Le relazioni coi Chad dal punto di vista delle femmine

Random84

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La tipa dopo 10 anni di LTR col normocarino/chalite, si è stufata e a 30 anni vuole quello che non è riuscita ad ottenere a 20 (sensato): un Chad, e chiede aiuto all' esperta.
L'esperta a un certo punto spiega che la relazione col Chad piace perché c'è squilibrio di potere, fa star male le donne, e per il chad è indifferente essere lasciato.
Non sono pippe mentali? Non è che la relazione col Chad è bella perché il Chad è bello, e lo squilibrio di potere e la sofferenza sono semplici conseguenze piuttosto che la causa?
 
È imbarazzante ciò che scrive sta tizia però. Hai passato un decennio con una persona che tu reputi meravigliosa, testuali parole, che sai che ti ama e che dici di amare anche tu ma poi vorresti lasciarla per noia? Non ha senso. Non che sia un esperto ma c'è qualcosa di disfunzionale in questo. Perché una persona dovrebbe annoiarsi del partner che ama e volerlo lasciare?

Queste sono le fasi di distacco e tradimento:


1. Insoddisfazione Emotiva: Uno dei primi segnali può essere un senso crescente di insoddisfazione emotiva. Questo può derivare da una mancanza di intimità, affetto o supporto emotivo all'interno della relazione.

2. Diminuzione della Comunicazione: Con il tempo, la comunicazione tra i partner può diminuire. Discussioni profonde e significative diventano meno frequenti, e il dialogo può ridursi a conversazioni superficiali o a questioni quotidiane.

3. Ricerca di Attenzione Esterna: Sentendosi ignorato o non apprezzato, il partner insoddisfatto può iniziare a cercare attenzione e affetto al di fuori della relazione. Questo può iniziare in modo innocente, con nuove amicizie o contatti sui social media.

4. Coinvolgimento Emotivo con un'Altra Persona: Spesso, il tradimento inizia con un coinvolgimento emotivo con un'altra persona. Questo legame può essere inizialmente platonico, ma col tempo può diventare più intenso e intimo.

5. Infedeltà Fisica: Quando il legame emotivo con l'altra persona diventa abbastanza forte, può sfociare in un'infedeltà fisica. Questo atto può essere visto come una conseguenza della disconnessione emotiva e della ricerca di soddisfazione e connessione che manca nella relazione principale.


Potete osservare che questa tipa sta per cornificare il betaprovider. Succede questa cosa a sessi invertiti?
 
Non sto a riaprire un topic apposta: Che tristezza le grannies al lancio del bouqut!

La Marini poi... a 57 anni che fa la zoccola come avesse 20/30 anni, deplorevole, sarà meglio che fai uso della Respirazione del Serpente per toglierla dai piedi🤣🤣
 
È imbarazzante ciò che scrive sta tizia però. Hai passato un decennio con una persona che tu reputi meravigliosa, testuali parole, che sai che ti ama e che dici di amare anche tu ma poi vorresti lasciarla per noia? Non ha senso. Non che sia un esperto ma c'è qualcosa di disfunzionale in questo. Perché una persona dovrebbe annoiarsi del partner che ama e volerlo lasciare?
Vero cazzo, ho ripensato a quando sono stato lasciato io, anche lì senza motivo apparente (era una relazione a distanza, ma le era andata bene nei 3-4 anni precedenti), ma la relazione non è stata così lunga e l'età era diversa... nonostante ciò per me fu terribile... questa storia è crudissima!!!

Potete osservare che questa tipa sta per cornificare il betaprovider. Succede questa cosa a sessi invertiti?

Cornificherà perché loro devono fare Tarzan, da sole non possono starci!
Non so se non succede in assoluto, ma ti dico che nel mio caso, se mia moglie avesse anche solo accettato di farsi aiutare, andare da uno psicologo o uno psichiatra, non l'avrei lasciata nonostante tutta la sofferenza che mi ha causato.
 

