le donne nel patriarcato

[Re dei misogini]

Se devi mantenere famiglia con figli, la donna è tenuta a fare selezione per stabilità finanziaria-lavorativa, per attitudini caratteriali anche.

Io preferisco tornare al matriarcato, quando il mantenimento della prole era prerogativa della famiglia della madre (ti occupavi dei figli delle sorelle semmai) o della comunità, non spettava ai padri bioloogici. Certo, il bel faccino, che ho, contava sempre, ma almeno un pò fisicati lo eravamo tutti perché si lavorava in campagna per lo più.

La selezione del partner è sempre esistita e non è un problema di per se.

Il problema è quando il processo di soluzione viene corrotto e i suoi criteri distorti. Una femmina che ha un valore di mercato di 4 dovrebbe selezionare all'interno di un insieme maschile di valore simile, invece la propaganda e internet le fanno credere che può selezionare illimitatamente. Ciò porta, come ben sappiamo, a un mercato sessuale estremamente sbilanciato, nel quale l'80% delle femmine seleziona solamente tra il 10% dei maschi.

Ma questo non è il corso naturale delle cose, solo il risultato dei tempi moderni.

 

[Flíppero]

Eppure la matematica non torna: il 10% dei maschi non è in grado di gestire l'ottanta percento delle femmine. Come fa?

 

[mattiacarputo]

Eppure la matematica non torna: il 10% dei maschi non è in grado di gestire l'ottanta percento delle femmine. Come fa?

lo fanno, hanno i cosiddetti “plates” googla redpill plates

 

[DarkMagic91]

No pussy no work.
Da quando esiste la civiltà umana a livello di villaggio è stato garantito questo diritto a tutti.
In cambio del duro lavoro e della coesione sociale ti do la certezza di avere moglie ed eredi.

Senza ciò si sarebbero formati degli harem, gli altri uomini avrebbero smesso di lavorare/andare a caccia e si sarebbero uniti per ammazzare i pochi chad e poi si sarebbero ammazzati fra di loro per avere più femmine possibili.
Risultato: sarebbero tutti stati fatti fuori in poco tempo o altri gruppi li avrebbero conquistati.

Letteralmente la civiltà umana è stata resa possibile dalla monogamia sociale e dal dare una moglie e dei figli a tutti.

 

[Avanguardia]

No pussy no work.
Da quando esiste la civiltà umana a livello di villaggio è stato garantito questo diritto a tutti.
In cambio del duro lavoro e della coesione sociale ti do la certezza di avere moglie ed eredi.

Senza ciò si sarebbero formati degli harem, gli altri uomini avrebbero smesso di lavorare/andare a caccia e si sarebbero uniti per ammazzare i pochi chad e poi si sarebbero ammazzati fra di loro per avere più femmine possibili.
Risultato: sarebbero tutti stati fatti fuori in poco tempo o altri gruppi li avrebbero conquistati.

Letteralmente la civiltà umana è stata resa possibile dalla monogamia sociale e dal dare una moglie e dei figli a tutti.

Le società semplici, quelle di tipo primitivo, semiprimitivo, dove si vive di raccolta, caccia, agricoltura, artigianato, senza aziende compresi i latifondi, sono quasi egualitarie, hanno come orizzonte la comunità senza annullare la persona nel tutto.
Con la formazione delle società complesse, abbiamo avuto le disuguaglianze sociali, le minoranze che sfruttano gli altri, con l' aiuto di sistemi di credenze: le religioni organizzate. Così saltano fuori le mostruosità per cui gli uomini con status e ricchezza hanno anche decine di mogli, concubine, serve, quindi la poligamia, ma vietando la poliandria (la donna con più uomini), invece presente in molte culture rudimentali. La religione condizionava le menti a non ostacolare queste ingiustizie, non solo sessuali eh!