La vita perfetta del chad perfetto

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Quello che più invidio è l'amore adolescenziale.

Sei in una fase della vita dove non hai pensieri. Non sapremo mai cosa significa andare a casa di OneItis, flirtare mentre si fanno i compiti assieme per poi fare sesso, nascondere i preservativi per evitare l'imbarazzo coi genitori, scambiarsi sguardi ad un falò in spiaggia in estate.

L'amore adolescenziale è il più bello.
 
Quello che più invidio è l'amore adolescenziale.

Sei in una fase della vita dove non hai pensieri. Non sapremo mai cosa significa andare a casa di OneItis, flirtare mentre si fanno i compiti assieme per poi fare sesso, nascondere i preservativi per evitare l'imbarazzo coi genitori, scambiarsi sguardi ad un falò in spiaggia in estate.

L'amore adolescenziale è il più bello.
L'adolescenza miete molte vittime, chi vive da spettatore e subisce crudezze ne esce con la psiche gravemente danneggiata e sviluppa gravi disturbi della personalità.
 
L'adolescenza miete molte vittime, chi vive da spettatore e subisce crudezze ne esce con la psiche gravemente danneggiata e sviluppa gravi disturbi della personalità.
Si ed è tutta lotteria genetica sia fisica che mentale. L'estate con 3 mesi di vacanza per tutti i miei compagni di classe era la cosa più bell'anno. Poi tornavano a settembre con le esperienze d'amore. Io che inventavo che mi ero fatto una certa Silvia (nome della mia prima cotta da bambino, era ed è ancora stupenda). Ovviamente non ci cascava nessuno
 
Si ed è tutta lotteria genetica sia fisica che mentale. L'estate con 3 mesi di vacanza per tutti i miei compagni di classe era la cosa più bell'anno. Poi tornavano a settembre con le esperienze d'amore. Io che inventavo che mi ero fatto una certa Silvia (nome della mia prima cotta da bambino, era ed è ancora stupenda). Ovviamente non ci cascava nessuno
Guarda per me l'adolescenza l'estate era stare a casa a cazzeggiare tra pippe e videogiochi, andare al campetto a giocare a pallone tutto il pomeriggio e una vacanza di 1 settimana con i genitori, zero esperienze sociali e sentimentali formative.

Nel mio gruppetto di subumani inoltre vigeva una regola non scritta ovvero vietato parlare di figa, era letteralmente un argomento tabù, tutti kv e nessuno accennava o faceva domande "scomode" e questo fino a 18-19 anni.
 
L'adolescenza miete molte vittime, chi vive da spettatore e subisce crudezze ne esce con la psiche gravemente danneggiata e sviluppa gravi disturbi della personalità.
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Se sei disadattato* all'ambiente socio - relazionale in cui vivi, l'adolescenza è un periodo infernale. Io (14 -19) anni ero fortemente emarginato e bullizzato!
Finite le superiori ho iniziato ad avere un po' più di affetto.

* Disattato non ha un’accezione negativa per i miei gusti in quanto la “diversità è una ricchezza”! 🙂
 
Quello che intendevo io comunque è che 11 - 13 ancora è presto,altra cosa da 14 in avanti ed è lì la vera adolescenza con le sue gioie e le sue crudezze. Sarà che sono un vecchio del cazzo ormai ma ad 11 anni (prima media) manco ci pensavo alla figa.Ma ad 11 anni anche volendo più di quello che ho scritto non ho visto ne sentito dire che siano andati oltre.
 
Quello che intendevo io comunque è che 11 - 13 ancora è presto,altra cosa da 14 in avanti ed è lì la vera adolescenza con le sue gioie e le sue crudezze. Sarà che sono un vecchio del cazzo ormai ma ad 11 anni (prima media) manco ci pensavo alla figa.Ma ad 11 anni anche volendo più di quello che ho scritto non ho visto ne sentito dire che siano andati oltre.
Concordo dai 14 ai 18 essere fidanzati è l'eden
 
Quello che intendevo io comunque è che 11 - 13 ancora è presto,altra cosa da 14 in avanti ed è lì la vera adolescenza con le sue gioie e le sue crudezze. Sarà che sono un vecchio del cazzo ormai ma ad 11 anni (prima media) manco ci pensavo alla figa.Ma ad 11 anni anche volendo più di quello che ho scritto non ho visto ne sentito dire che erano andati oltre.

