bestia umana
Well-known member
I fantasmi, cioè coloro che non esistono per gli altri, quelli che si svegliano la mattina senza ricevere alcun messaggio, senza nessun buongiorno, che passano giorni, settimane e mesi a non parlare con nessuno o al massimo a scambiarsi un paio di frasi fatte con qualche stronzo là fuori, coloro che passano le giornate a lurkare sui forum oppure a fare un lavoro poco appagante dal punto di vista sociale, quelli che il fine settimana non hanno nessuno con cui uscire e si chiudono in casa o al massimo escono a farsi un giretto in macchina a tarda notte giusto per vedere come vivono gli altri mentre loro sono soli, senza un briciolo di contatto umano.
Coloro che al compleanno non ricevono nessun messaggio e nessuna chiamata perché non hanno nessuno e che non lo festeggiano nemmeno più, coloro per la quale la routine è sempre la stessa, sia nei giorni di festa sia in quelli ordinari.
Quelle persone che vorrebbero sentirsi normali ma non possono perché non sono come gli altri, quelli che vorrebbero semplicemente vivere e non sopravvivere alla solita routine.
Quelle persone che sono diventate fredde e distaccate da tutto, che non hanno più nessun interesse né sociale né personale, insomma che hanno perso le speranze di ambire ad almeno un'esistenza normale.
Oggi è venerdì, tutti sono felici ed eccitati per il fine settimana, chi passerà un weekend fuori porta, chi scoperà fino a perdere la sensibilità del proprio apparato genitale o chi semplicemente vivrà questo weekend felice e spensierato, magari qualche festino o perlomeno qualche uscita coinvolgente e distrattiva.
Infine ci sono i subumani, incel, neurodivergenti e tutta quella fetta di popolazione che semplicemente non è come gli altri o che banalmente non ha nessuno con cui distrarsi sapendo che il weekend lo passerà chiuso in casa ad aspettare la settimana che verrà.
Questa è la realtà dell'uomo fantasma, colui che non è mai stata la prima scelta di nessuno e colui di cui tutti si sono dimenticati.
Quella persona che se morisse non ci sarebbe nessuno presente al suo funerale, perché per l'appunto non esiste.
Coloro che al compleanno non ricevono nessun messaggio e nessuna chiamata perché non hanno nessuno e che non lo festeggiano nemmeno più, coloro per la quale la routine è sempre la stessa, sia nei giorni di festa sia in quelli ordinari.
Quelle persone che vorrebbero sentirsi normali ma non possono perché non sono come gli altri, quelli che vorrebbero semplicemente vivere e non sopravvivere alla solita routine.
Quelle persone che sono diventate fredde e distaccate da tutto, che non hanno più nessun interesse né sociale né personale, insomma che hanno perso le speranze di ambire ad almeno un'esistenza normale.
Oggi è venerdì, tutti sono felici ed eccitati per il fine settimana, chi passerà un weekend fuori porta, chi scoperà fino a perdere la sensibilità del proprio apparato genitale o chi semplicemente vivrà questo weekend felice e spensierato, magari qualche festino o perlomeno qualche uscita coinvolgente e distrattiva.
Infine ci sono i subumani, incel, neurodivergenti e tutta quella fetta di popolazione che semplicemente non è come gli altri o che banalmente non ha nessuno con cui distrarsi sapendo che il weekend lo passerà chiuso in casa ad aspettare la settimana che verrà.
Questa è la realtà dell'uomo fantasma, colui che non è mai stata la prima scelta di nessuno e colui di cui tutti si sono dimenticati.
Quella persona che se morisse non ci sarebbe nessuno presente al suo funerale, perché per l'appunto non esiste.