La tipa dopo 10 anni di LTR col normocarino/chalite, si è stufata e a 30 anni vuole quello che non è riuscita ad ottenere a 20 (sensato): un Chad, e chiede aiuto all' esperta.
L'esperta a un certo punto spiega che la relazione col Chad piace perché c'è squilibrio di potere, fa star male le donne, e per il chad è indifferente essere lasciato.
Non sono pippe mentali? Non è che la relazione col Chad è bella perché il Chad è bello, e lo squilibrio di potere e la sofferenza sono semplici conseguenze piuttosto che la causa?
Penso che abbia ragione la cosiddetta esperta. La componente principale che permette di soddisfare il cervello di una donna, che spesso è disfunzionale ed agisce in maniera irrazionale, non è quella estetica ma è caratteriale/emotiva. Probabilmente si è stancata del suo ragazzo perché non gli garantisce quell'altalena di emozioni che invece otterrebbe con uno stronzo che la tratterebbe come uno scopettone del gabinetto di una stazione pubblica. Il bel faccino va bene per approcciare e per le prime fasi di una relazione poi deve subentrare necessariamente altro e quindi vanno alla ricerca del malessere problematico che ovviamente non coincide col cesso ma neanche obbligatoriamente col belloccio
 
Penso che abbia ragione la cosiddetta esperta. La componente principale che permette di soddisfare il cervello di una donna, che spesso è disfunzionale ed agisce in maniera irrazionale, non è quella estetica ma è caratteriale/emotiva. Probabilmente si è stancata del suo ragazzo perché non gli garantisce quell'altalena di emozioni che invece otterrebbe con uno stronzo che la tratterebbe come uno scopettone del gabinetto di una stazione pubblica. Il bel faccino va bene per approcciare e per le prime fasi di una relazione poi deve subentrare necessariamente altro e quindi vanno alla ricerca del malessere problematico che ovviamente non coincide col cesso ma neanche obbligatoriamente col belloccio
Quindi sei della vecchia scuola di Marco Ferradini!
 
Non è che la relazione col Chad è bella perché il Chad è bello, e lo squilibrio di potere e la sofferenza sono semplici conseguenze piuttosto che la causa?
Sì e no, nel senso che quella sofferenza e squilibrio di potere rappresenta comunque il cuore pulsante di queste relazioni. Una ragazza di un bello che è anche un beta non sa che farsene, probabilmente se lo tiene fino a quando non troverà chi la tratta da pezza.
Ho imparato una cruda verità nella mia vita: alle donne piace molto di più lamentarsi e farsi compatire che vivere un'esistenza serena e senza troppi dispiaceri.
C'è un'attrazione verso ciò che fa male e soprattutto un'attrazione morbosa nel voler apparire vittime di sé stesse. Non sanno neanche loro come spiegare una cosa del genere ma esiste in natura ed è per questo che in diversi paesi orientali la donna deve sottostare alle decisioni dell'uomo, decisamente più razionale.
Per questo il problema è solo qui in occidente, dove la donna ha una sua indipendenza d'azione e di pensiero. In tempi non sospetti abbiamo pensato che tale libertà fosse un enorme pregio: due persone che lavorano, due persone che collaborano e, soprattutto, due persone che costruiscono un futuro. Gli uomini che c'erano prima non avrebbero potuto mai immaginare che la donna avesse così tanti bias autodistruttivi e votati unicamente al proprio (dis)piacere mentale a discapito di una collaborazione finalizzata alla costruzione di una società sana e duratura. Non avrebbero mai potuto immaginare che lasciando pieno potere decisionale alle donne avrebbe portato alla distruzione della famiglia tradizionale, al decadimento delle nascite e allo squilibrio del mercato sessuale. Le donne sono attratte da ciò che distrugge il modello di vita che garantisce un futuro, perché di un "chad" che se ne scopa 40 che ci rimangono sotto e se la cuciono solo per lui, la società non sa davvero che farsene. Non si figlia, non si costruisce e quindi siamo destinati a sparire in favore di quei popoli dove ancora l'uomo decide e impone.
 