La vita per me è iniziata a diventare più difficile a 11 anni con la prima media: aumentava il carico di studi ed ero troppo preso ancora a giocare.
Mentre in seconda, terza media (12/13 anni) cominciai a diventare secchione, mi piaceva molto studiare e dare soddisfazioni a scuola.

(11-13 anni) sarebbe più PreAdolescente. Si è ancora bambini diciamo

(14-19 anni) Adolescenza alias inferno terrestre.
 
Guarda per me l'adolescenza l'estate era stare a casa a cazzeggiare tra pippe e videogiochi, andare al campetto a giocare a pallone tutto il pomeriggio e una vacanza di 1 settimana con i genitori, zero esperienze sociali e sentimentali formative.

Nel mio gruppetto di subumani inoltre vigeva una regola non scritta ovvero vietato parlare di figa, era letteralmente un argomento tabù, tutti kv e nessuno accennava o faceva domande "scomode" e questo fino a 18-19 anni.
Sempre stato così.
 
Guarda per me l'adolescenza l'estate era stare a casa a cazzeggiare tra pippe e videogiochi, andare al campetto a giocare a pallone tutto il pomeriggio e una vacanza di 1 settimana con i genitori, zero esperienze sociali e sentimentali formative.

Nel mio gruppetto di subumani inoltre vigeva una regola non scritta vietata ovvero parlare di figa, era letteralmente un argomento tabù, tutti kv e nessuno accennava o faceva domande "scomode" e questo fino a 18-19 anni.
Sii le ragazze disprezzano i “deboli”!
 
Ecco sui "fidanzamenti" scolastici 11 - 13 anni non provo tanto rosicamento.
Cosa mi sarò perso? Il tenersi per mano e qualche limone?
Non parlo di adesso ma di 30 anni fa,quindi le cose saranno cambiate e probabilmente si faranno sfondare già il culo.
Devi metterti nei panni di un bambino in piena tempesta ormonale, anche una pomiciata a quell'età diventa una roba stratosferica, è tutto amplificato x50.000

Comunque se avessi vissuto anche solo due a caso dei primi 4 scenari me lo sarei fatto bastare per tutta la vita, mai interessate le over 20 acide
 
Alla fine non si discosta molto dalla realtà. Un bello cade sempre in piedi perché ci sono le donne a sostenerlo. Basta essere chad e se sei violento, nerd, ignorante, lavativo, criminale viene tutto giustificato, viene presa ed evidenziata sempre la parte migliore. Se sei ignorante… sicuramente non ha potuto studiare, se violento…. Lo cambierò oppure…come si sente la presenza dell’uomo, se Nerd…che dolce, sembra un bambino, se criminale….mio dio quanto mi arrapa.
Ti fanno passare tutto, non sei mai colpevole o sbagli qualcosa. E cresci, cresci con questa autostima derivata dagli altri che ti fa sentire onnipotente. Quindi basta un po’ di voglia, un po’ d’impegno che ti butti a fare tutto e diventi imprenditore o investi in qualcosa, hai talmente fiducia nei tuoi mezzi che scommetti così tanto su te stesso che molto probabilmente riesci a fare carriera.
Un brutto che viene deriso e colpito a calci in culo ha due strade: chiudersi in camera o comunque rimanere ai margini.
I più temerari e più forti vogliono invece vincerla, ma è molto più difficile visto quanto ci trascina giù emotivamente la vita.
 
Per me l'amore più bello è quello tra i 12 e i 16 anni, lì si provano emozioni intense (sia negative che positive). Dopo quell'età personalmente l'intensità è cominciata a calare fino ad essere quasi un vegetale ambulante (e in tutto questo ho appena 21 anni, figurarsi a 30/40)
 
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