Nella societa' attuale compiere 18 anni non significa niente. Solo che hai la patente per guidare una macchina che non hai pagato e quindi solo possibilita' di fare minchiate perche' non conosci il valore delle cose e puoi fare piu danni di quanti puoi permetterti di pagare.Cosa avete cambiato nelle vostre abitudini/stile di vita???
Cambiamenti in generale
la consapevolezzaA me non è cambiato nulla. Tra la mia vita e quella di un bambino di 10 anni non c'è differenza.
Questo sicuramente. Effettivamente almeno su questo ho fatto enormi progressi.la consapevolezza
Commento eccezionaleNella societa' attuale compiere 18 anni non significa niente. Solo che hai la patente per guidare una macchina che non hai pagato e quindi solo possibilita' di fare minchiate perche' non conosci il valore delle cose e puoi fare piu danni di quanti puoi permetterti di pagare.
Il cambiamento avviene quando lavori guadagni sudi i tuoi soldi capisci il valore del denaro che prima ti veniva regalato dai tuoi genitori.
Capisci che il tempo e' denaro. Che a tot ore del tuo tempo corrisponde X denaro e quindi X beni. ( esempio banale un iphone costa 1000 euro tu prendi 20 euro all ora un iphone costa 50 ore del tuo tempo...li vale? si/no ecc.) Il mondo inizia a prendere forma e puoi decidere che posto vuoi occupare in quel puzzle.
Crudissimo...come hai fatto a gestire ansia e attacchi di panico?È cambiato tutto in peggio, i primi segnali di depressione ce li avevo già a 15 anni, ma ho comunque vissuto in god mode fino ai 19 finita scuola, mi piaceva molto stare da solo e fregarmene del mondo fuori, giocavo praticamente al pc tutto il giorno e facevo letteralmente il cazzo che volevo.
A 19 anni finita scuola mi sono sentito perso, ho iniziato subito a fare esperienze lavorative tutte pessime (mi ricordo che avevo finito a luglio e già ad agosto ero in fabbrica),ho iniziato a guadagnare, comprarmi le mie cose che mi servivano ma la felicità stava via via scomparendo.
A 20 inizio ad avere le prime ricadute mentali, depressione, attacchi di panico, piu che altro legati al lavoro, volevo divertirmi stare con una np (pensavo, ora che ho un lavoro al 100% mi trovo una e inizia la mia vita), ma il lavoro mi toglieva tutto, non sapevo nemmeno perchè vivevo, ho avuto vari bornout anche adesso.
È uno schifo, poi passano gli anni e non ho concluso un cazzo, si ho lavorato ma è stato tutto tempo perso, vorrei avere una np, vorrei andare a vivere da solo ma non posso, da soli è difficile svoltare, adesso mi sento un oldcel a 27 anni, ho imparato a gestire ansia e attacchi di panico anche se ritornano ma meno di prima, è come vivere in un loop dove nessuno ti caga e ti sento solo.
È cambiato tutto in peggio, i primi segnali di depressione ce li avevo già a 15 anni, ma ho comunque vissuto in god mode fino ai 19 finita scuola, mi piaceva molto stare da solo e fregarmene del mondo fuori, giocavo praticamente al pc tutto il giorno e facevo letteralmente il cazzo che volevo.
A 19 anni finita scuola mi sono sentito perso, ho iniziato subito a fare esperienze lavorative tutte pessime (mi ricordo che avevo finito a luglio e già ad agosto ero in fabbrica),ho iniziato a guadagnare, comprarmi le mie cose che mi servivano ma la la felicità stava via via scomparendo.
A 20 inizio ad avere le prime ricadute mentali, depressione, attacchi di panico, più che altro legati al lavoro, volevo divertirmi stare con una np (pensavo, ora che ho un lavoro al 100% mi trovo una e inizia la mia vita), ma il lavoro mi toglieva tutto, non sapevo nemmeno perché vivevo, ho avuto vari Bornout anche adesso.
È uno schifo, poi passano gli anni e non ho concluso un cazzo, si ho lavorato ma è stato tutto tempo perso, vorrei avere una np, vorrei andare a vivere da solo ma non posso, da soli è difficile svoltare, adesso mi sento un oldcel a 27 anni, ho imparato a gestire ansia e attacchi di panico anche se ritornano ma meno di prima, è come vivere in un loop dove nessuno ti caga e ti sento solo.
Stessa situazione...anche io ad eccezione della mia famiglia, comunico virtualmente.
Da quando mi sento ignorato fuori, sto comunicando molto più virtualmente (non menziono i social, nè inutili app del cazzo).
Sto chattando online in gruppo su piattaforme anonime, giusto per il piacere di comunicare, e devo dire che ricevo una buona fetta di emozioni!
Sinceramente attendo l’olocausto nucleare
In questi anni me ne sono venuti molti, diciamo che dopo 100 volte che ti vengono, capisci che è solo la tua mente e i tuoi pensieri che ti fanno star male, dopo inizi a capire il funzionamento, quindi basta stare tranquilli per quei pochi minuti, pensi ad altro e ti passano magicamente, anche se non sono riuscito a sbarazzarmene del tutto.Crudissimo...come hai fatto a gestire ansia e attacchi di panico?