Quindi sei della vecchia scuola di Marco Ferradini!
Tendenzialmente si. Comunque anche questo tipo di atteggiamento non ti mette al riparo in quanto alla lunga questa condizione potrebbe essere stressante e frustrante per una donna e quindi potrebbe lasciarti, per cercare nuovamente il bravo ragazzo. Bisogna trovare un equilibrio ma ovviamente con la nota volubilità femminile ed il concetto parossistico di libertà di cui molte si fanno portatrici non è semplice
 
Sì e no, nel senso che quella sofferenza e squilibrio di potere rappresenta comunque il cuore pulsante di queste relazioni. Una ragazza di un bello che è anche un beta non sa che farsene, probabilmente se lo tiene fino a quando non troverà chi la tratta da pezza.
Ho imparato una cruda verità nella mia vita: alle donne piace molto di più lamentarsi e farsi compatire che vivere un'esistenza serena e senza troppi dispiaceri.
C'è un'attrazione verso ciò che fa male e soprattutto un'attrazione morbosa nel voler apparire vittime di sé stesse. Non sanno neanche loro come spiegare una cosa del genere ma esiste in natura ed è per questo che in diversi paesi orientali la donna deve sottostare alle decisioni dell'uomo, decisamente più razionale.
Per questo il problema è solo qui in occidente, dove la donna ha una sua indipendenza d'azione e di pensiero. In tempi non sospetti abbiamo pensato che tale libertà fosse un enorme pregio: due persone che lavorano, due persone che collaborano e, soprattutto, due persone che costruiscono un futuro. Gli uomini che c'erano prima non avrebbero potuto mai immaginare che la donna avesse così tanti bias autodistruttivi e votati unicamente al proprio (dis)piacere mentale a discapito di una collaborazione finalizzata alla costruzione di una società sana e duratura. Non avrebbero mai potuto immaginare che lasciando pieno potere decisionale alle donne avrebbe portato alla distruzione della famiglia tradizionale, al decadimento delle nascite e allo squilibrio del mercato sessuale. Le donne sono attratte da ciò che distrugge il modello di vita che garantisce un futuro, perché di un "chad" che se ne scopa 40 che ci rimangono sotto e se la cuciono solo per lui, la società non sa davvero che farsene. Non si figlia, non si costruisce e quindi siamo destinati a sparire in favore di quei popoli dove ancora l'uomo decide e impone.
Il crollo demografico però riguarda anche diversi Paesi in cui ancora vige una cultura "patriarcale" . Diciamo che non possiamo trattare in maniera univoca un tema così esteso e particolareggiato. Sicuramente il passaggio dalla società rurale ad una prettamente industriale e meccanizzata ha influenzato decisamente sul numero di pargoli da sfornare, come ha inficiato a considerevolmente anche la riduzione della mortalità infantile. Per il resto sono d'accordo, il comportamento della donna sta contribuendo in maniera attiva e preponderante alla morte della società occidentale.
 

La tipa dopo 10 anni di LTR col normocarino/chalite, si è stufata e a 30 anni vuole quello che non è riuscita ad ottenere a 20 (sensato): un Chad, e chiede aiuto all' esperta.
L'esperta a un certo punto spiega che la relazione col Chad piace perché c'è squilibrio di potere, fa star male le donne, e per il chad è indifferente essere lasciato.
Non sono pippe mentali? Non è che la relazione col Chad è bella perché il Chad è bello, e lo squilibrio di potere e la sofferenza sono semplici conseguenze piuttosto che la causa?
La tipa sta solo cercando di giustificare un suo possibile tradimento. Povera, gli mancano le "emozioni forti". Mettetevi nei panni di quell'uomo che ha dato tutto e verrà lasciato per un motivo che lui non sa, magari si darà la colpa per una sua mancanza.
Lui non lo sa, ma se fossi in lui e se sapessi di questo articolo non ci penserei due volte, gli direi alla tipa senza spiegazioni: quella è la porta, addio, e quando esci chiudila. Meglio tagliare i ponti subito ed evitare inutili ripercussioni alla propria autostima.
 
