di fargli sentire la mia vicinanza. Non ho il coraggio e la forza di essere più esplicita. Io spero che questa persona, se autistica, vedendo che per così tanto tempo continuo a cercarlo, possa prendere l'iniziativa di contattarmi, in modo tale che i nostri messaggi non siano così sporadici. Tu non lo faresti?
 
Ti ringrazio per la tua risposta. Le ragioni che mi spingono a pensare che possa essere nello spettro autistico non derivano dal fatto che non ci provi con me. Nel periodo in cui lavoravamo a stretto contatto ho avuto modo di osservarlo attentamente e ho notato molte caratteristiche relative al suo linguaggio corporeo, al suo modo di parlare e ai contenuti dei suoi discorsi che mi hanno fatto pensare ad un asperger (per ragioni affettive preferisco utilizzare questa definizione, anche se non più in uso). Per una questione di delicatezza, non me la sentirei di provarci direttamente con lui, perché non vorrei metterlo nella situazione imbarazzante di dovermi rifiutare in modo esplicito
Anche una persona neurotipica spesso fa fatica a cogliere segnali d'interesse, figuriamoci se dovesse essere neurodivergente...
In ogni caso per chiedere una diagnosi di autismo il forum dei brutti non mi sembra il posto adeguato. Secondo me stai partendo con la testa un po'troppo fasciata e anche dovesse provare imbarazzo nel caso ti rifiutasse sono sicuro che sopravviverebbe a questa botta. Anche schizopilled ti ha detto che essere chiara è la mossa più giusta.
 
Anche una persona neurotipica spesso fa fatica a cogliere segnali d'interesse, figuriamoci se dovesse essere neurodivergente...
In ogni caso per chiedere una diagnosi di autismo il forum dei brutti non mi sembra il posto adeguato. Secondo me stai partendo con la testa un po'troppo fasciata e anche dovesse provare imbarazzo nel caso ti rifiutasse sono sicuro che sopravviverebbe a questa botta. Anche schizopilled ti ha detto che essere chiara è la mossa più giusta.
Non sto chiedendo una diagnosi sul forum. Anche se non posso fare diagnosi di autismo ho ricevuto una formazione specifica sui disturbi del neurosviluppo, autismo compreso, e ho una conoscenza abbastanza circostanziata del disturbo. Sto solo cercando di capire come effettivamente una persona con autismo potrebbe interpretare una situazione simile, per questo mi sono permessa di chiedere un parere alle persone autistiche che frequentano il forum. Ringrazio particolarmente schizopilled per il suo intervento. Anche io sono una persona piuttosto introversa e torno a ripetere che per delicatezza non vorrei essere io a fare il primo passo.
 
Dipende anche se almeno una volta ha già avuto segnali di interesse da parte delle ragazze o se è la sua prima volta, in quest'ultimo caso potrebbe far più fatica a interpretare correttamente i segnali.
mi voglio augurare che abbia ricevuto segnali di interesse nella sua vita. Entrambi siamo adulti, lui ha superato i 50 anni
 
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