Ruiner
Well-known member
Ultimamente invidio molto chi ha una vita "normale" e tranquilla. Una ragazza che ti ama, un buon lavoro con uno stipendio decente, progetti, molti amici che ti sostengono etc.. Insomma uno che ha completato o comunque sta completando tutti gli obbiettivi che la vita ti pone. Oggi ero solo (come al solito) e sono uscito in auto per i fatti miei. Passando dalla zona costiera del mio paese dove oggi con il bel tempo pullulava di gente, ho osservato con attenzione tutti i miei coetanei e non, rendendomi conto che la maggior parte della gente è proprio quella che ce l'ha fatta nella vita, quella che la vive appieno, quella che ha trovato equilibrio. Io a differenza loro sono un dannato, una persona sola alla ricerca di quel qualcosa che non arriverà mai, con la speranza che il fato mi dia qualcosa che non spetta sicuramente a me. Mi sento come all'interno di un limbo, in un luogo di attesa mentre sporgo da una finestra che affaccia su quelli che molti definiscono felicità, il paradiso. Dove mi è concesso solo osservare le leggiadre vite altrui.