Probabilmente si è stancata del suo ragazzo perché non gli garantisce quell'altalena di emozioni che invece otterrebbe con uno stronzo che la tratterebbe come uno scopettone del gabinetto di una stazione pubblica. Il bel faccino va bene per approcciare e per le prime fasi di una relazione poi deve subentrare necessariamente altro e quindi vanno alla ricerca del malessere problematico che ovviamente non coincide col cesso ma neanche obbligatoriamente col belloccio
Questa è una blackpill/whitepill (a seconda di come la si guardi) estremamente consolidata eppure faticosamente digerita in un forum su cui tre quarti degli utenti (peraltro normies a tutti gli effetti, molto rari i "brutti veri") crede di non scopare esclusivamente a causa del proprio canthal tilt negativo.

Non avete neanche idea di quanto le NP siano manipolabili, nel bene e nel male: non è un caso che i tre pilastri della Dark Triad siano proprio narcisismo, machiavellismo e psicopatia.

Prima che qualcuno se ne venga nei pantaloni con roba tipo KUINDI NON KREDI NELLA BLECCHEPILLE? KUINDI HANNO RAGGIONE I PICKUPARTISTS?? Non sto dicendo nulla di tutto ciò.
Faccio solo presente che vero, l'eventuale mancanza del bel faccino difficilmente potrà essere compensata in un classico "cold approach"...al contempo queste scimmiette dotate di vagina che ci circondano possono comunque essere circuite in decine di altri modi se avete la predisposizione (e la pazienza) di giocare non per il breve periodo, ma a lungo termine.

Ne vale la pena? Solitamente no, ma spesso bisogna imparare a destreggiarsi con le poche carte che si hanno.

Il "saperci fare" non si impara su un libro e senza il "belfaccino" è spesso inutile nel breve periodo, ma il vero narcisista/psicopatico etc. alla lunga qualche soddisfazione se la toglierà sempre, con o senza il suddetto faccino.
 
Questa è una blackpill/whitepill (a seconda di come la si guardi) estremamente consolidata eppure faticosamente digerita in un forum su cui tre quarti degli utenti (peraltro normies a tutti gli effetti, molto rari i "brutti veri") crede di non scopare esclusivamente a causa del proprio canthal tilt negativo.

Non avete neanche idea di quanto le NP siano manipolabili, nel bene e nel male: non è un caso che i tre pilastri della Dark Triad siano proprio narcisismo, machiavellismo e psicopatia.

Prima che qualcuno se ne venga nei pantaloni con roba tipo KUINDI NON KREDI NELLA BLECCHEPILLE? KUINDI HANNO RAGGIONE I PICKUPARTISTS?? Non sto dicendo nulla di tutto ciò.
Faccio solo presente che vero, l'eventuale mancanza del bel faccino difficilmente potrà essere compensata in un classico "cold approach"...al contempo queste scimmiette dotate di vagina che ci circondano possono comunque essere circuite in decine di altri modi se avete la predisposizione (e la pazienza) di giocare non per il breve periodo, ma a lungo termine.

Ne vale la pena? Solitamente no, ma spesso bisogna imparare a destreggiarsi con le poche carte che si hanno.

Il "saperci fare" non si impara su un libro e senza il "belfaccino" è spesso inutile nel breve periodo, ma il vero narcisista/psicopatico etc. alla lunga qualche soddisfazione se la toglierà sempre, con o senza il suddetto faccino.
Consigli qualche libro o ne hai letto qualcuno per sviluppare tratti manipolatori, oppure uno deve nascerci senza possibilità di affinarli? Il fatto di essere se stessi in effetti mi è sempre sembrato una grande minchiata, visto che relazioni a lungo termine non ne voglio considerato che non ne vale la pena e fingere dopo un po' è stancante.
 
Queste si alzano alla mattina e ti scaricano dimenticandosi tutto. Ste cose mi spaventano perché non puoi farci nulla.
 
Probabilmente si è stancata del suo ragazzo perché non gli garantisce quell'altalena di emozioni che invece otterrebbe con uno stronzo che la tratterebbe come uno scopettone del gabinetto di una stazione pubblica.
Se uno ha un carattere mite come può fare? Come potrebbe riuscire a falsare ?
 
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