Blackpill L'amore teen è tutto ciò che conta e se non l'hai vissuto sarai mentalmente handicappato a vita

Per verità assolute e disperate
Esattissima l' affermazione del titolo, non l' ho avuta e mi sento come se mancasse un pezzo del motore, l' auto non parte ,sono un bruco mai diventato farfalla, ma solo un grande bruco che striscia sempre più lento col passare del tempo
Ma voi come riuscite ad andare avanti essendo consapevoli di questa cosa??
Ho paura nel tentare di suicidarmi perché potrei fallire e peggiorare le cose,tipo rimanere paralizzato o vegetale, e non ci sarebbe nessuno a occuparsi di me
 
Io sono arrivato a 50 senza. Secondo te sono da rinchiudere nel manicomio allora. Strano che mi vedo (e mi vedono) molto più equilibrato di chi fa una vita matrimoniale con strega e marmocchi a carico. Molto strano.
Complimenti, sei un grande significa che hai un carattere forte e indipendente e che non si fa influenzare dalle cose brutte della vita. Vorrei essere come te, io sono distrutto !! :cry:
 
Ho paura nel tentare di suicidarmi perché potrei fallire e peggiorare le cose,tipo rimanere paralizzato o vegetale, e non ci sarebbe nessuno a occuparsi di me
Anch’io, assolutamente, io se sono ancora qua è solo ed esclusivamente per quello. Nel frattempo prego Dio ogni giorno che mi faccia venire un cancro mortale o un infarto.
 
Argomento che si ripresenta periodicamente, non è vero e resta sempre sbagliato, il fatto che la maggior parte di voi non abbia avuto esperienze da giovani e in seguito abbia continuato a non avere fortuna in ambito relazionale non significhi che funzioni così in generale.
 
Anche secondo me. A 20 massimo i giochi si chiudono e se sei stato incel fino a quel momento mentalmente si rimane incel a vita.
Facciamo 25, dai. Il sistema nervoso è ancora malleabile ed ingannabile fino a quell'età, puoi ingannare la mente facendogli credere che non eri pronto, che non hai avuto occasioni per via della vita, che cercavi l'anima gemella. Ma dopo quel limite diventa un ingannare se stessi, quindi ci si siede ad un tavolo, si prende la testa tra le mani e ci si fa un esame di coscienza: cosa è andato storto? Quali sono stati i motivi profondi per il quale non ho potuto partecipare al gioco? Cosa posso fare da qui fino alla mia dipartita (non cercata)? Se si è stati o si è ancora brutti e lo si comprende la risposta sarà enormemente consolatoria, ma in caso contrario c'è da esplorare abissi e fiumi di lacrime. Ma sempre meglio questo che continuare a vivere una vita di illusioni.
 
Argomento che si ripresenta periodicamente, non è vero e resta sempre sbagliato, il fatto che la maggior parte di voi non abbia avuto esperienze da giovani e in seguito abbia continuato a non avere fortuna in ambito relazionale non significhi che funzioni così in generale.
molti possono aver accumulato tranquillamente esperienze ed ltr in seguito ma avvertire comunque un senso di vuoto per quella fase della vita così dirimente e saltata in blocco.
 
molti possono aver accumulato tranquillamente esperienze ed ltr in seguito ma avvertire comunque un senso di vuoto per quella fase della vita così dirimente e saltata in blocco.
Ti dirò, sinceramente, uno non è che abbia voluto saltare quel periodo per partito preso. La maggior parte delle cose che si fanno durante l'adolescenza accade spontaneamente, non c'è forzatura, semplicemente è andata così ma non per il fatto che lo si è voluto. Si è ancora dei bambini che hanno bisogno di una guida pur essendo fisicamente sviluppati e molti dei comportamenti sono retaggio dell'educazione familiare e di eventuali traumi infantili che hanno portato ad una diffidenza eccessiva nei confronti del mondo e quindi delle relazioni. Io non mi torturerei più di tanto, quando si è delle barchette di carta è facile essere sballottati da un punto all'altro delle onde senza nemmeno capire il perché ed è doppiamente deprimente non avere alcuno a fianco che possa capire ed aiutare, a quel punto ai bacetti delle teen e frequentare le feste nemmeno ti passa per l'anticamera del cervello. È andata così, finisce il giorno ed inizia la sera, godiamoci la luce della luna.
 
Ti dirò, sinceramente, uno non è che abbia voluto saltare quel periodo per partito preso. La maggior parte delle cose che si fanno durante l'adolescenza accade spontaneamente, non c'è forzatura, semplicemente è andata così ma non per il fatto che lo si è voluto. Si è ancora dei bambini che hanno bisogno di una guida pur essendo fisicamente sviluppati e molti dei comportamenti sono retaggio dell'educazione familiare e di eventuali traumi infantili che hanno portato ad una diffidenza eccessiva nei confronti del mondo e quindi delle relazioni. Io non mi torturerei più di tanto, quando si è delle barchette di carta è facile essere sballottati da un punto all'altro delle onde senza nemmeno capire il perché ed è doppiamente deprimente non avere alcuno a fianco che possa capire ed aiutare, a quel punto ai bacetti delle teen e frequentare le feste nemmeno ti passa per l'anticamera del cervello. È andata così, finisce il giorno ed inizia la sera, godiamoci la luce della luna.
certo, per "saltata" intendevo semplicemente "non vissuta", ovviamente non per frutto di una consapevole deliberazione personale. in ogni caso sottoscrivo appieno quanto hai scritto.
 
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